LA TRASFUSIONE INFONDE SPERANZA - MELANIA RIZZOLI: “LA TERAPIA SPERIMENTALE D'EMERGENZA DELLA TRASFUSIONE DEL PLASMA DEI SOGGETTI GUARITI NELLE VENE DEI MALATI AGONIZZANTI DI COVID-19, FUNZIONA: INCREDIBILMENTE HANNO VISTO MIGLIORARE IL LORO STATO CLINICO ENTRO 12/48 ORE DAL TRATTAMENTO - IL PRINCIPIO SCIENTIFICO E’ QUELLO TRASFERIRE I FAMOSI “ANTICORPI NEUTRALIZZANTI”

-

Condividi questo articolo


Melania Rizzoli per “Libero quotidiano”

ATTILIO FONTANA E MELANIA RIZZOLI ATTILIO FONTANA E MELANIA RIZZOLI

 

Al culmine dell' epidemia da Coronavirus, tra la disperazione dei medici di trovarsi di fronte ad una nuova malattia orfana di farmaci mirati a combatterla, in alcuni reparti di Terapia Intensiva della Lombardia è stata usata, tra le tante che venivano tentate, una particolare terapia sperimentale d' emergenza sui pazienti più a rischio e in quelli più gravi con prognosi infausta, scaturita da una intuizione umana che ha dato risultati, visti nei singoli casi, davvero sorprendenti.

 

Si tratta della trasfusione del plasma dei soggetti guariti infusa direttamente nelle vene dei malati agonizzanti di Covid-19, i quali incredibilmente hanno visto migliorare il loro stato clinico entro 12/48 ore dal trattamento, una modalità sperimentata per la prima volta all' ospedale Carlo Poma di Mantova e al Policlinico San Matteo di Pavia, il cui principio scientifico è stato quello di usare la parte liquida del sangue proveniente da donatori, ovvero da persone guarite dal Covid e tornate sane, le quali, per sconfiggere la malattia, avevano sviluppato i famosi "anticorpi neutralizzanti" contro il virus, che sono stati in tal modo trasferiti direttamente nell' organismo del malato.

trasfusione di sangue 8 trasfusione di sangue 8

 

Si è trattato in pratica di una trasfusione di plasma iper-immune, ricco di anticorpi specifici e naturali contro il Coronavirus, che è stato trasferito in pazienti critici in affanno respiratorio, ricoverati in terapia intensiva e sub-intensiva, un tentativo terapeutico che ha funzionato fin dal primo trattamento e che ha visto diversi malati migliorare in breve tempo e non avere più bisogno della Rianimazione.

 

A Mantova questo approccio è stato sperimentato già su 25 pazienti, ed è stato un lavoro impegnativo a partire dalla selezione dei donatori, i quali dovevano essere guariti da almeno due settimane, avere almeno due tamponi negativi, non dovevano essere affetti da altre comorbilità e soprattutto dovevano essere idonei a donare il loro plasma, ovvero avere prodotto un livello di anticorpi sufficiente per la donazione e per ottenere l' effetto terapeutico auspicato.

melania rizzoli melania rizzoli

 

Il sangue dei donatori è stato centrifugato e separato dalla sua parte corpuscolare, cioè dai globuli bianchi, dai globuli rossi e dalle piastrine, in modo da non avere problemi di compatibilità di gruppi sanguigni, ed è stata utilizzata solo la parte sierosa, ovvero il plasma, quella che custodisce gli anticorpi specifici contro il virus con il loro sicuro effetto terapeutico. Naturalmente i donatori sono stati sottoposti, secondo le indicazioni del Centro Nazionale Sangue, a tutta una serie di analisi per registrare l' assenza di malattie infettive trasmissibili virali o batteriche e confermare la sicurezza del loro plasma, al punto che la selezione è stata rigidissima, e sui primi 100 donatori solo 30 sono risultati idonei alla donazione.

 

Per determinare se la trasfusione di plasma da persona convalescente può essere utilizzata nel trattamento di pazienti critici con polmonite virale è quindi imperativo determinare la quantità di anticorpi specifici e neutralizzanti presenti che lo renda iper immune e idoneo ad attaccare e disattivare il virus ancora attivo dei riceventi, così da spegnere la sua carica virale, interrompere la sua azione distruttiva e condurre il malato a guarigione.

 

trasfusione di sangue 7 trasfusione di sangue 7

Negli ospedali di Pavia e di Mantova, dall' inizio di questa sperimentazione, non si sono registrati morti di Covid, e la stessa sperimentazione è in atto dal 15 aprile all' ospedale Maggiore di Novara, in aggiunta a tutte le altre terapie farmacologiche, con questo "farmaco" prodigioso prodotto dall' organismo umano, ovvero immunoglobuline specifiche e naturali, prodotte dal sistema immunitario, che sono risultate efficaci sia dal punto di vista biochimico che immunologico, un protocollo che è stato testato anche su una giovane donna incinta, portatrice di una gravidanza a rischio incompatibile con la Terapia Intensiva, che ha visto regredire la sua malattia infettiva in poche ore.

 

trasfusione di sangue 5 trasfusione di sangue 5

Tra cautela ed ottimismo in Lombardia si è conclusa da pochi giorni la prima sperimentazione sul plasma dei guariti per trattare i pazienti con Covid-19, e riesaminando tutti i casi andati a buon fine, valutando la loro risposta clinica e strumentale sarà forse possibile inserire questa terapia tra le specifiche contro l' infezione virale da Coronavirus, e tale sperimentazione è la prima sul plasma dei guariti ad essersi conclusa, anche se sono diversi i trial in corso a livello internazionale sulla potenzialità di tale trattamento (usato anche contro il virus Ebola).

 

In una situazione di emergenza è stato realizzato un protocollo emergenziale su un modello terapeutico già testato dai medici cinesi di Wuhan, una sieroprofilassi non nuova nel mondo scientifico, usata in passato quando, in assenza di terapie specifiche, si doveva rafforzare lo status di malati immuni compromessi, i più esposti a complicanze di ogni genere e organo. Tale tentativo terapeutico è però definito "immuno-modulante", ovvero profondamente diverso da un vaccino, il quale determina una "immunizzazione attiva" in chi lo riceve, mentre in questo caso gli anticorpi sono già stati prodotti da un altro individuo e vengono trasfusi in un malato che non ne ha in quantità sufficiente a superare la malattia. In questo caso si parla di "immunizzazione passiva" che aiuta a mantenere e rafforzare le difese naturali.

trasfusione di sangue 6 trasfusione di sangue 6

 

I candidati a tale tipo di trattamento sono i pazienti affetti da Coronavirus che presentano insufficienza respiratoria severa o in rapida progressione, quelli che non si trovano ancora in Terapia Intensiva ma che sono a rischio di peggioramento e che hanno bisogno della ventilazione assistita, poiché questo risulta il momento più adeguato per la somministrazione della terapia plasmatica, la quale offre la possibilità di bloccare il peggioramento dei sintomi, mentre se un paziente è ricoverato in terapia intensiva da oltre 10 giorni questo trattamento risulta perdere di efficacia per le condizioni cliniche ormai troppo compromesse. Il protocollo di somministrazione prevede infusioni di volumi da 200 a 600 ml di plasma iper immune una volta al giorno, per tre giorni consecutivi, e i primi dati dovrebbero essere riscontrabili sin dalla prima somministrazione.

 

trasfusione di sangue 2 trasfusione di sangue 2

Naturalmente è presto per trarre conclusioni generali prima di una analisi ad ampio spettro, perché per confermare la validità di tale terapia sperimentale è necessario trattare un numero elevato di pazienti, registrarne i risultati e certificarne le guarigioni, e soprattutto selezionare un numero elevatissimo di donatori guariti o convalescenti, che vengono invitati appunto a donare il loro plasma, per affilare la punta di una freccia terapeutica che tutti i medici si augurano possa centrare il bersaglio, quel perfido virus che li ha beffati e che, incurante del loro impegno, ha provocato in sole sei settimane migliaia di morti.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING... 

FLASH! - FACILE FARE I PATRIOTI CON LE CHIAPPE ALTRUI – INDOVINATE CHE AUTO GUIDA ADOLFO URSO, IL MINISTRO CHE PER DIFENDERE L'ITALIANITÀ HA “COSTRETTO” ALFA ROMEO A CAMBIARE NOME DA “MILANO” A “JUNIOR”? UN PRODOTTO DELL’INDUSTRIA MADE IN ITALY? MACCHÉ: NELLA SUA DICHIARAZIONE PATRIMONIALE, SPUNTANO UNA VOLKSWAGEN T-CROSS E UNA MENO RECENTE (MA SOSTENIBILE) TOYOTA DI INIZIO MILLENNIO. VEDIAMO IL LATO POSITIVO: ALMENO NON SONO DEL MARCHIO CINESE DONFGENG, A CUI VUOLE SPALANCARE LE PORTE...

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...