coronavirus vaccino

VIENI AVANTI, VACCINO! - LA CASA FARMACEUTICA PFIZER PREVEDE DI CHIEDERE L'AUTORIZZAZIONE PER IL SUO VACCINO ANTI-COVID ALL'AGENZIA AMERICANA FDA NELLA TERZA SETTIMANA DI NOVEMBRE. IL CEO BOURLA: “CI SONO TRE AREE IN CUI DOBBIAMO DIMOSTRARE DI AVERE SUCCESSO PER OTTENERE L'APPROVAZIONE PER L'USO PUBBLICO” – E INTANTO È GUERRA A COLPI DI VACCINO CON RUSSIA E CINA CHE VANNO ALL’ATTACCO DELL’OCCIDENTE: MOSCA PROVA A SCREDITARE IL FARMACO DI OXFORD CON FAKE NEWS SUL WEB E…

Da "www.rainews.it"

 

vaccino covid 5

La casa farmaceutica Pfizer prevede di chiedere l'autorizzazione per il suo vaccino anti-Covi dall'agenzia americana Fda nella terza settimana di novembre. E' quanto rende noto l'amministratore delegato di Pfizer, Alber tBourla, in una lettera pubblicata sul sito internet della società e rilanciata dal professor Roberto Burioni. 

 

"Ci sono tre aree in cui, come per tutti i vaccini, dobbiamo dimostrare di avere successo per ottenere prima l'approvazione per l'uso pubblico -  scrive il Bourla - Innanzitutto il vaccino deve essere  efficace, il che significa che può aiutare a prevenire il Covid 19 nella maggior parte dei pazienti vaccinati.

vaccino covid 3

 

In secondo luogo bisogna dimostrare che il vaccino sia sicuro, con dati affidabili generati da migliaia di pazienti. Infine, dobbiamo dimostrare che il vaccino può essere costantemente prodotto secondo i più elevati standard di qualità". 

 

Flavio Pompetti per "Il Messaggero"

 

«Che bello il mio vaccino Bigfoot» dice il premier britannico in una foto manipolata, nella quale la testa e le mani sono quelle di uno yeti, mentre cammina a Trafalgar Square con un fascicolo Astrazeneca sotto il braccio. In un'altra foto un gruppo di persone aspetta in fila di entrare in una clinica Astrazeneca per ricevere il vaccino, e dalla parte opposta dell'edificio escono gorilla e scimpanzé.

boris johnson trollato dai russi

 

Queste immagini sono state mostrate per la prima volta dalla rete televisiva statale russa Vesti News, in un commento caricaturale del vaccino sviluppato dalla casa farmaceutica britannica presso i laboratori della Oxford University, in quanto il progetto ha usato scimmie come ponte di passaggio per trasferire il gene del Covid in laboratorio prima di elaborarlo e inocularlo su cavie umane. Una versione più cruda e fraudolenta del messaggio circola in queste ore in Internet, dove il potere del vaccino di far regredire gli umani allo stadio di primati viene dato come un fatto acclarato.

 

vaccino covid 4

LICENZA DI EMERGENZA La vicenda mostra il triste stato in cui versa la comunicazione sul web, nella quale oramai tutto è diventato credibile. Ma nel caso specifico del coronavirus, la diffamazione mostra anche la magnitudine della lotta globale per la supremazia nel campo dei vaccini, e il potere economico e politico che c'è in ballo nella ricerca, come sottolinea l'annuncio della statunitense Pfizer, la quale ieri ha chiesto una licenza di emergenza alla Fda per iniziare a distribuire il vaccino prima della fine di novembre.

 

vladimir putin

La Russia è stata la prima nazione al mondo a validare un vaccino la scorsa estate. L'intelligence britannica accusa lo spionaggio moscovita di averlo sviluppato sulla base di dati hackerati della Oxford University tramite attacchi lanciati dai ben noti pirati della Cozy Bears e The Duke, che hanno penetrato lo scudo telematico che il National Cyber Security Center aveva installato lo scorso marzo intorno ai laboratori. Lo studio Oxford-Astrazeneca come gli altri sei in area occidentale che hanno raggiunto la fase della pre-produzione, risponde a rigidi criteri di controllo, e non sarà pronto almeno fino alla fine dell'anno.

 

vaccino russo coronavirus

Lo Sputnik V russo invece è stato realizzato da aziende di stato, ed ha avuto il via libera dopo essere stato testato in patria su sole 67 cavie. Da allora è stato inoculato, sempre in Russia, su 2000 lavoratori indispensabili, e su 13.000 volontari. Ma è all'estero che Putin guarda per gli sviluppi futuri. I paesi ricchi (Europa, Giappone, Usa e Inghilterra) hanno già prenotato 3,7 miliardi di dosi dei vaccini ancora in fase di sperimentazione, e gli Stati Uniti hanno già speso 18 miliardi per assicurarsi scorte.

 

MEME SUL VACCINO RUSSO

Quelli più poveri sarebbero tagliati fuori a lungo dal mercato, ma le geopolitica li richiama in gioco. Russia e Cina stanno spingendo la diplomazia del vaccino su un bacino che va dai paesi del Golfo Persico alla regione sudorientale del pacifico. Mosca è a caccia di influenza presso i produttori di petrolio; Pechino ha nelle mani un'occasione preziosa per incunearsi nella rete di alleanze che gli Usa vantano nel Sud Est asiatico. Una settimana fa il vaccino della Sinofarm cinese è arrivato in Indonesia, Brasile, Emirati arabi e Pakistan, con accordi di sperimentazione privi di fattura.

 

CORONAVIRUS VACCINO

Il conto verrà dopo, come i 40 miliardi di credito che Pechino vanta oggi con gran sorpresa da parte di Islamabad nei confronti del Pakistan, per gli investimenti infrastrutturali della Via della seta. Vladimir Putin si vanta di avere richieste per lo Sputnik da 50 paesi, e ha firmato l'accordo con l'Oms per agevolare la distribuzione del vaccino nei paesi più poveri. Il fronte della lotta contro l'epidemia si sta trasformando in una guerra disarmata, il cui esito potrebbe ridisegnare le zone di influenza delle grandi potenze.

vaccino

 

E in questa guerra gli Usa di Donald Trump, arroccati sul principio dell'unilateralismo e della supremazia degli interessi interni, stanno già accusando un ritardo pericoloso per i riflessi che avrà sulla politica estera.

vaccino

Ultimi Dagoreport

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…