edoardo de filippo

VOLETE CAMPARE A LUNGO? BEVETE IL CAFFÈ - FINO A TRE TAZZINE AL GIORNO RIDUCONO IL RISCHIO DI FIBRILLAZIONE CARDIACA, INFARTO, ICTUS, IPERTENSIONE E MALATTIE DELL’APPARATO DIRIGENTE - L’UNICO PROBLEMA È CHE TUTTE QUESTI BENEFICI VALGONO SOLO PER IL CAFFÈ “AMERICANO” CHE VIENE FILTRATO CON LA CARTA - MA ATTENZIONE: FORSE BASTEREBBE RICORDARE IL METODO DI EDOARDO DE FILIPPO... - VIDEO

 

 

Franco Berrino per www.corriere.it

 

caffe moka

Ma il caffè fa male al cuore? A giudicare dalla tachicardia di cui soffriamo quando beviamo troppi caffè si direbbe di sì, ma in realtà no, anzi ni. La tachicardia da caffè è dovuta al fatto che la caffeina aumenta la produzione degli ormoni surrenalici, quelli dello stress.

 

Lo stress serve a difendere l’uomo dai pericoli del mondo esterno: quando c’è un pericolo, il cuore batte più in fretta per far arrivare nutrimento ai muscoli nel caso in cui ci sia da scappare o da lottare e il cervello è stimolato a essere sveglio e attento. Con il caffè questi effetti si manifestano anche se non c’è alcun pericolo.

 

Una grande ricerca epidemiologica appena pubblicata assicura, però, che bere caffè non causa aritmie cardiache pericolose, cosa che invece era fortemente sospettata. Si sospettava in particolare che aumentasse il rischio di fibrillazione atriale. Ogni tazza di caffè in più al giorno, invece, pare ridurre il rischio di aritmie, compresa la fibrillazione atriale, del 3 per cento (con intervallo di confidenza al 95 per cento fra 2 e 4 per cento; E. Kim et al. 2021 JAMA Int Med. 18: 1185).

 

come funziona la moka

Una meta-analisi recente, inoltre, mostra che chi beve caffè si ammala meno di ictus cerebrale, in particolare di ictus trombotico, una complicazione frequente della fibrillazione atriale (L. Chan et al. 2021 BMC Neurol. 21:380).

 

Una meta-analisi di dieci studi prospettici riscontra inoltre una riduzione del rischio di ipertensione, un’altra causa importante di ictus cerebrale: 2 per cento in meno per ogni tazza in più (C. Xie et al. 2018 J Hum Hypertens. 32:83).

 

Il progetto EPIC, che segue 500.000 persone in dieci Paesi europei, aveva già mostrato chiaramente che chi beve caffè muore meno: si riducono soprattutto le morti per malattie dell’apparato digerente e per le malattie cardiovascolari (3 per cento in meno per ogni tazza di caffè in più, ma non sembra che consumarne più di tre tazze protegga ulteriormente (MJ Gunter et al. 2012 Ann Intern Med. 167:236).

 

Una meta-analisi di quaranta studi con complessivamente oltre 400.000 decessi suggerisce che la quantità ideale sia di 3 tazze al giorno, che ridurrebbero la mortalità totale del 15 per cento (Y. Kim et al. 2019 Eur J Epidemiol. 34:731). Nonostante il caffè faccia alzare acutamente la glicemia, apparentemente non danneggia i diabetici: una meta-analisi di dieci studi prospettici su complessivamente oltre 80.000 diabetici ha mostrato che chi ne beve di più, circa quattro tazze al giorno, rispetto a chi non ne beve, riduce la mortalità del 21 per cento, e la mortalità cardiovascolare del 40 per cento (Shahinfar H, et al.2021 Nutr Metab Cardiovasc Dis. 31:25).

 

caffe' 1

Anche chi ha avuto un infarto può bere caffè: complessivamente, anzi, gli studi suggeriscono che migliori la prognosi (E M Ribeiro et al. 2020 Nutr Metab Cardiovasc Dis 30:2146).

 

In Italia però le cose vanno diversamente: la componente italiana del progetto EPIC mostra che all’aumentare del consumo di caffè aumenta il rischio di infarto o comunque di danni alle coronarie che richiedono interventi di rivascolarizzazione (stent, bypass): il rischio aumenta del 18 per cento per una o due tazzine al giorno, del 37 per cento per 2-4 tazzine, del 52 per cento per cinque tazzine o più (S. Grioni 2015 Am J Clin Nutr. 102:14).

caffe' 2

 

Perché queste differenze? Si ipotizza che sia per il diverso modo di fare il caffè: filtrato su carta da filtro in Nord Europa, espresso o moka in Italia, bevande molto diluite in Europa e molto concentrate in Italia. In generale il caffè fa aumentare il colesterolo e i trigliceridi, ma chi beve caffè filtrato ha più bassi livelli di colesterolo LDL nel sangue rispetto a chi beve espresso, anche se non tutti gli studi sono coerenti.

 

La carta da filtro trattiene una sostanza del caffè — il cafestol — che ha effetti tossici, in particolare alterando i grassi nel sangue. Meglio quindi filtrare, ma come fare a conciliare il filtro con la tradizione italiana? Poiché i giovani d’oggi non sanno più cos’è la «napoletana» e i vecchi se ne sono dimenticati, consiglio a tutti di rivedere il monologo di Eduardo De Filippo sulla preparazione del caffè, quando metteva un «coppitello di carta sul becco» per non disperdere il fumo denso del primo caffè che percolava: «La nuova generazione ha perduto queste abitudini che, secondo me, sotto un certo punto di vista sono la poesia della vita, perché, oltre a farvi occupare il tempo, vi danno pure una certa serenità di spirito». Ebbene, oltre al coppitello si tratta di ritagliare un tondino di carta da filtro e applicarlo sulla parte interna della capsula bucherellata della napoletana, in modo che il caffè percoli attraverso il filtro.

caffe'

 

Non c’è prova scientifica che riduca l’infarto, ma certamente aumenta la poesia della vita, perché il caffè, come insegna Eduardo, è da gustare lentamente, non da ingollare rapidamente. Godiamocelo, questo caffè, non prendiamolo solo per essere più produttivi.

EDOARDO DE FILIPPO CAFFE

 

Ultimi Dagoreport

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?

tommaso foti galeazzo bignami

CHIAGNI E FOTI – A VOLERE QUEL FENOMENO DI GALEAZZO BIGNAMI COME CAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA FU TOMMASO FOTI, CHE SCELSE IL CAMERATA BOLOGNESE COME SUO SUCCESSORE. QUANDO CI FU IL PASSAGGIO DI CONSEGNE, FOTI ASSICURÒ CHE NON AVREBBE POTUTO SCEGLIERE UN SUCCESSORE MIGLIORE (PENSA COM'ERANO GLI ALTRI PRETENDENTI) - DI SICURO BIGNAMI NON È MAI STATO TROPPO ISTITUZIONALE NEGLI INTERVENTI IN AULA: SPESSO PROVOCATORIO, OGNI VOLTA CHE PARLA IRRITA L'OPPOSIZIONE. PARE CHE UNA TELEFONATA DA PALAZZO CHIGI E UN CONSIGLIO “PATERNO” BY FOTI LO AVESSERO INDOTTO A MAGGIOR EQUILIBRIO. SINO A IERI…

sergio mattarella guido crosetto galeazzo bignami adolfo urso giorgia meloni

FLASH! - SULLA QUESTIONE GAROFANI-BELPIETRO, RIMBOMBA IL SILENZIO ASSORDANTE DI GUIDO CROSETTO. CHE LA LINEA DEL MINISTRO DELLA DIFESA E COFONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA SIA PIÙ IN SINTONIA CON IL COLLE CHE CON I CAMERATI DI “PA-FAZZO” CHIGI DI VIA DELLA SCROFA, NON È UNA NOVITÀ. D’ALTRONDE, NEL 2022 FU MATTARELLA A VOLERE CROSETTO ALLA DIFESA, DOPO AVER BOCCIATO IL NOME DI ADOLFO URSO PROPOSTO DA MELONI. ED È SEMPRE STATO CONSIDERATO UN “INTERLOCUTORE” DEL COLLE, TANT’È CHE GUIDONE SMISE DI PARTECIPARE  AI CONSIGLIO DEI MINISTRI POICHÉ TUTTI DAVANTI A LUI TENEVANO LA BOCCUCCIA CHIUSA…

maurizio belpietro giorgia meloni galeazzo bignami francesco saverio garofani sergio mattarella

GIORGIA MELONI NON ARRETRA! DOPO L'INCONTRO AL QUIRINALE CON MATTARELLA, LA DUCETTA HA RIBADITO LA VERSIONE DEL CAMERATA GALEAZZO BIGNAMI: “RAMMARICO PER LE PAROLE ISTITUZIONALMENTE E POLITICAMENTE INOPPORTUNE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI” – AL CONSIGLIERE DI MATTARELLA SARÀ SFUGGITA UNA PAROLA DI TROPPO, MA DA UNA BANALE OSSERVAZIONE POLITICA SUL CENTROSINISTRA AL GOLPE QUIRINALIZIO, CI PASSA UN OCEANO – PERCHÉ BELPIETRO NON PUBBLICA L'AUDIO IN CUI GAROFANI EVOCAVA UN “PROVVIDENZIALE SCOSSONE” (AMMESSO CHE LO "SCOSSONE" NON SI RIFERISSE AL CENTROSINISTRA)? SE LO FACESSE, LA QUESTIONE SAREBBE CHIUSA: PER GAROFANI SAREBBE DIFFICILE RESTARE AL SUO POSTO – IL QUIRINALE AVEVA FATTO SAPERE CHE DOPO L’INCONTRO CI SAREBBE STATO UN COMUNICATO. PER ORA L’HA FATTO LA MELONI: CI SARÀ UN’ALTRA NOTA DAL COLLE? - BIGNAMI INSISTE: "CI HA SORPRESO LA REAZIONE SCOMPOSTA DEL PD, GAROFANI HA CONFERMATO I CONTENUTI E NON HO VISTO PIATTI VOLARE DAL QUIRINALE..."