benetton

TUTTO È MALE QUEL CHE FINISCE BENETTON – PRIMA LA CASSA INTEGRAZIONE, POI 34 LICENZIAMENTI: LA STORIA DELLA CRISI DI OLIMPIAS, AZIENDA SPECIALIZZATA IN TESSUTI E FILATI CHE HA PERSO IL 21% DI FATTURATO IN DUE ANNI – IL MOTIVO? IL CALO DELLE COMMESSE DA PARTE DEL SUO PRINCIPALE CLIENTE: LO STESSO GRUPPO BENETTON – ECCO COME FUNZIONA IL SISTEMA DI SCATOLE CINESI IDEATO DALLA FAMIGLIA VENETA

Antonio Grizzuti per “la Verità”

 

luciano giuliana gilberto benetton

Sono lontani i gloriosi anni Sessanta, quando le Maglierie Benetton di Ponzano rappresentavano l' orgoglio della famiglia Benetton e un fiore all' occhiello dell' industria italiana. Se si guarda alla composizione attuale del net asset value (cioè il rendimento del portafoglio azionario) di Edizione srl, ci si rende subito conto che quello che una volta era il core business aziendale, il tessile e l' abbigliamento, è ormai relegato a un ruolo marginale.

 

luciano giuliana gilberto benetton

La fetta più grossa dei guadagni arriva da Atlantia, controllante di Autostrade per l' Italia, che da sola vale più della metà dei 12,82 miliardi del valore degli attivi (53%). Il retail e la produzione, invece, pesa solo il 6% (pari a 618 milioni), superata sia dall' immobiliare (1,5 miliardi, il 12% del totale) che da Autogrill (11% con 11,42 miliardi).

 

Dietro alla diversificazione delle attività del gruppo Benetton si nasconde un complesso dedalo di aziende partecipate, che muta spesso forma a seguito delle frequenti ristrutturazioni aziendali, e nel quale risulta arduo orientarsi anche per un esperto di diritto societario.

 

OLIMPIAS BENETTON

Olimpias group srl, subcontrollata di Edizione srl per mezzo di Benetton group srl, è una di queste. L' attuale presidente della società è Christian Benetton, figlio di Carlo (deceduto lo scorso luglio all' età di 74 anni) e nipote di Luciano e Gilberto.

 

Olimpias nasce negli anni Ottanta e, in qualità di azienda specializzata nella manifattura di tessuti e filati, serve clienti del calibro di Armani, Diesel, Hugo Boss, Lacoste, Banana Republic e Inditex (che possiede il marchio Zara).

 

CHRISTIAN BENETTON

L' azienda ha sei stabilimenti sul territorio italiano: Ponzano e Castrette di Villorba (provincia di Treviso), Pignataro Maggiore (Caserta), Travesio (Pordenone), Prato e Soave (Verona). Nel 2014, il gruppo Benetton viene scisso in tre differenti tronconi: Benetton (che si occupa del settore retail), Edizione property (immobiliare) e per l' appunto Olimpias (manifatturiero).

 

Le prime avvisaglie della crisi arrivano già l' anno dopo, quando nello stabilimento di Prato viene attivata la cassa integrazione. Un provvedimento confermato anche nel 2017. Nella sede di Caserta, invece, si sperimenta il contratto di solidarietà.

OLIMPIAS BENETTON 1

 

Tutta colpa del tracollo del settore dei filati, che vivono un momento nero. Olimpias, come dichiarato dalla stessa società nel luglio 2017, vive da anni una situazione di difficoltà testimoniata dal calo di fatturato, passato da 445,8 milioni di euro nel 2015 a 403,1 milioni nel 2016 e con un previsionale per il 2017 di 350 milioni. In un solo biennio, il Gruppo ha quindi registrato un calo complessivo del fatturato pari al 21,46%. E proprio a luglio dell' anno scorso arriva la batosta.

luciano benetton nudo sulla copertina di panorama

 

Nel bel mezzo dell' estate, Olimpias apre una procedura di cassa integrazione straordinaria per un periodo di 12 mesi nel sito produttivo di Castrette. L' anno prima la casa madre aveva messo sul piatto l' eventualità, per una sessantina di addetti su un totale di un centinaio, di un trasferimento all' estero.

 

Destinazione: Tunisia, Turchia, Croazia e Serbia, dove si trovano alcuni stabilimenti produttivi del gruppo. Proposta rispedita al mittente da parte di sindacati e lavoratori. Anche per questo motivo la società avvia, nei confronti di quasi quaranta dipendenti, una procedura di licenziamento collettivo che decorre dalla data di cessazione della Cigs, quindi ad agosto di quest' anno.

 

campagna pubblicitaria benetton

Purtroppo la corsa contro il tempo di sindacati e Regione, con l' assessore al Lavoro, Elena Donazzan, in prima linea, non ha avuto esito positivo. Dall' inizio di questo mese, infatti, i 34 dipendenti che hanno firmato il verbale di accordo sindacale rimangono a casa senza un lavoro.

 

«C' è chi ha ancora un mutuo da pagare, chi ha problemi di salute e non ha soldi sufficienti per curarsi, chi ha preso l' impegno di mandare i figli all' Università, chi è solo e deve chiedere l' aiuto ai propri genitori pensionati», scrivono in una lettera i dipendenti di Olimpias.

 

gilberto benetton

Che ne approfittano per togliersi qualche sassolino dalla scarpa nei confronti dei datori di lavoro. «Quando qualcuno ci chiedeva dove lavoravamo», continua la missiva, «noi eravamo orgogliosi di rispondere "Benetton". Per noi era un vero orgoglio da trevigiani! Questa immagine, purtroppo si è smarrita e persa nel tempo, ma questo non vuol dire che sia dipesa da noi».

autostrade benetton

 

Ironia della sorte, la causa principale del persistente calo del fatturato è da attribuirsi al calo delle commesse da parte del suo principale cliente, ovvero lo stesso gruppo Benetton del quale Olimpias fa parte.

toscani benetton

 

E qualcuno arriva ad accusare la facoltosa famiglia veneta di aver ideato questo sistema di scatole cinesi proprio allo scopo di speculare sulla pelle dei lavoratori. Con questa mossa «Benetton group rimane pulita», ha dichiarato qualche mese fa un portavoce dei dipendenti Olimpias. «Molti di noi hanno lavorato per venti o trent' anni come Benetton group, quando siamo diventati Olimpias la cosa ha iniziato a puzzare».

QUEL CHE RESTA DEL PONTE MORANDI VISTO DAL QUARTIERE DEL CAMPASSO A GENOVAfratelli benetton fratelli benetton TOSCANI BENETTON 4famiglia benetton al completoil ponte di genova e le case sottostanti i meme sui benetton e il crollo del ponte di genova fratelli benettonLUCIANO BENETTON TOSCANIi meme sui benetton e il crollo del ponte di genovaBENETTON TOSCANIi meme sui benetton e il crollo del ponte di genova il ponte di genova e le case sottostanti il crollo del ponte morandi a genova il crollo del ponte morandi a genova il crollo del ponte morandi a genova il crollo del ponte morandi a genovail crollo del ponte morandi a genova il ponte morandi a genovale macerie dopo il crollo del ponte morandi a genovaponte morandi a genovaBenetton fiumicino

Ultimi Dagoreport

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”