caf_tatatu

CAFONALINO – ANTONIO BANDERAS, ABBANDONATA LA GALLINA DEL MULINO BIANCO, SI BUTTA TRA LE GALLINELLE DI ROMA PER IL PARTY DI “TATATU”, IL NUOVO PROGETTO DEL PRODUTTORE ANDREA IERVOLINO – CI SONO ANCHE QUEL SUPER CAFONE DI MICHAEL MADSEN, CHE STA COMPLETANDO LA TRANSIZIONE IN MICKEY ROURKE, E UNA GRAN RESSA DI BONONE, VERE O PRESUNTE, DELLO STARDOM ITALIANO: JANE ALEXANDER, CRISTINA PELLICCIA, MICHELA QUATTROCIOCCHE E TANTE ALTRE

Foto di Luciano Di Bacco

Gabriella Sassone per Dagospia

 

antonio banderas (2)

Da quando (ringraziando Dio) il bell'Antonio Banderas è uscito dalla cascina del Mulino Bianco e ha lasciato la gallina Rosita al suo destino, di belle gallinelle tirate a lucido e vogliose di conoscerlo e farsi almeno un selfie con lui ne trova a iosa ogni volta che appare ad un evento.

 

Impegnato su un set a Londra, è stato in forse fino all'ultimo il suo arrivo a Roma, al festone ideato dal produttore Andrea Iervolino per lanciare "TaTaTu", la prima piattaforma social di intrattenimento che premia i suoi utenti con la  formula "Più guardi e più guadagni!"

 

michela quattrociocche (1)

Banderas ha infatti disertato la conferenza stampa pomeridiana, lasciando tutta la scena al collega tarantiniano Michael Madsen, star di "Kill Bill", che già si trovava a Roma per affari suoi. Ma alla fine per mantenere la parola data ha preso un jet privato ed è planato agli Studios di Via Tiburtina, chez Daniele Taddei. Dove lo aspettavano frementi sul red carpet una quarantina di paparazzi e decine di telecamere.

 

michael madsen (6)

Se Madsen era "scaciato" in giubbotto di pelle, camicia fiorata, orecchino al lobo e la solita faccia da schiaffi da duro, Banderas si è presentato incravattato e ingiacchettato in blu come un damerino. Flash impazziti, telecamere ardenti, interviste volanti e selfie con chiunque glielo chiedesse, giornaliste in calore comprese. Antonio ha poi presentato sul palco l'innovativo e rivoluzionario progetto insieme a Iervolino, con cui ha già firmato collaborazioni in Black Butterfly e The music of silence.

andrea iervolino antonio banderas (1)

 

Il divo spagnolo ha anche confessato di essere stato pagato in TTU Coin per il suo ruolo nel film Lamborghini, inaugurando ufficialmente l’era delle transazioni digitali nel mondo dell’entertainment e diventando un supporter di TaTaTu. Chiamati a raccolta da Ursula Seelembacher e Alessio Piccirillo, gli ospiti della serata dovevano essere 500, ovviamente lievitati in maniera impressionante, tanto che nello studio dove si è svolto il party non si riusciva più a camminare, tutti pressati come sardine su un autobus all'ora di punta.

 

andrea iervolino michael madsen (1)

Non si sono volute perdere l'evento, sfilando per la gioia dei fotografi sul red carpet le bellissime Manuela Arcuri, Yvonne Scioò con stivaletti stringati fetish, Jane Alexander, Cristina Pelliccia, Francesca Valtorta, Elisabetta Pellini, Vittoria Schisano. Poche hanno rispettato il " Red touch" richiesto dal dress code.  Ecco Michela Quattrociocche sempre spettacolare, Linda Bastista, Francesco Testi e compagna Reda, Nunzia De Stefano in new look, Desireè Popper, Benedetta Mazza, Gianluca Mech.

giulia elettra gorietti

 

carolina rei

Cartellino timbrato anche per la conduttrice di "Agorà" Serena Bortone, di certo abituata ad altri ambienti e non alle mondanità. Nello Studio 7 c'è l'open bar con Campari e si assaggiano gnocchetti alla sorrentina e dolci vari. E mentre continua il viavai e l'andirivieni di svippati e intrufolati, Iervolino ricorda che il suo "figlioletto"  TaTaTu sarà disponibile gratuitamente su Apple Store e Android con 5.000 ore di contenuti tra film, musica, sport e game, e crescerà giorno dopo giorno con un nuovo film originale e sei titoli nella library ogni settimana.

antonio banderas (4)

 

giulia gallo

Per chi non lo conoscesse, Andrea Iervolino finora ha finanziato, prodotto e distribuito oltre 80 film con star come Al Pacino, John Travolta, Morgan Freeman, Alec Baldwin, Antonio Banderas, Sarah Jessica Parker, Selena Gomez. Detiene anche i diritti di una library di oltre 500 film di grande successo, come Rush, Apocalypto, Sliding Doors, La Passione di Cristo, Memento; è stato nominato uno degli imprenditori più influenti di Hollywood dalla rivista "Variety" e lo scorso anno ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro della Repubblica Italiana dal Presidente Mattarella.

 

astrid pinero herreraserena bortone

Nel delirio anche Daria Baykalova, Carolina Marconi in total red, Maria Rosaria Russo, Carolina Rey col suo Roberto Cipullo, Francesco Apolloni, Brice Martinet col cagnolino, Anna Ferrajoli Ravel, Cinzia Th Torrini col suo Ralph Palka, Vincenzo Bocciarelli, Claudia Arcara che invita tutti al suo compleanno il 10 marzo al Jackie O', Jacopo Venturiero di "Suburra" e tanti altri. Musica, balli e salutami a Netflix! Ah, a proposito: Banderas è ripartito poco dopo il party per farsi trovare sul set stamattina come nulla fosse successo.

jane alexanderroberta matteimichael madsen (3)rita rusciano cosetta turcocarolina marconigianluca mechantonio banderas (7)andrea iervolino michael madsen (2)keila guilarte gonzalesmichael madsen (5)michela quattrociocche (2)antonio banderas (1)michael madsen (4)jane alexander ivonne scioandrea iervolino antonio banderas (3)jennifer mischiatiromano reggianiandrea iervolino antonio banderas (2)antonio banderas (6)ivonne scioalessandro caponeandrea iervolinodaria baikalovamichael madsen (2)paola lavinivittoria schisanocristina pellicciahamel e linda battistamonica vallerinitiziana rocca e michael madsenmattia sbragiaandrea iervolino antonio banderas (4)giulia rebel francesco testidesiree poppermaya talembenedetta mazzaanna ravel ferraiolimichael madsen (1)chiara leonettiantonio banderas (5)antonio banderas (3)darina pavlovavalentina melis massimiliano varrese

Ultimi Dagoreport

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT