1. A SCIMMIOTTARE I FIGLI DEI FIORI ANNI ’60 SI SCAPICOLLANO I SESSANTENNI DE’ NOANTRI 2. PUR DI NON RESTARE A CASA, LA PORNOSTAR PENSIONATA CICCIOLINA E LA LESBO-BAFFA ROSALINDA CELENTANO SI FANNO INGHIOTTIRE DALLA ROMANELLA DI PREZZEMOLINI DOC, FANCAZZISTI CHIC, PLAYBOY DELLA MUTUA, SMUTANDATE E SCAPEZZOLATE IN CERCA DI UN BERLUSCONI ANCHE DI SERIE ZETA E DI UN FLASH QUALSIASI DI ESISTENZA IN VITA, BOTULINATE VARIE E AVARIATE, TUTTI MASCHERATI COLORATI COME LE CORONE DEL CIMITERO 3. DOVREBBE ESSERE UNA FIGATA MOSTRUOSA MA PURTROPPO ROMA NON È BALI, ALL’OMBRA DEL CUPOLONE NESSUNO SI SA DIVERTIRE: AI PARTY SI VA SOLO PER BERE A SCROCCO, BECCARE IL GADGET, FARSI PAPARAZZARE TIRATE A LUCIDO, TIRARSELA PIÙ CHE SI PUÒ

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

Gabriella Sassone per Dagospia

un tenero bacio cicciolina e mastelloniun tenero bacio cicciolina e mastelloni

 

Siamo tutti figli dei fiori, tutti Peace&Love, soprattutto quando c’è da mascherarsi come a Carnevale con occhialoni e parrucche, bandane sulla fronte stile “Il Cacciatore”, pantaloni a zampa, abiti coloratissimi, fiori e sandali improbabili per scatenarsi in pista e sentirsi liberi e felici per una sera, lontano da etichette e convenzioni sociali ma rigorosamente davanti ai flash (sennò non esisti).

 

E chissenefrega se in questo mondo consumistico, falso, ipocrita e frivolo, dove anche le minorenni fanno le escort per una borsetta griffata, il lavoro scarseggia per tutti e ci si scanna per pochi euro e le guerre continuano a dilaniare parti del mondo, nessuno ha veramente più l’animo puro dei very hippies.

 

stefania orlano riccardo e daniela martanistefania orlano riccardo e daniela martani

Ci si accontenta di una Carnevalata, di pallide fotocopie che scimmiottano (male) lo stile, il pensiero e la filosofia di vita pacifista dei veri figli dei fiori che animarono San Francisco/Woodstock alla fine degli anni Sessanta. Resta comunque uno degli eventi più cool di Roma, un must dell’estate, il “Flower Power Party”, ideato 8 anni fa dalla pierre Giorgia Giacobetti, dopo averlo testato a Bali.

 

rosalinda celentano e simona borionirosalinda celentano e simona borioni

Dopo due anni di pausa, Giorgia ha riapparecchiato alla grande nel parco de “La Villa” di Tony Millepanini, Gigi Guarasci e Fabiano Lofaro, a Collina Fleming, il suo gioiellino, un marchio registrato in Italia dal 2005 (e guai a chi glielo tocca!). Tutta La Romanella presenzialista e tarantolata ha risposto all’invito di Giorgia: oltre mille gli amici accorsi, addobbati con fantasia ed estro come da dress code.  

pupa guidipupa guidi

 

Centinaia di farfalle di tulle dai colori pastello sugli alberi che sembravano volteggiare nell’aria, mega fiori multi petali, colori, luci e un lungo pink carpet per accogliere gli ospiti. E ancora, coloratissime proiezioni video mapping con immagini a tema e cascate di fiori, il tutto in sync con la musica; pareti rivestite da uno speciale tessuto a tema.

 

Simona Borioni Giorgia Giacobetti e Rosalinda CelentanoSimona Borioni Giorgia Giacobetti e Rosalinda Celentano

Quattro aree riservate, presidiate da modelle hippie style sono state personalizzate e colorate e un dance floor centrale ha accolto gli invitati che si sono scatenatati fino a tarda notte con i mix di una guest d’eccezione: il dj Pierandrea The Professor. Tra i primi ad arrivare, un’aficionada del party: Cicciolina, all’anagrafe Ilona Staller.

 

 

Biondissima e scollatissima, Ilona per l’occasione ha rispolverato la mitica coroncina di fiori in testa e si è armata di orsacchiotto di peluche che ha agitato tutta la sera a destra e manca, manco fosse l’amato pitone porcino Pito Pito, da tempo passato a miglior vita dopo averne combinata una più del diavolo.

 

lilian ramoslilian ramos

Per la ceramicata Cicciolina il tempo sembra non passare mai: sarà il botulino, sarà il trapianto facciale, sarà l’intensa attività sessuale avuta negli anni, ma le sue 62 primavere se le porta alla grandissima: sfoggia il fisico ancora bombastico di una ventenne. Chi ha abusato un po’ troppo di silicone è la venezuelana tutta curve Carolina Marconi, che si è pompata seno e labbra in maniera esagerata (dal solito Giacomo Urtis), visto che è ancora giovane e bella.

 

ilona staller (2)ilona staller (2)

Ma lei, che ormai disegna linee di scarpe e costumi da bagno, canta e “showgirleggia”, se ne frega: è felice col nuovo fidanzato Alessandro Tulli, con cui ha sfilato davanti ai paparazzi mano nella mano. Quando nessuno le aspettava più, alle 2 del mattino, ecco fare il loro ingresso trionfale, anche loro incollate come l’Attack, le lesbo-chic Rosalinda Celentano e Simona Borioni, sempre più marito e moglie e sempre più innamorate. Beate loro che hanno capito che fare a meno degli uomini fa bene alla salute!

 

guglielmo giovannelli marconi e vincenzo crimiguglielmo giovannelli marconi e vincenzo crimi

Riflettori accesi anche su Antonella Elia, in abitino pink e il fidanzato al guinzaglio, una romantica Eleonora Brigliadori con il consorte Claudio Gilbo, Isabel Russimova col suo Rodolfo Martinelli, Stefania Orlando col compagno chitarrista Simone Gianlorenzi e l’amica cantante Roberta Ruiu, Monica Leofreddi con Gianluca Delli Ficorelli, Nathaly Rapti Gomez, Lidia Vitale, Lorenzo Flaherty con la moglie Roberta Floris. In gran forma Syria african style con il marito Pierpaolo Peroni.

 

figli dei fiori  23figli dei fiori 23

Via libera ai soliti ignoti onnipresenti: Marco Vivio, Raffaello BalzoVincenzo BocciarelliNicola CanonicoRoger Garth, Giuseppe Zeno, la rossa Metis Di Meo, i gieffini Ferdinando Giordano e Andrea Cocco, Flavia Vento in short bianchi ma che poi è corsa a cambiarsi d’abito, il ballerino Simone Di Pasquale, l’immancabile Guiglielmo Giovanelli Marconi che ogni sera promette di mettere la testa a posto, di non uscire più e di cominciare a pensare al matrimonio (si vabbè!) .

 

figli dei fiori  3figli dei fiori 3

Nel delirio di anime scatenate in pista la peperina Alessandra Barzaghi ha incontrato l’ex fidanzato Andrea intento a coccolare un’altra fanciulla dinanzi ai suoi occhi. L’avrà fatto per ripicca? L’attrice sempre verde Valeria Fabrizi, mamma della Giacobetti e impegnata sul set della terza serie della fiction “Che Dio ci aiuti” si è fatta scortare da Leopoldo Mastelloni, look coloratissimo e scarpe pitonate.

 

figli dei fiori  20figli dei fiori 20

La Fabrizi racconta contenta che nella fiction farà debuttare anche il suo barboncino nano nero Mirtillo (e mo chi lo dice a Dudù???). Daniela Martani con i suoi occhioni dolci ha scelto un outfit hippy tra i più apprezzati della festa, con tanto di mega orecchino verde col simbolo della pace.

 

La Giacobetti, padrona di casa perfetta, che ormai ha aperto una società di eventi anche a Miami (dove ha trovato l’amore con un avvocato 46enne spagnolo che si chiama Ariè), ha stupito tutti con un abito di pizzo all’uncinetto colorato e bucherellato con fiori a coprire il seno.

emanuela e filippo pietrangeliemanuela e filippo pietrangeli

 

Stupendi e apprezzatissimi anche i figli di Nicola Pietrangeli: Marco e Filippo, che si sono presentati imparruccati con chiome lunghissime e occhialoni. Cartellino timbrato anche per Anna Pettinelli, Rosaria Renna, Miriam Fecchi, Fabiola Sciabarassi (ex moglie di Pino Daniele), Angelo Bucarelli, Alessandra Canale coi soliti boccoli e abiti bamboleggianti, lo stilista Farhad Re, l’imitatrice Gabriella Germani, Greg-Claudio Gregori senza Lillo, la regina delle smutandate Lilian Ramos, Gloria Porcella, Fabio De Lillo, Mario Malavolta, tra gli sponsor della serata con i ghiaccioli e gelati “Nice” che hanno refrigerato tutti, soprattutto dai più scalmanati in pista.

carla de cherchicarla de cherchi

 

Inutile dire che gli hippies de’ noantri si son tracannati qualsiasi bevanda alcoolica disponibile su piazza e hanno ballato fino alle 4 del mattino. Solo per gli happy few (e come te sbagli) occhiali e bikini omaggiati dagli sponsor Vogue Eyewear e Pin-Up Stars.

anna pettinelli fotografaanna pettinelli fotografaalessandra barzaghialessandra barzaghierika e lauraerika e laurasimona borionisimona borioniennio drovandiennio drovandielena aceto di capriglia col marito giovannielena aceto di capriglia col marito giovannidaria bajakalovadaria bajakalovaadolfo panfiliadolfo panfiliantonella eliaantonella elia

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – LE REGIONALI SONO ANDATE A FINIRE COME NON VOLEVA, SALTELLANDO FUNICULÌ-FUNICULÀ, GIORGIA MELONI: LA "STATISTA DELLA SGARBATELLA", CHE RISCHIA DI NON TORNARE A PALAZZO CHIGI TRA DUE ANNI, ACCELERA SULLA DOPPIETTA PREMIERATO-LEGGE ELETTORALE, MA NON TUTTO FILA LISCIO A PALAZZO CHIGI: SALVINI E TAJANI SPUTERANNO SANGUE PUR DI OPPORSI ALL’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, CHE FINIREBBE PER CANNIBALIZZARLI - LA LEGA È CONTRARISSIMA ANCHE AL PREMIO DI MAGGIORANZA ALLA COALIZIONE (CON LA SOGLIA AL 40%, LA LEGA DIVENTEREBBE SACRIFICABILE) – ALTRA ROGNA: IGNAZIO LA RUSSA SCENDE IN CAMPO IN MODALITÀ SCASSA-MELONI: HA RINFOCOLATO LA POLEMICA SU GAROFANI E SE NE FOTTE DEI DIKTAT DELLA DUCETTA (FIDANZA SINDACO DI MILANO? NO, MEJO LUPI; PRANDINI GOVERNATORE DELLA LOMBARDIA? NO, QUELLA È ROBA MIA)

francesco de tommasi marcello viola daniela santanche ignazio leonardo apache la russa davide lacerenza pazzali

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE INCHIESTE MILANESI SULLA SANTANCHE', SUL VISPO FIGLIO DI LA RUSSA, SUL BORDELLO DELLA "GINTONERIA" AFFOLLATA DI POLITICI, IMPRENDITORI E MAGISTRATI, OPPURE SULL'OSCURA VENDITA DELLA QUOTA DI MPS DA PARTE DEL GOVERNO A CALTAGIRONE E COMPAGNI? - A TALI ESPLOSIVE INDAGINI, LE CUI SENTENZE DI CONDANNA AVREBBERO AVUTO UN IMMEDIATO E DEVASTANTE RIMBALZO NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ORA SI AGGIUNGE IL CASO DEL PM FRANCESCO DE TOMMASI, BOCCIATO DAL CONSIGLIO GIUDIZIARIO MILANESE PER “DIFETTO DEL PREREQUISITO DELL’EQUILIBRIO” NELL’INDAGINE SUL CASO DI ALESSIA PIFFERI – MA GUARDA IL CASO! DE TOMMASI È IL PM DELL’INCHIESTA SUI DOSSIERAGGI DELL’AGENZIA EQUALIZE DI ENRICO PAZZALI, DELICATISSIMA ANCHE PER I RAPPORTI DI PAZZALI CON VERTICI GDF, DIRIGENTI DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA MILANESE E 007 DI ROMA - SE IL CSM SPOSASSE IL PARERE NEGATIVO DEL CONSIGLIO GIUDIZIARIO, LA CARRIERA DEL PM SAREBBE FINITA E LE SUE INDAGINI SUGLI SPIONI FINIREBBERO NEL CESTINO - LA PROCURA DI MILANO RETTA DA MARCELLO VIOLA, CON L'ARRIVO DELL'ARMATA BRANCA-MELONI, E' DIVENTATA IL NUOVO ''PORTO DELLE NEBBIE''?

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”