latte

VOLETE PERDERE CINQUE CHILI IN UNA SETTIMANA? BEVETE LATTE – NATA IN PORTOGALLO, LA DIETA DEL LATTE PUÒ ESSERE SEGUITA PER NON PIÙ DI OTTO GIORNI ED È MOLTO SEMPLICE: DOVETE BERNE A PIÙ NON POSSO – IL REGIME È MOLTO RESTRITTIVO E SBILANCIATO, NON PIACE MOLTO AI NUTRIZIONISTI E IL MENÙ È MOLTO MONOTONO, EPPURE PARE VADA DI GRAN MODA

 

 

Lidia Pregnolato per www.donnamoderna.com

 

latte

Arriva dal Portogallo e promette di far perdere cinque chili in una sola settimana: si tratta della dieta del latte. Qui vi spieghiamo come funziona e qual è il menù settimanale di tale stravagante regime alimentare

 

Il mondo delle diete è sempre in fermento e un giorno sì e uno no viene lanciato un nuovo regime che promette di essere miracoloso.

 

dieta del latte 3

Questa volta tocca alla dieta del latte, nata in Portogallo, ma ben presto esportata in tutto il mondo perché, si sa, quando si parla di diete, noi donne siamo le più ricettive e non ce ne facciamo sfuggire una.

 

In questo caso si tratta di un regime molto restrittivo e sbilanciato che proprio per queste sue caratteristiche può essere seguito per non più di otto giorni.

 

bagno nel latte

Alla base, ovviamente, il latte che va consumato in abbondanti quantità e affiancato a pochi altri alimenti (frutta, carne, uova e formaggio magro). Si possono perdere fino a 5 chili in 8 giorni.

 

Se poi questo eventuale strabiliante risultato si riesca a mantenere è tutto un altro discorso...

 

Il Menù

 

Sulla dieta in sé non c'è molto da dire, se non che è principalmente basata sul consumo di latte e poco altro, da aggiungere man mano nel corso della settimana.

dieta del latte

 

Qui di seguito il menù della dieta del latte: decisamente restrittivo, selettivo e sbilanciato, ecco perché non va seguita oltre gli 8 giorni suggeriti.

 

1 giorno: 6 bicchieri di latte.

 

dieta del latte 4

2 giorno: 4 bicchieri di latte + 2 frutti di stagione a piacere.

 

3 giorno: 2 bicchieri di latte + 2 frutti + formaggio light spalmabile.

 

4 giorno: 4 bicchieri di latte + 1 frutto + 1 bistecca magra o petto di pollo cotto alla piastra senza olio.

 

5 giorno: 2 bicchieri di latte + 2 frutti + 1 uovo sodo con un filo di olio extravergine d’oliva + 1 bistecca ai ferri.

 

6 giorno: 2 bicchieri di latte + 1 frutto + 1 uovo sodo con un filo di olio extravergine d’oliva + 1 bistecca ai ferri + formaggio light spalmabile.

dieta del latte 2

 

7 giorno: 3 bicchieri di latte + 3 frutti di stagione.

 

8 giorno: 2 bicchieri di latte + 1 frutto di stagione + 1 bistecca ai ferri + formaggio light spalmabile.

 

Suggerimenti

 

Se hai deciso di sottoporti a tale dieta, magari per svegliare un metabolismo un po' dormiente o perdere rapidamente quei 3-4 chili di troppo, ti diamo alcuni suggerimenti, affinché tu possa non patire troppo!

 

Per rendere la dieta meno monotona e triste è anche permesso frullare un po’ di frutta con il latte (preferibilmente scremato) in modo da preparare degli ottimi frappè light.

latte e derivati

 

Puoi alternare la bistecca di carne rossa con quella di carne bianca, come ad esempio il petto di pollo o il tacchino, e il formaggio inserito nella dieta deve essere un formaggio bianco light, come ad esempio la ricotta o la robiola.

 

Infine via libera al thé verde che può essere consumato liberamente durante tutto l’arco della giornata. Se vuoi zuccherarlo, però, usa il dolcificante.

 

Il parere della nutrizionista

 

Claudia Mureddu, Nutrizionista e Biologa, ci ha rilasciato questa dichiarazione a commento della dieta del latte: 

 

latte materno 9

«Non esiste una dieta perfetta e nemmeno una dieta che vada bene per tutti indistintamente. Ogni persona ha bisogno di un approccio differente proprio perché ogni organismo risponde in maniera diversa. Il dimagrimento più salutare è quello lento e duraturo.

 

Ormai si sente sempre più spesso parlare di diete drastiche che durano pochi giorni - dieta del limone/del latte/delle banane/del minestrone ecc - e che fanno perdere rapidamente tanti chili.

dieta del latte 1

 

Ma questo è semplice, chiunque perderebbe peso. Sottolineo peso e non massa grassa.

 

Proprio perché se il piano alimentare non è ben bilanciato si tende a perdere anche massa muscolare e quindi si ha un rallentamento del metabolismo. La parte più difficile non è tanto la perdita iniziale dei chili ma la fase successiva, il mantenimento.

 

Il mio consiglio dunque è quello di affidarsi sempre ad un esperto del settore della nutrizione, un professionista che in base alle esigenze personali di ognuno di noi elabori un piano alimentare personalizzato che permetta di dimagrire qualora ce ne fosse bisogno, di mantenere il peso o semplicemente di fornire la giusta educazione alimentare».

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