SI FA PRESTO A DIRE "TRANS" - IL GOVERNO DELLA NUOVA ZELANDA PROIBIRÀ OGNI NUOVA PRESCRIZIONE MEDICA DI FARMACI ORMONALI PER INIBIRE LA PUBERTÀ PER GIOVANI TRANSGENDER DAL 19 DICEMBRE, ALLINEANDO IL SUO APPROCCIO A QUELLO DELLA GRAN BRETAGNA - IL MINISTRO DELLA SALUTE, SIMEON BROWN: "QUESTI CAMBIAMENTI ASSICURERANNO UN APPROCCIO PIÙ ATTENTAMENTE MONITORATO. QUESTO RISPECCHIA MISURE ADOTTATE IN ALTRI PAESI COME GRAN BRETAGNA, SVEZIA, FINLANDIA E NORVEGIA, DOVE SONO STATE IMPLEMENTATE SALVAGUARDIE AGGIUNTIVE"
(ANSA) - SYDNEY, 24 NOV - Il governo della Nuova Zelanda proibirà ogni nuova prescrizione medica di farmaci ormonali per inibire la pubertà per giovani transgender dal 19 dicembre, allineando il suo approccio a quello della Gran Bretagna. Il ministro della Salute, Simeon Brown, ha affermato che i medici non potranno più prescrivere analoghi dell'ormone di rilascio delle gonadotropine per la disforia o l'incongruenza di genere a coloro che cercano un trattamento per queste condizioni e non assumono già tali farmaci.
Brown ha infatti precisato che i pazienti che sono già sotto trattamento avranno ancora accesso a bloccanti ormonali, ma sarà imposta un'ingiunzione su nuovi casi in attesa dell'esito di una revisione clinica in Gran Bretagna, i cui risultati saranno pubblicati entro il 2031.
"Questi cambiamenti assicureranno un approccio più compatibile e attentamente monitorato", ha detto Brown. "Questo rispecchia misure adottate in altri paesi come Gran Bretagna, Svezia, Finlandia e Norvegia, dove sono state implementate salvaguardie aggiuntive". Il ministro ha assicurato che saranno prese decisioni in linea con le migliori ricerche scientifiche disponibili.
"Il governo si aspetta che i servizi giovanili di genere continuino a sostenere i giovani e le loro famiglie, a connetterli con professionisti sanitari con competenza specialistica e a fornire orientamenti basati su prove. Questi cambiamenti sono intesi ad assicurare trattamenti sicuri e gestiti con attenzione, mantenendo l'accesso al trattamento per chi ne ha bisogno". L'ormone che rilascia la gonadotropina - comunemente conosciuti come bloccanti ormonali della pubertà - resteranno disponibili per usi clinici nel trattare pubertà a esordio precoce, endometriosi e cancro alla prostata.


