milano coronavirus milanononsiferma beppe sala nicola zingaretti

CORONAVIRUS, I 47 GIORNI CHE HANNO STRAVOLTO L'ITALIA - DAL PANICO INIZIALE A ''MILANO RIPARTE'', DALL'ABBRACCIARE CINESI AL TENERSI TRE METRI LONTANI DAI FAMILIARI: ''IL FATTO'' RICOSTRUISCE GIORNO DOPO GIORNO COME SIAMO ARRIVATI AL PUNTO IN CUI SIAMO. LA COSA PIÙ INCREDIBILE, NONOSTANTE I DISASTRI COMUNICATIVI E GESTIONALI, È CHE SIAMO STATI PIÙ RAPIDI DI ALTRI A ENTRARE IN AZIONE…

 

Daniela Ranieri per il “Fatto quotidiano”

nicola zingaretti all'aperitivo dei giovani pd a milano

 

29 gennaio. Una coppia di coniugi di Wuhan in vacanza a Roma viene prelevata dall' Hotel Palatino di Via Cavour e portata all' ospedale Spallanzani. Verrà diagnosticata ad entrambi una polmonite da Sars-CoV-2.

30 gennaio Il presidente del Consiglio Conte annuncia i primi due casi di contagio e la chiusura del traffico aereo da e per la Cina.

 

31 gennaio Una nave da crociera con 6000 persone a bordo viene bloccata a largo di Civitavecchia per due casi sospetti. L' Oms dichiara l' emergenza sanitaria internazionale. Il direttore dello Spallanzani Giuseppe Ippolito riferisce in conferenza stampa il rapporto del Centro europeo per il controllo delle malattie: "Il rischio di ulteriori limitate trasmissioni da persona a persona all' interno dell' Ue è da basso a molto basso".

nicola zingaretti a milano

1° febbraio. Il Consiglio dei ministri dichiara lo stato di emergenza per 6 mesi e stanzia 5 milioni di euro. Viene nominato Commissario straordinario il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli.

 

2 febbraio . Sessantasette italiani vengono rimpatriati da Wuhan e portati nella caserma militare della Cecchignola per la quarantena.

4 febbraio . Il Ministero della Salute istituisce una task force dedicata al virus 2019-nCoV e rafforza i controlli negli aeroporti e porti italiani. I presidenti leghisti di Veneto, Lombardia e Friuli Venezia Giulia e della provincia autonoma di Trento chiedono al governo di imporre la quarantena a chi rientra dalla Cina, compresi gli alunni delle scuole.

5-21 febbraio . Tutto procede in una placida routine. Renzi minaccia battaglia sulla prescrizione.I morti sono oltre 1000 in Cina.

 

NICOLA ZINGARETTI DOPO IL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

21 febbraio . È il nostro venerdì nero. A 54 minuti dalla mezzanotte l' Ansa batte la prima agenzia: "Coronavirus, un contagiato in Lombardia". È il "paziente uno", un 38enne ricoverato per polmonite all' ospedale di Codogno, nel basso Lodigiano. Nel corso della giornata emergono due casi a Vo' Euganeo, nel Padovano: alle 23.40 uno dei due, un 77enne di Monselice, muore. È il primo morto in Italia. Salvini intima al governo di chiudere tutto: "Chiudere! Blindare!

Proteggere! Controllare! Bloccare!".

 

22 febbraio . Conte firma un decreto: le aree dei due focolai del Lodigiano e di Vo' Euganeo diventano "zone rosse": non si potrà uscire né entrare. Nel corso della giornata i contagi arrivano a 76.

23 febbraio . Vengono chiuse le scuole in sei regioni del Nord.

26 febbraio . Il presidente della Lombardia Attilio Fontana si mette in isolamento in diretta Facebook dopo aver annunciato la positività di una sua collaboratrice.

 

MATTARELLA IN VISITA A SORPRESA ALLA DANIELE MANIN

27 febbraio . Da più parti si grida all' allarmismo ingiustificato. Il sindaco di Milano Sala chiede al governo di riaprire i musei, riapre i locali dopo le 18 (già chiusi dalla Regione), indossa la t-shirt con lo slogan #milanononsiferma, si fa ritrarre mentre prende lo spritz e condivide un video commissionato da 100 brand della ristorazione che esalta i "ritmi impensabili" della capitale morale. Salvini va da Mattarella a chiedere di "Riaprire tutto e far ripartire l' Italia" e intima al governo: "Riaprire tutto quello che si può riaprire.

Riaprire per rilanciare fabbriche, negozi, musei, gallerie, palestre, discoteche, bar, ristoranti, centri commerciali!".

MATTARELLA IN VISITA A SORPRESA ALLA DANIELE MANIN

 

Il segretario del Pd Nicola Zingaretti va sui Navigli per un simbolico aperitivo coi giovani del partito. Nove giorni dopo annuncerà di essere positivo al Coronavirus.

28 febbraio . Il governo approva il decreto legge "misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all' emergenza epidemiologica da COVID-19 ". Salvini chiede: "Aprire, aprire, aprire! Si torni a produrre, a comprare, si torni al sorriso".

Confcommercio stila un decalogo: "Sono gli ultimi giorni di saldi: approfittane! Vai dal parrucchiere o dall' estetista!

 

Incontra gli amici al bar per un aperitivo, non sono più chiusi dopo le 18! Esci a cena, i ristoranti sono aperti! Fai una passeggiata e mangia un gelato prima di tornare a casa". Il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia denuncia al Corriere i danni della psicosi da Coronavirus: "L' export e il turismo hanno pesanti contraccolpi". Riapre il Duomo di Milano. Sono 888 le persone contagiate, 64 in terapia intensiva 21 i morti.

 

ristorante

29 febbraio . L' Oms eleva il Covid-19 a "minaccia globale molto alta".

1° marzo . Conte firma un decreto su proposta del ministro della Salute Roberto Speranza per il contenimento del contagio nelle regioni maggiormente coinvolte e per il territorio nazionale (sorveglianza per chi proviene da zone a rischio epidemiologico, disciplina del lavoro agile, sospensione dei viaggi d' istruzione, sanificazione dei mezzi pubblici, etc.).

L' Italia è divisa in 4. Sono superati i 1.000 contagi in Italia e i 3.000 morti nel mondo.

4 marzo . Chiudono le scuole e le università in tutta Italia.

 

milano non si ferma lo spot di sala sul coronavirus 2

6 marzo . Il governo stanzia 7,5 miliardi a sostegno di famiglie e imprese. La mappa genetica ricostruisce l' albero genealogico del virus: il "paziente zero" europeo forse è un manager della Baviera.

8 marzo . La Lombardia e 14 province nel nord vengono dichiarate "zona rossa". Bar e ristoranti chiudono alle 18. Chiudono palestre, piscine, cinema, teatri. Vietati funerali e matrimoni. Vietati i colloqui nelle carceri. Le anticipazioni filtrate in serata dal Consiglio dei ministri (la Cnn dice dalla Regione Lombardia) scatenano la fuga in treno di migliaia di persone verso il Sud, che tuttavia prosegue nelle ore, nei giorni e nelle settimane successive.

 

beppe sala beve birra con alessandro cattelan

9 marzo . Conte annuncia che tutta Italia diventa "zona protetta". È il provvedimento "Io resto a casa". Il dpcm prevede: divieto di assembramento; spostamenti solo per lavoro, salute o necessità con autocertificazione; chiusura delle scuole; stop allo sport. L' Italia diventa il secondo paese al mondo per decessi legati al Coronavirus dopo la Cina. Rivolte nelle carceri. Salvini: "Non basta, chiudere tutto".

 

10 marzo . Aumentano i contagi tra gli operatori sanitari. Il protocollo in uso negli ospedali prevede ancora il link epidemiologico territoriale. Non vengono testati gli asintomatici, anche se sono stati a contatto con contagiati. Sono 10.149 i casi totali. La Sanità lombarda è al collasso.

 

11 marzo . Alle 22, in diretta tv e Facebook, Conte annuncia che tutta Italia è "zona rossa".

Chiudono le attività commerciali, tranne quelle di prima necessità. Le aziende sono tenute ad adottare protocolli di sicurezza. Si può uscire di casa solo per motivi di salute, lavoro o acquisti indispensabili.

 

soldati alla zona rossa turano lodigiano

12 marzo . Le città si svuotano. Molti italiani cantano sui balconi. Siamo tutti in quarantena.

15 marzo . Viene varato il maxi-decreto (praticamente una finanziaria bis) con misure per contenere l' emergenza e sostenere l' economia. Si prevedono ospedali campali militari. Le persone in terapia intensiva sono 1.672, i morti 1.809, anche giovani e senza alcuna patologia pregressa.

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin giorgia meloni

DAGOREPORT - IL VERTICE DELLA CASA BIANCA È STATO IL PIÙ  SURREALE E “MALATO” DELLA STORIA POLITICA INTERNAZIONALE, CON I LEADER EUROPEI E ZELENSKY IN GINOCCHIO DA TRUMP PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L’UCRAINA – LA REGIA TRUMPIANA: MELONI ALLA SINISTRA DEL "PADRINO", NEL RUOLO DI “PON-PON GIRL”, E MACRON, NEMICO NUMERO UNO, A DESTRA. MERZ, STARMER E URSULA, SBATTUTI AI MARGINI – IL COLMO?QUANDO TRUMP È SCOMPARSO PER 40-MINUTI-40 PER “AGGIORNARE” PUTIN ED È TORNATO RIMANGIANDOSI IL CESSATE IL FUOCO (MEJO LA TRATTATIVA PER LA PACE, COSÌ I RUSSI CONTINUANO A BOMBARDARE E AVANZARE) – QUANDO MERZ HA PROVATO A INSISTERE SULLA TREGUA, CI HA PENSATO LA TRUMPISTA DELLA GARBATELLA A “COMMENTARE” CON OCCHI SPACCANTI E ROTEANTI: MA COME SI PERMETTE ST'IMBECILLE DI CONTRADDIRE "THE GREAT DONALD"? - CILIEGINA SULLA TORTA MARCIA DELLA CASA BIANCA: È STATA PROPRIO LA TRUMPETTA, CHE SE NE FOTTE DELLE REGOLE DEMOCRATICHE, A SUGGERIRE ALL'IDIOTA IN CHIEF DI EVITARE LE DOMANDE DEI GIORNALISTI... - VIDEO

francesco milleri gaetano caltagrino christine lagarde alberto nagel mediobanca

TRA FRANCO E FRANCO(FORTE), C'E' DI MEZZO MPS - SECONDO "LA STAMPA", SULLE AMBIZIONI DI CALTAGIRONE E MILLERI DI CONTROLLARE BANCHE E ASSICURAZIONI PESA L’INCOGNITA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA - CERTO, PUR AVENDO IL 30% DI MEDIOBANCA, I DUE IMPRENDITORI NON POSSONO DECIDERE LA GOVERNANCE PERCHÉ NON HANNO REQUISITI DETTATI DALLA BCE (UNO FA OCCHIALI, L'ALTRO CEMENTO) - "LA STAMPA"  DIMENTICA, AHINOI!, LA PRESENZA DELLA BANCA SENESE, CHE I REQUISITI BCE LI HA TUTTI (E IL CEO DI MPS, LOVAGLIO, E' NELLE MANI DELLA COMPAGNIA CALTA-MELONI) - COSA SUCCEDERÀ IN CASO DI CONQUISTA DI MEDIOBANCA E DI GENERALI? LOR SIGNORI INDICHERANNO A LOVAGLIO DI NOMINARE SUBITO IL SOSTITUTO DI NAGEL (FABRIZIO PALERMO?), MENTRE TERRANNO DONNET FINO ALL'ASSEMBLEA DI GENERALI...

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?