mal di testa cefalea

IL GIORNO DI DOLORE CHE UNO HA – MAL DI SCHIENA, COLPO DELLA STREGA, UN DENTE CHE NON VI FA DORMIRE TRANQUILLI: PER EVITARE CHE PEGGIORI NON BASTA PRENDERE UN ANTI-DOLORIFICO! SPESSO SI PERDE DI VISTA LA CAUSA DEL DOLORE, NON CI SI PONE IL PROBLEMA DI PREVENIRLO...

emicrania 6

Elena Meli per "Salute - Corriere della Sera"

 

Un colpo della strega, un dente che fa male, il mal di testa insistente: capita a tutti di avere a che fare con un dolore acuto e fastidioso. Che cosa fare per evitare che peggiori? E come risolverlo in tempi rapidi?

 

La Royal Pharmaceutical Society inglese ha da poco pubblicato una revisione delle possibilità di gestione del dolore acuto mediante farmaci per dare indicazioni precise e aggiornate, perché «I pazienti hanno elevate aspettative per la risoluzione dei dolori acuti: le possibilità sono molte ed è essenziale dare informazioni basate sulle evidenze scientifiche», scrivono gli autori.

 

PAOLO GROSSI

Non tutti gli analgesici infatti sono uguali (si veda a lato, ndr ) e, soprattutto, non tutti i dolori acuti sono uguali, anche se qualcosa in comune ce l' hanno, come sottolinea Paolo Grossi, direttore dell' Unità di anestesia, rianimazione e terapia del dolore dell' Asst Centro Ortopedico Traumatologico Pini - CTO di Milano: «Il dolore è un segnale, ci indica che il corpo sta subendo un potenziale attacco ed è quindi molto utile per evitare di farci male ancora di più: sentiamo dolore e togliamo la mano dal fuoco per non bruciarci».

 

I dolori acuti più comuni sono il mal di schiena e il mal di testa, i dolori addominali, i mal di gola, orecchie e simili connessi alle patologie delle prime vie respiratorie, i dolori muscolo-scheletrici o da piccoli traumi, il mal di denti: piccoli guai che siamo abituati a gestire da soli e preferibilmente alle prime avvisaglie di fastidio.

 

DOLORE PENE

«Oggi la soglia di tolleranza al dolore è minima, pretendiamo di farlo passare all' istante: non a caso il mercato abbonda di pillole ad azione super-rapida», fa notare Grossi.

 

«Purtroppo spesso si finisce col prendere l' antidolorifico, stare un po' meglio e così continuare con la pillola anche a lungo, ogni volta che la lombalgia, il mal di capo o qualche altro fastidio si ripresenta: così però si perde di vista la causa del dolore, non ci si pone il problema di prevenirlo e si salta il passaggio della diagnosi dal medico. È più facile prendere un analgesico che cambiare lo stile di vita che porta al mal di schiena, ma così si corre il rischio che il dolore diventi cronico (si veda nella pagina seguente, ndr )».

bambini e mal di schiena 3

 

In altri casi magari il pericolo non è la cronicizzazione del dolore, ma la sottovalutazione del segnale che il male cerca di mandarci: se abbiamo un mal di denti insistente, che passa con un analgesico ma poi si ripresenta dopo qualche giorno, è possibile ci sia una carie che dovrebbe valutare il dentista; se una botta o una storta continua a far male molto a lungo le strutture muscolo-scheletriche potrebbero essersi alterate, per esempio per colpa di un' infiammazione ai tendini; se il mal di gola o il mal d' orecchio non passa, potrebbe essere colpa di un' infezione per cui c' è bisogno dell' antibiotico.

emicrania 3

 

«Occorre sempre capire la causa del dolore, quando questo non scompare rapidamente o tende a ripresentarsi», specifica Maria Caterina Pace, presidente dell' Associazione Italiana per lo Studio del Dolore.

 

«In questi casi va coinvolto il medico, per avere una diagnosi e non sottoporsi a esami inutili in modo autonomo come spesso accade, passando dall' ecografia alla risonanza magnetica nel tentativo di trovare una causa della sofferenza. Un conto insomma è il dolore mestruale, che si può trattare col fai da te e un antidolorifico certi che poi se ne vada; tutt' altro è se un dolore addominale torna in assenza del ciclo, anche se per un po' passa con lo stesso antidolorifico, perché potrebbe nascondere una ciste ovarica o altri problemi.

MAL DI SCHIENA

 

L' auto-cura va bene solo per dolori di lieve entità e che scompaiono in fretta senza tornare, se abbiamo un minimo dubbio o il fastidio persiste è sempre opportuno chiedere al medico».

 

cura per il mal di denti alla cocaina, 1885

Due sono le condizioni più diffuse ma anche più critiche da gestire con il fai da te, il mal di schiena e il mal di testa: il primo infatti tende spesso a diventare cronico, il secondo può nascondere motivi che vanno indagati dallo specialista.

 

Spiega Arturo Cuomo, direttore della Struttura di anestesia, rianimazione e terapia antalgica dell' Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale di Napoli: «Il mal di schiena acuto può essere dovuto a contratture, attività sportiva eccessiva oppure anche essere la spia di un' ernia del disco; si può gestire con antinfiammatori, rilassanti muscolari e fisioterapia, avendo cura di riprendere rapidamente le normali attività perché è ormai chiaro che il riposo eccessivo è deleterio.

ROCCO MAL DI SCHIENA

 

Tuttavia capita a molti che gli episodi si ripetano, oppure che pian piano il dolore non passi mai e tenda a diventare un compagno inseparabile delle giornate: sono campanelli d' allarme che indicano un rischio elevato di cronicizzazione, serve perciò rivolgersi al medico per trovare e risolvere la causa primaria del mal di schiena. Che quasi sempre è uno stile di vita scorretto, fatto di sedentarietà e posture scorrette».

emicrania 7

 

Diverso è il caso del mal di testa, che non va sottovalutato perché spesso nasconde disturbi da riconoscere e trattare, come specifica Pace: «La cefalea sporadica da stanchezza non impensierisce, ma se dura a lungo, ritorna spesso o ha caratteristiche non comuni (non è insomma il "cerchio alla testa" dopo una giornata difficile, ndr ) occorre parlarne al medico di famiglia e valutare accertamenti ulteriori: potrebbe dipendere da una cervicalgia, una nevralgia, dall' ipertensione o altro. Qualsiasi dolore che non sia "semplice" o passi rapidamente, insomma, deve essere sempre riferito al medico e non gestito col fai da te», conclude Pace.

emicrania 2sesso doloresesso e mal di schiena 2mal di schienamal di schienamal di schienaPOSIZIONE CONSIGLIATI A CHI HA MAL DI SCHIENAemicrania 11

Ultimi Dagoreport

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...