draghi egonu

“PAOLA EGONU E’ UN ORGOGLIO DELLO SPORT ITALIANO. PIENA SOLIDARIETÀ, POTRÀ VINCERE ANCORA CON LA NAZIONALE” - DRAGHI TELEFONA ALLA CAMPIONESSA DELL’ITALAVOLLEY DOPO LO SFOGO DI IERI E LA MINACCIA DI LASCIARE LA MAGLIA AZZURRA – IL PRESIDENTE DELLA FIPAV MANFREDI SE LA PRENDE CON “I QUATTRO IMBECILLI DA SOCIAL” – LA POLEMICA DEL SINISTRATO FRATOIANNI…

Da lastampa.it

PAOLA EGONU

«Piena solidarietà alla campionessa di volley Paola Egonu dal Presidente Draghi nella telefonata di questa mattina. L'atleta azzurra è un orgoglio dello sport italiano, avrà future occasioni per vincere altri trofei indossando la maglia della Nazionale». Lo si legge in un tweet di Palazzo Chigi.

 

 

Le reazioni del mondo dello sport e della politica

«Paola Egonu è attaccatissima alla maglia azzurra, il suo è stato uno sfogo a caldo determinato da quattro imbecilli da social». Giuseppe Manfredi, presidente della Federazione pallavolo, tiene a «riportare l'episodio di ieri, che ha oscurato l'ennesima impresa di queste ragazze capaci di andare a conquistare il bronzo mondiale, alle sue reali dimensioni». «Paola veniva da sei mesi di ritiro, era normale che fosse stressata. Adesso ci calmiamo tutti, la prossima convocazione è ad aprile 2023 e non ho motivo di pensare che lei non ci sarà: tra l'altro, la pallavolo propone integrazione piena altro che razzismo».

mario draghi a praga

 

 

«Sorridi Paola, è un momento difficile per tutti, ma passerà. E festeggeremo insieme»: così attraverso i suoi canali social l'ex ct azzurro del volley, ora parlamentare del Partito Democratico, Mauro Berruto si rivolge a Paola Egonu, la schiacciatrice azzurra che ieri ha annunciato di volersi prendere una pausa dalla nazionale. «Grazie Paola, orgoglio italiano – prosegue – Grazie a te, alle tue compagne, al tuo staff per questa ennesima medaglia che solo chi non ha mai alzato il fondoschiena dal divano non apprezza».

 

 

PAOLA EGONU

«Grandissime le ragazze italiane della pallavolo per la medaglia di bronzo. Un abbraccio più forte a Paola Egonu, campionessa in campo e fuori, cui auguriamo ancora tante vittorie col Tricolore sul petto». Scrive, invece, su Twitter il segretario della Lega, Matteo Salvini.

 

 

«Grazie, quello che fai tu va sempre bene. Sempre. Un altro veneto, Roberto Baggio, in occasione dei Mondiali di calcio di USA 1994, ai rigori finali sbagliò il suo. E perdemmo. Contro il Brasile, tanto per rimanere in tema. Subì di tutto. Anche per il fatto di essere di religione buddista, cacciatore e portare il codino. Ma era e rimase, ancora oggi lo è, un grande campione amato dagli italiani. Noi ti ammiriamo e ti vogliamo bene. Lascia stare il resto. Torna presto in Serie A. Già ci manchi». Così ancora Mauro Fabris, presidente della Lega Volley femminile in una nota in merito allo sfogo di Paola Egonu che ha deciso di prendersi una pausa dalla Nazionale, dopo la vittoria della medaglia di bronzo ai mondiali conquistata ieri.

paola egonu doppiatrice di soul 2

 

«Solidarietà a Paola Egonu, orgoglio italiano, fuoriclasse dentro e fuori il campo di volley. Le becere parole che le sono state rivolte non qualificano lei ma gli squallidi individui che le hanno pronunciate. Il Movimento 5 Stelle e tutta Italia sono dalla tua parte, avanti Paola!». Lo scrive su Twitter il presidente del M5s, Giuseppe Conte.

 

 

paola egonu 6

«Fa male sentire lo sfogo di Paola Egonu che, dopo aver trascinato la nazionale al bronzo mondiale, dice di essere stanca, di sentirsi chiedere “perché sei italiana?” e di voler lasciare la maglia azzurra», scrive su Facebook il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni. «Non so cosa sia accaduto e chi le abbia rivolto una domanda tanto insultante» prosegue il parlamentare di Verdi e Sinistra. «Questa è purtroppo la condizione di molti italiani nel nostro Paese, che per qualcuno italiani non sono. E le lacrime di Paola sono le lacrime di tante e tanti. Si dovrebbe essere solo grati alla più forte pallavolista del mondo. Forza Paola Egonu – conclude Fratoianni – hai sempre onorato la tua maglia e la tua nazione».

 

«Un abbraccio forte a Paola Egonu, la nostra campionessa di volley, orgoglio per il nostro Paese. Le sue lacrime di ieri sono una ferita per l'intera comunità. Gli episodi di razzismo sono purtroppo ancora frequenti e sono intollerabili in una società che deve essere coesa. Quante donne e uomini devono ancora subire insulti e discriminazioni per il colore della propria pelle? È compito di tutti noi dare messaggi forti e chiari contro ogni discriminazione e forma di intolleranza». Così, infine, Roberto Fico sui suoi profili social.

paola egonu 8paola egonu 7paola egonu 9

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…