
SPALLETTI SI GIOCA UNA PARTITA DECISIVA PER IL MONDIALE (DOVE MANCHIAMO DA DUE EDIZIONI) CON GLI UOMINI CONTATI -ACERBI DISERTA, LOCATELLI S’INFORTUNA. VENERDÌ CONTRO LA NORVEGIA IN DIFESA ABBIAMO GLI UOMINI CONTATI: SPALLETTI METTERA’ GABBIA SU HAALAND? - UNA EVENTUALE SCONFITTA CONTRO LA NORVEGIA SCATENEREBBE IL DIBATTITO SUL COMMISSARIO TECNICO REDUCE DAL FLOP AGLI EUROPEI. IL TEMPO DELLE CHIACCHIERE E DELLA FUFFA RETORICA È FINITO…
Venerdì 6 giugno a Oslo l’Italia si gioca una partita decisiva. Oseremmo dire più che decisiva. Per le sorti della Nazionale e, chissà, forse anche anche per quelle di Luciano Spalletti. Perché una eventuale sconfitta contro la Norvegia scatenerebbe il dibattito sul commissario tecnico. Spieghiamo. Una eventuale sconfitta con la Norvegia non comprometterebbe completamente la qualificazione dell’Italia ai Mondiali. Però complicherebbe, e non poco, la corsa nel girone. Si qualifica direttamente la prima e la seconda va ai play-off. Play-off che ci sono costati la qualificazione già due volte: una contro la Svezia, l’altra con la Nord Macedonia.
luciano spalletti juri stara e luca pancalli foto mezzelani gmt 055
A quel punto, parliamo sempre dello scenario peggiore, si aprirebbe la discussione: proseguire con Spalletti e rischiare il tutto per con lui? O cambiare cavallo?
Si vedrà. Magari l’Italia venerdì prossimo sfodererà una prestazione di carattere, come quella contro la Germania con la rimonta da 3-0 a 3-3, e la Nazionale uscirà rafforzata e col primo posto in vista. L’avversario non è da sottovalutare. La Norvegia può contare su talenti come Haaland, Sorloth, Odegaard. È temibile. E in campo non ci vanno né l’albo d’oro né la storia. Gioca l’attualità.
E l’attualità nella Nazionale italiana al momento è problematica. A un quadro generale tutt’altro che confortante si sono aggiunti i recenti episodi, con Acerbi che ha rifiutato la convocazione in aperto dissidio con Spalletti e Locatelli che si è infortunato. La lista dei calciatori indisponibili è nutrita, soprattutto in difesa: non ci saranno Calafiori, Buongiorno, Scalvini e il giovanissimo Leoni. I difensori su cui Spalletti può fare affidamento sono: Bastoni, Cambiaso, Coppola, Di Lorenzo, Dimarco, Gabbia, Gatti, Udogie, Ranieri e Zappacosta. Potrebbe essere Gabbia l’uomo designato a controllare Haaland. Come si dice in questi casi, bene ma non benissimo.