lotito pulcini

TAMPONI E VELENI: LA LAZIO NELLA BUFERA - ECCO LE "CONTROANALISI" ORDINATE DALLA PROCURA: SARÀ L’OSPEDALE MOSCATI DI AVELLINO A PROCESSARE DI NUOVO I 95 CAMPIONI RACCOLTI, SEQUESTRATI DALLA FINANZA NELLE PERQUISIZIONI DI SABATO SERA CON TUTTO IL CARTEGGIO FRA IL LABORATORIO IRPINO E IL CLUB DI LOTITO – INDAGATO IL PRESIDENTE DEL CDA DELLA STRUTTURA TACCONE - IL MEDICO DELLA LAZIO PULCINI DISERTA L’UDIENZA PRESSO LA PROCURA FEDERALE PER MOTIVI DI SALUTE

Valerio Piccioni per gazzetta.it

tare e lotito foto mezzelani gmt041

 

Ecco le "controanalisi" della Procura della repubblica di Avellino. L’affaire dei tamponi della Lazio, infatti, vivrà oggi qualcosa del genere dopo la decisione dei magistrati di effettuare un esame bis per verificare la correttezza dell’operato della Futura Diagnostica, il laboratorio di riferimento del club biancoceleste finito nell’occhio del ciclone fino all’apertura del fascicolo con l’iscrizione nel registro degli indagati del presidente del Cda della struttura, Massimiliano Taccone.

 

claudio lotito foto mezzelani gmt037

L’ipotesi di reato è falso, truffa in pubbliche forniture ed epidemia colposa. Sarà l’ospedale Moscati di Avellino a processare di nuovo i 95 campioni raccolti nella giornata di venerdì a Formello. Materialmente sequestrati dalla Guardia di Finanza nelle perquisizioni di sabato sera insieme con tutto il carteggio fra il laboratorio irpino e il club di Lotito.

 

BIS, ANZI TRIS

Si tratta dell’esame che aveva portato nella serata di venerdì il medico sociale della Lazio a dichiarare "tutti negativi e a disposizione di Inzaghi" prima dell’ulteriore test del campus biomedico di Roma, dov’era stata dichiarata la positività di Immobile, Leiva e Strakosha. Un responso che aveva portato la Regione a disporre l’isolamento per i tre calciatori.

LOTITO CAIRO GAZZETTA

 

Le "controanalisi" riguardano solo i tamponi della Lazio (a Formello si sono sottoposti al test anche i familiari di tutti i membri del gruppo squadra). L’esame bis di oggi sarà di fatto un esame tris visto che c’è stato nelle ultime ore un altro passaggio. E di questo ha parlato Walter Taccone, socio di Futura Diagnostica e consulente del gruppo, in un intervento a Radio Punto Nuovo.

LOTITO CAIRO GAZZETTA

 

ANCORA IL GENE N

Da una parte la sottolineatura "di aver agito con la massima correttezza" e l’assicurazione di "aver dato le risposte corrette in base ai risultati riscontrati". Dall’altra nuove analisi già effettuate nel laboratorio MeriGen di Napoli: "Che hanno appurato l’assenza dei tre geni per Strakosha e Lucas Leiva, riservandosi un ulteriore controllo solo per Immobile.

 

Proprio oggi poi (ieri, ndr) mi è stata comunicata la sua positività al solo gene N, un gene ballerino, che non può essere probante di un’infezione". Una situazione che si era verificata anche all’inizio della scorsa settimana quando Massimiliano Taccone aveva parlato però di un esito "debolmente positivo" per Immobile. Un "debolmente positivo" che il laboratorio e la Lazio ritengono di fatto negativo.

claudio lotito foto mezzelani gmt036

 

RINVIO PULCINI

  Intanto ieri è saltata l’audizione di Ivo Pulcini, il medico sociale della Lazio, che avrebbe dovuto presentarsi presso la procura federale. Una prima convocazione era già andata in fumo, stavolta il rinvio è stato causato da motivi di salute. E quindi se ne riparlerà giovedì.

La lista delle cose da chiarire è lunga. Se ovviamente la difformità degli esiti dei tamponi in laboratorio è un tema su cui si sta muovendo la Procura della Repubblica, quella federale sta approfondendo due filoni: il ripetuto, mancato isolamento dei soggetti positivi e la mancata condivisione della situazione con l’Asl competente.

claudio lotito foto mezzelani gmt033

 

Peraltro su quest’ultimo tema, l’ipotesi che spetti al medico sociale tutta la valutazione del caso, compresa la contagiosità o meno del positivo, va a sbattere sull’idea base della quarantena soft per i "contatti stretti". È solo la Asl che può darti il permesso di effettuare la quarantena con le deroghe per allenamenti e partite. Altrimenti i "contatti stretti" dovrebbero starsene per almeno dieci giorni senza rapporti con l’esterno. E a quel punto addio quarantena soft.

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