pescherecci affittati da inglesi per rientrare prima della quarantena obbligatoria

GLI INGLESI HANNO AFFITTATO I PESCHERECCI DELLA MANICA PER RIENTRARE IN PATRIA PRIMA DEL NUOVO OBBLIGO DI QUARANTENA - 500MILA TURISTI ''SCAPPANO'' DAI PAESI CHE IL REGNO UNITO HA RE-INTRODOTTO NELLA LISTA NERA, PRIMA FRA TUTTI LA FRANCIA. MIGLIAIA DI STUDENTI RISCHIANO DI NON POTER INIZIARE LA SCUOLA - ASSALTO AI TRENI EUROSTAR, AI TRAGHETTI DI CALAIS E PERSINO AI PESCHERECCI. LA FRANCIA PROMETTE RAPPRESAGLIA

Leonardo Martinelli per ''la Stampa''

 

inglesi sugli eurostar

 Assalto ai treni e agli aerei in direzione del Regno Unito e anche ai traghetti in rotta verso le coste inglesi: la decisione, presa giovedì a Londra, d' imporre una quarantena (un isolamento di 14 giorni) a chiunque provenga dalla Francia, ha scatenato una corsa contro il tempo per arrivare sul suolo britannico prima delle quattro di sabato mattina, quando sono scattate le nuove misure.

 

Il Regno Unito è stato il Paese più toccato dal coronavirus in Europa, con oltre 41 mila morti. E così vuole evitare l'«importazione» della malattia da dove si registrano aumenti dei nuovi casi.

«Abbiamo fatto talmente tanti sforzi per ridurre il livello delle contaminazioni - ha dichiarato alla Bbc il ministro dei Trasporti britannico Grant Shapps -: l' ultima cosa che vogliamo è che delle persone ritornino qui e ci portino di nuovo il virus».

 

Giovedì sera la Francia aveva dichiarato 2669 nuovi contagiati in un giorno (il più alto livello da maggio) contro i 1441 indicati ieri dal Regno Unito.

inglesi in fila negli aeroporti francesi

Secondo il giornale Le Parisien, fino a ieri erano almeno mezzo milione i turisti britannici presenti in Francia, senza considerare i numerosi francesi che vivono e studiano dall' altra parte della Manica. Nonostante l' affollamento registrato ieri alla gare du Nord, la stazione parigina da dove parte l' Eurostar direzione Londra, o all' imbarco dei voli aerei, tantissimi non sono riusciti ad arrivare in tempo per evitare i 14 giorni di quarantena (Londra prevede multe da 1200 euro per chi non la rispetterà).

 

E ieri, per assicurarsi gli ultimi posti a disposizione nei mezzi di trasporto, si sono pagati prezzi elevati: gli ultimi posti sull' Eurostar, per una semplice andata Parigi-Londra, erano venduti a 241 euro, fra il 25 e il 182% in più rispetto ai giorni precedenti.

 

Intanto, Clément Beaune, segretario francese agli Affari europei, ha promesso una «misura di reciprocità» da parte di Parigi: insomma, la stessa quarantena per chi arriverà dal Regno Unito (non è ancora stata fissata una scadenza). Assieme alla Francia, le autorità britanniche hanno preso una decisione simile riguardo ai Paesi Bassi e pure Monaco, Malta, Turks & Caicos e Aruba. A luglio Londra aveva reintrodotto la quarantena per i viaggiatori dalla Spagna. E dalla settimana scorsa per Andorra, Belgio e Bahamas.

 

pescherecci affittati da inglesi per rientrare prima della quarantena obbligatoriaturisti ubriachi a maiorcaturisti inglesi a magaluf 2

 

turisti inglesi ubriachi a ibiza

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?