LA MILLEMIGLIA, VERSIONE CASALI (GNUTTI ADDIO), INVADE LE STRADE ROMA
A BORDO DI FAVOLOSE AUTO D'EPOCA, SPIA DELLA DECADENZA DEL DESIGN DI OGGI
AL VOLANTE LE IENE LUCA & PAOLO, IL SINDACO DI MOSCA E INTORNO I 'PARTY-GIANI'
A BORDO DI FAVOLOSE AUTO D'EPOCA, SPIA DELLA DECADENZA DEL DESIGN DI OGGI
AL VOLANTE LE IENE LUCA & PAOLO, IL SINDACO DI MOSCA E INTORNO I 'PARTY-GIANI'
Massimiliano Lazzari per "Il Messaggero"
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
«Sono distrutta, ma felice» dice Gabriella Pession, arrivata intorno alle 22 a Castel Sant'Angelo, a bordo di una Mercedes d'epoca con sportelli ad apertura ad ali di gabbiano, una 300 SL W198 del 1955. «Non vedo l'ora di andare a dormire. Per me che non ho neanche la patente non è facile restare dieci ore in macchina» ha detto l'attrice ancora seduta su quel gioiello per amatori che è la 300 SL, accanto al pilota, il tedesco Wiedmeyer.
Sono arrivate l'altra sera e già ripartite ieri mattina le 375 auto concorrenti alla mitica Mille Miglia. Tra i tanti appassionati d'auto d'epoca anche alcuni volti noti, come Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, conduttori televisivi de Le Iene, a bordo di una Bmw 327 Cabrio. «Pensavamo di aver fuso il motore - hanno detto i due ripartendo da Roma - continuiamo, anche se sentiamo che la macchina non è perfetta».
Tra i volti noti c'era anche Kaspar Capparoni, a bordo di una 300 SL, la giornaliste del Tg1 Francesca Grimaldi e Rossella Labate, su una Alfa Romeo 1900 Sport del 1954. Al Villaggio Ospitalità allestito di Castel S.Angelo sono arrivati anche Timperio Timperi, Paolo Liguori, Fabio Testi, Valerio Staffelli, Marisa Laurito e Prisca Taruffi, figlia del grande Piero Taruffi che nel 1957 vinse con una Ferrari 315S.
Molte le auto storiche da sogno, come una Ford Thenderbird del 1957, una Lancia Astura del 1938, la Om 665 Superba del '25, una Lancia Lambda, la Bugatti Type del '27 e la Ferrari 250 Millemiglia del 1953.
Non è arrivato, invece, a Roma Mika Hakkinen con la sua Mercedes-Benz 300 Sl W194 del 1953 perché è dovuto tornare in Francia dove la sua abitazione è stata colpita da un incendio.
In gara anche il sindaco di Mosca Yuri Luzko, accolto all'arrivo a Roma dal sindaco Gianni Alemanno. Luzko ha annunciato che organizzerà un'analoga competizione anche in Russia e Alemanno ha spiegato che: «La Mille Miglia è uno straordinario simbolo italiano, un gioiello fatto di storia e di passione, esempio di come dentro la tradizione italiana esistano occasioni e opportunità da valorizzare e di cui essere orgogliosi».
Poi a Castel Sant'Angelo cena di gala con tutti gli ospiti della corsa.
Dagospia 20 Maggio 2008
Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
«Sono distrutta, ma felice» dice Gabriella Pession, arrivata intorno alle 22 a Castel Sant'Angelo, a bordo di una Mercedes d'epoca con sportelli ad apertura ad ali di gabbiano, una 300 SL W198 del 1955. «Non vedo l'ora di andare a dormire. Per me che non ho neanche la patente non è facile restare dieci ore in macchina» ha detto l'attrice ancora seduta su quel gioiello per amatori che è la 300 SL, accanto al pilota, il tedesco Wiedmeyer.
Sono arrivate l'altra sera e già ripartite ieri mattina le 375 auto concorrenti alla mitica Mille Miglia. Tra i tanti appassionati d'auto d'epoca anche alcuni volti noti, come Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, conduttori televisivi de Le Iene, a bordo di una Bmw 327 Cabrio. «Pensavamo di aver fuso il motore - hanno detto i due ripartendo da Roma - continuiamo, anche se sentiamo che la macchina non è perfetta».
Tra i volti noti c'era anche Kaspar Capparoni, a bordo di una 300 SL, la giornaliste del Tg1 Francesca Grimaldi e Rossella Labate, su una Alfa Romeo 1900 Sport del 1954. Al Villaggio Ospitalità allestito di Castel S.Angelo sono arrivati anche Timperio Timperi, Paolo Liguori, Fabio Testi, Valerio Staffelli, Marisa Laurito e Prisca Taruffi, figlia del grande Piero Taruffi che nel 1957 vinse con una Ferrari 315S.
Molte le auto storiche da sogno, come una Ford Thenderbird del 1957, una Lancia Astura del 1938, la Om 665 Superba del '25, una Lancia Lambda, la Bugatti Type del '27 e la Ferrari 250 Millemiglia del 1953.
Non è arrivato, invece, a Roma Mika Hakkinen con la sua Mercedes-Benz 300 Sl W194 del 1953 perché è dovuto tornare in Francia dove la sua abitazione è stata colpita da un incendio.
In gara anche il sindaco di Mosca Yuri Luzko, accolto all'arrivo a Roma dal sindaco Gianni Alemanno. Luzko ha annunciato che organizzerà un'analoga competizione anche in Russia e Alemanno ha spiegato che: «La Mille Miglia è uno straordinario simbolo italiano, un gioiello fatto di storia e di passione, esempio di come dentro la tradizione italiana esistano occasioni e opportunità da valorizzare e di cui essere orgogliosi».
Poi a Castel Sant'Angelo cena di gala con tutti gli ospiti della corsa.
Dagospia 20 Maggio 2008