PICCOLA POSTA - COSSIGA NON SI SENTIVA - DI SEGNI INESATTO - MA CHI È CAPEZZONE? - ANARCO-INSURREZIONALISTI IN VACANZA DOPO NASSIRYA? - LOMBEZZI SULL'ATTENTATO AL COMANDO ITALIANO.
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, mi spiace contraddire le tue affermazioni, ma essendo presente in studio durante la diretta di Lerner, sabato sera, posso confermare che lì le parole del tuo simpatico amico sardo giungevano pressoché indecifrabili. Detti e contraddetti.
Buon lavoro.
Browns
Lettera 2
Ciao Dago, occhio quando pubblichi certe "segnalazioni". Vediamo di capire meglio la questione:
1 - Ti allego il documento (assolutamente pubblico) della decisione assunta dal consiglio di Europa e firmato, per il consiglio, niente di meno che da Frattini. Come puoi vedere da solo l'elenco è bello corposo ed è anche molto simile a quello degli Usa.
2 - Nessun paese europeo ha protestato per il contenuto della lista rinnovata.
3 - La Turchia ha sempre avuto una posizione repressiva nei confronti di qualsiasi organizzazione legata alle rivendicazione dei Curdi.
Occupiamoci ora dei tre link segnalati da Di Segni per "controllare la veridicità" (ma stiamo scherzando?):
Il primo è un sito (Debka) gestito da israeliani che si occupa di questioni militari e simili. Non è una testata giornalistica ed è, ovviamente, di parte sulla questione.
Il secondo è il sito della NTV, una televisione turca. Ovviamente, anche loro, hanno i loro discutibilissimi motivi per essere contrari alla decisione del consiglio europeo.
Infine il terzo è niente di meno che il sito della lobby degli industriali turchi negli Stati Uniti.
Bell'esempio di imparzialità delle fonti.
Occhio Dago... occhio!
Un salutone
Piotchka
Lettera 3
Caro D'Agostino, volevo solo segnalarti che la lista dei gruppi terroristici non è di competenza della Commissione, di cui Prodi è presidente, ma delle decisioni collettive dei paesi in ambiti distinti dalla Commissione. Appartiene alle sedi del secondo pilastro (Politica estera e di sicurezza comune) e del terzo (Giustizia ed affari interni) il compito di stilare ed aggiornare questa lista. Vogliamo dire che i governi europei sono miopi e disattenti? spesso lo sono, ma è loro responsabilità.
Quanto alle fonti, mi limito a segnalarti che Debka è un sito interessante, ma tradizionalmente vicino all'intelligence israeliana, quindi non esente da rischi di manipolazione (come per esempio durante l'affare dell'uranio nigerino a Saddam, rivelatosi una bufala). Il testo, forse per imprecisione, stabilisce un collegamento improprio con la Commissione, dicendo che Prodi è un diplomatico ed andando avanti citando l'Unione Europea, di cui la Commissione è parte ma non il tutto.
La seconda fonte cita correttamente il Consiglio Europeo come autore della decisione, cioé l'istanza decisionale dei governi, su cui nulla può Prodi.
La terza fonte parla dei motivi dell'esclusione del KADEK, ma non di due formazioni islamiste.
Conclusione: Di Segni dovrebbe conoscere meglio l'Unione Europea in cui vive, così da poter rimproverare giustamente i responsabili specifici di decisioni errate.
Cordialmente
Alessandro Politi
Lettera 4
"La Stampa", 17 novembre 2003, Estero, pagina 7, titolo grande: "Bush: Berlusconi mi ha detto non riusciranno a cacciarci".
Ha ragione, Berlusconi, temo anche io che non riusciremo tanto facilmente a cacciarli dal governo.
Tubi
Lettera 5
Caro Dagospia, ci spieghi di grazia chi è questo Capezzone che ogni tanto viene nominato, e sopratutto perché sembra raccogliere così tanta attenzione da parte tua? Che io sappia, trattasi di ennesimo esempio di Pannella in sedicesimo (ricordate? Quello che, avendo in mano agli inizi degli anni '80 il quinto partito italiano, lo ha ridotto a puro ectoplasma per soddisfare il suo narcisismo ipertrofico - leggi Lista Pannella). il Capoccione è innegabilmente lui stesso fulgido esempio di emiliofedeltà canina, quindi cos'ha da premiare? E' come se il bue desse del cornuto all'asino! Capoccione, Capoccione... Cucciagiù!
Alek
Lettera 6
Salve, sono Currà Alessandro, e volevo ringraziarvi per il lavoro che svolgete. D'Agostino in testa logicamente, ma nessuno escluso, ivi compreso chi lavora sul sito, che lo mantiene continuamente aggiornato. Si trovano notizie che no si leggono altrove, oppure si leggono ma in altra forma...
Grazie.
Da parte di tutti gli "esseri" pensanti e apolitici.
Grazie ancora.
Lettera 7
Caro Dago,
il signor Paolo Rossi si è comportato da vero villano con il signor Natalino Russo. Per quanto argomentate come da chi abbia sniffato molta colla, le cose sostenute dal signor Russo spesso reggono, reggevano anche nel caso che ha consentito al signor Rossi d'essere villano con spocchia veramente odiosa. Se è il Paolo Rossi dei mitici mondiali di calcio, mi è morto un mito. Se è il Paolo Rossi che ho visto a teatro, non mi era mai nato. Saluti,
Luigi Castaldi, Napoli
Lettera 8
Caro Dago, la Spaziani, nel Pensiero Stupendo, vorrebbe essere dalla parte del Legittimo Autore, piuttosto che da quella del Gustoso Profanatore (Duchamp, quello che appose i baffi).
Non mi torna: la Spaziani vorrebbe proporsi per limpidezza.
Ma così si mette al livello di Taormina (Foro, Non Località). Il quale ebbe a dichiarare: "c'è più gusto a difendere un colpevole (liberamente ma fedelmente estrapolando)".
Cordialmente
Claudio Trezzani.
Lettera 9
Ci voleva una strage di nostri connazionali per far stare buoni brigatisti anarco-insurrezionalisti e presunti tali: da giorni non vengono più spediti né pakki bomba, né lettere dinamitarde. intanto il nostro governo ha confezionato un bel paccotto per noi italiani: la nuova finanziaria.
Cincinnato1961
PS. Condivido lo sfogo della signora De Robilant: quanno ce vò, ce vò! Anke se manca un nome alla lettera b.
Lettera 10
Lo so, di solito fare le pulci agli altri è odioso e saccente. Ma sono un fan della grande Meryl Streep, e ho fatto un salto quando ho letto la recensione sulla sfilata di VS, e ho trovato la seguente frase: "Ad un certo punto gli uomini in calore hanno lanciato soldi sulla passerella tipo streep club." Non lasciar credere, ti prego, che Meryl abbia aperto un locale di spogliarelli! E per farti perdonare della strip-svista, rimetti in rete il video di Paris Hilton: quando l'hai reso pubblico, tra le due e le due e cinque del mattino? Ciao
Giulio
Lettera 11
Conosco uno che ha la sfacciataggine di sostenere che gli eroi di oggi non siano i finti naufraghi de "L'isola dei famosi". E poi, 'sto tizio, peggiora ancora la situazione, arrivando a dire che non siano eroi neppure i poveracci dei vari eserciti che muoiono nelle varie guerre, in tanti modi diversi che non conosceremo mai realmente, per lo più attirati sul luogo della loro morte dal miraggio di un guadagno di denaro. Questo qui dice che gli eroi del nostro tempo sono i tanti che affrontano le loro malattie "incurabili" cercando di non pesare sui loro cari, cercando di guarire a dispetto dell'indifferente disinteresse dei medici che sono pagati per assisterli, cercando di vincere la depressione, il dolore che causa loro il sentire avvicinarsi il momento della morte e il capire che questo momento arriva perché non hanno denaro abbastanza per muovere i meccanismi che saprebbero allontanarlo.
Ma si può delirare in questo modo?!
Tubi
Lettera 12
Caro Dago
Ho assistito alla ricostruzione dell'attentato di Nassirya a "Porta a porta".Le domande di Vespa erano precise ma le risposte del portavoce dell'Arma non mi hanno convinto. Da quando è stata collaudata la strategia dei camion-bomba (a Beyrut nell'83 con la strage dei marines ), tutti i posti di blocco Israeliani - anche i più sfigati -sono dotati di una serpentina di blocchi di cemento (ne bastano 10) che permette di fermare qualsiasi qualsiasi autobomba a una distanza
ragionevole dal corpo di guardia. La domanda è : come mai la sede del corpo che aveva il compito più pericoloso - lavorare con la polizia e quindi dar la caccia ai terroristi di Saddam o di Bin Laden - non era dotata di uno strumento del genere ? Come mai non si è utilizzata l'esperienza del Libano e di Israele dopo che Bin Laden e altri leader avevano promesso morte anche ai nostri ? Per una politica di "porte aperte"? Aperte a chi ? Ai "Fedayn Saddam"? Sarebbe interessante che qualche "ente informativo" - che so la BBC o Radio Radicale - rivolgesse questa domanda ai nostri comandi.
mimmo lombezzi
Dagospia 17 Novembre 2003
Lettera 1
Caro Dago, mi spiace contraddire le tue affermazioni, ma essendo presente in studio durante la diretta di Lerner, sabato sera, posso confermare che lì le parole del tuo simpatico amico sardo giungevano pressoché indecifrabili. Detti e contraddetti.
Buon lavoro.
Browns
Lettera 2
Ciao Dago, occhio quando pubblichi certe "segnalazioni". Vediamo di capire meglio la questione:
1 - Ti allego il documento (assolutamente pubblico) della decisione assunta dal consiglio di Europa e firmato, per il consiglio, niente di meno che da Frattini. Come puoi vedere da solo l'elenco è bello corposo ed è anche molto simile a quello degli Usa.
2 - Nessun paese europeo ha protestato per il contenuto della lista rinnovata.
3 - La Turchia ha sempre avuto una posizione repressiva nei confronti di qualsiasi organizzazione legata alle rivendicazione dei Curdi.
Occupiamoci ora dei tre link segnalati da Di Segni per "controllare la veridicità" (ma stiamo scherzando?):
Il primo è un sito (Debka) gestito da israeliani che si occupa di questioni militari e simili. Non è una testata giornalistica ed è, ovviamente, di parte sulla questione.
Il secondo è il sito della NTV, una televisione turca. Ovviamente, anche loro, hanno i loro discutibilissimi motivi per essere contrari alla decisione del consiglio europeo.
Infine il terzo è niente di meno che il sito della lobby degli industriali turchi negli Stati Uniti.
Bell'esempio di imparzialità delle fonti.
Occhio Dago... occhio!
Un salutone
Piotchka
Lettera 3
Caro D'Agostino, volevo solo segnalarti che la lista dei gruppi terroristici non è di competenza della Commissione, di cui Prodi è presidente, ma delle decisioni collettive dei paesi in ambiti distinti dalla Commissione. Appartiene alle sedi del secondo pilastro (Politica estera e di sicurezza comune) e del terzo (Giustizia ed affari interni) il compito di stilare ed aggiornare questa lista. Vogliamo dire che i governi europei sono miopi e disattenti? spesso lo sono, ma è loro responsabilità.
Quanto alle fonti, mi limito a segnalarti che Debka è un sito interessante, ma tradizionalmente vicino all'intelligence israeliana, quindi non esente da rischi di manipolazione (come per esempio durante l'affare dell'uranio nigerino a Saddam, rivelatosi una bufala). Il testo, forse per imprecisione, stabilisce un collegamento improprio con la Commissione, dicendo che Prodi è un diplomatico ed andando avanti citando l'Unione Europea, di cui la Commissione è parte ma non il tutto.
La seconda fonte cita correttamente il Consiglio Europeo come autore della decisione, cioé l'istanza decisionale dei governi, su cui nulla può Prodi.
La terza fonte parla dei motivi dell'esclusione del KADEK, ma non di due formazioni islamiste.
Conclusione: Di Segni dovrebbe conoscere meglio l'Unione Europea in cui vive, così da poter rimproverare giustamente i responsabili specifici di decisioni errate.
Cordialmente
Alessandro Politi
Lettera 4
"La Stampa", 17 novembre 2003, Estero, pagina 7, titolo grande: "Bush: Berlusconi mi ha detto non riusciranno a cacciarci".
Ha ragione, Berlusconi, temo anche io che non riusciremo tanto facilmente a cacciarli dal governo.
Tubi
Lettera 5
Caro Dagospia, ci spieghi di grazia chi è questo Capezzone che ogni tanto viene nominato, e sopratutto perché sembra raccogliere così tanta attenzione da parte tua? Che io sappia, trattasi di ennesimo esempio di Pannella in sedicesimo (ricordate? Quello che, avendo in mano agli inizi degli anni '80 il quinto partito italiano, lo ha ridotto a puro ectoplasma per soddisfare il suo narcisismo ipertrofico - leggi Lista Pannella). il Capoccione è innegabilmente lui stesso fulgido esempio di emiliofedeltà canina, quindi cos'ha da premiare? E' come se il bue desse del cornuto all'asino! Capoccione, Capoccione... Cucciagiù!
Alek
Lettera 6
Salve, sono Currà Alessandro, e volevo ringraziarvi per il lavoro che svolgete. D'Agostino in testa logicamente, ma nessuno escluso, ivi compreso chi lavora sul sito, che lo mantiene continuamente aggiornato. Si trovano notizie che no si leggono altrove, oppure si leggono ma in altra forma...
Grazie.
Da parte di tutti gli "esseri" pensanti e apolitici.
Grazie ancora.
Lettera 7
Caro Dago,
il signor Paolo Rossi si è comportato da vero villano con il signor Natalino Russo. Per quanto argomentate come da chi abbia sniffato molta colla, le cose sostenute dal signor Russo spesso reggono, reggevano anche nel caso che ha consentito al signor Rossi d'essere villano con spocchia veramente odiosa. Se è il Paolo Rossi dei mitici mondiali di calcio, mi è morto un mito. Se è il Paolo Rossi che ho visto a teatro, non mi era mai nato. Saluti,
Luigi Castaldi, Napoli
Lettera 8
Caro Dago, la Spaziani, nel Pensiero Stupendo, vorrebbe essere dalla parte del Legittimo Autore, piuttosto che da quella del Gustoso Profanatore (Duchamp, quello che appose i baffi).
Non mi torna: la Spaziani vorrebbe proporsi per limpidezza.
Ma così si mette al livello di Taormina (Foro, Non Località). Il quale ebbe a dichiarare: "c'è più gusto a difendere un colpevole (liberamente ma fedelmente estrapolando)".
Cordialmente
Claudio Trezzani.
Lettera 9
Ci voleva una strage di nostri connazionali per far stare buoni brigatisti anarco-insurrezionalisti e presunti tali: da giorni non vengono più spediti né pakki bomba, né lettere dinamitarde. intanto il nostro governo ha confezionato un bel paccotto per noi italiani: la nuova finanziaria.
Cincinnato1961
PS. Condivido lo sfogo della signora De Robilant: quanno ce vò, ce vò! Anke se manca un nome alla lettera b.
Lettera 10
Lo so, di solito fare le pulci agli altri è odioso e saccente. Ma sono un fan della grande Meryl Streep, e ho fatto un salto quando ho letto la recensione sulla sfilata di VS, e ho trovato la seguente frase: "Ad un certo punto gli uomini in calore hanno lanciato soldi sulla passerella tipo streep club." Non lasciar credere, ti prego, che Meryl abbia aperto un locale di spogliarelli! E per farti perdonare della strip-svista, rimetti in rete il video di Paris Hilton: quando l'hai reso pubblico, tra le due e le due e cinque del mattino? Ciao
Giulio
Lettera 11
Conosco uno che ha la sfacciataggine di sostenere che gli eroi di oggi non siano i finti naufraghi de "L'isola dei famosi". E poi, 'sto tizio, peggiora ancora la situazione, arrivando a dire che non siano eroi neppure i poveracci dei vari eserciti che muoiono nelle varie guerre, in tanti modi diversi che non conosceremo mai realmente, per lo più attirati sul luogo della loro morte dal miraggio di un guadagno di denaro. Questo qui dice che gli eroi del nostro tempo sono i tanti che affrontano le loro malattie "incurabili" cercando di non pesare sui loro cari, cercando di guarire a dispetto dell'indifferente disinteresse dei medici che sono pagati per assisterli, cercando di vincere la depressione, il dolore che causa loro il sentire avvicinarsi il momento della morte e il capire che questo momento arriva perché non hanno denaro abbastanza per muovere i meccanismi che saprebbero allontanarlo.
Ma si può delirare in questo modo?!
Tubi
Lettera 12
Caro Dago
Ho assistito alla ricostruzione dell'attentato di Nassirya a "Porta a porta".Le domande di Vespa erano precise ma le risposte del portavoce dell'Arma non mi hanno convinto. Da quando è stata collaudata la strategia dei camion-bomba (a Beyrut nell'83 con la strage dei marines ), tutti i posti di blocco Israeliani - anche i più sfigati -sono dotati di una serpentina di blocchi di cemento (ne bastano 10) che permette di fermare qualsiasi qualsiasi autobomba a una distanza
ragionevole dal corpo di guardia. La domanda è : come mai la sede del corpo che aveva il compito più pericoloso - lavorare con la polizia e quindi dar la caccia ai terroristi di Saddam o di Bin Laden - non era dotata di uno strumento del genere ? Come mai non si è utilizzata l'esperienza del Libano e di Israele dopo che Bin Laden e altri leader avevano promesso morte anche ai nostri ? Per una politica di "porte aperte"? Aperte a chi ? Ai "Fedayn Saddam"? Sarebbe interessante che qualche "ente informativo" - che so la BBC o Radio Radicale - rivolgesse questa domanda ai nostri comandi.
mimmo lombezzi
Dagospia 17 Novembre 2003