NON È UN PAESE PER NETFLIX - TRE FATTORI FRENANO LO SBARCO DELLA TV IN STREAMING NEL NOSTRO PAESE: LA BANDA LARGA, LA SCARSA DIFFUSIONE DELLA TV VIA ADSL E LA MANCANZA DI POSSIBILI ALLEATI: TELECOM, SKY E MEDIASET HANNO GIÀ I LORO SERVIZI STREAMING

Chiara Sottocorona per il “Corriere Economia - Corriere della Sera

 

HOUSE OF CARDS HOUSE OF CARDS

Tre milioni di nuovi abbonati negli ultimi tre mesi, di cui 2 milioni fuori dagli Usa. Li ha conquistati Netflix, Internet-Tv dalla crescita inarrestabile (+38 per cento quest’anno), che propone film, serieTv, e programmi da vedere in streaming su ogni supporto (box Adsl, pc, smart-Tv, smartphone , tablet ) per un abbonamento mensile da 7,99 a 11,99 euro al mese. 


Il 15 ottobre Netflix ha annunciato ricavi per 1 miliardo e 22 milioni di dollari alla fine del terzo trimestre. E per fine anno Reed Hastings, presidente e amministratore delegato, punta ad arrivare a 57 milioni di abbonati nel mondo al servizio in streaming (oggi sono 53 milioni). 


Nonostante le ottime cifre, i mercati finanziari hanno reagito freddamente e il titolo è sceso del 25 per cento il giorno dopo l’annuncio. Non solo per l’arrivo di due nuovi competitor: Hbo (Time Warner) e Cbs che lanceranno a inizio 2015 i loro servizi di streaming Tv. Il timore degli investitori è che la marcia appena iniziata in Europa possa rivelarsi per Netflix più difficile del previsto. 


Ted Sarandos, il direttore dei contenuti, ha detto al Mipcom di Cannes di aver già investito quest’anno 3 miliardi di dollari in nuovi programmi. E ha annunciato la produzione di nuove serie europee, come Marseille , la prima girata in Francia. Già presente in Inghilterra e Irlanda dal 2012, Netflix è sbarcata a metà settembre in 6 nuovi paesi europei: Francia, Germania, Austria, Svizzera, Belgio e Lussemburgo (che offrono nell’insieme un bacino di 66 milioni di case connesse in larga banda).

 

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Quando arriverà in Italia? Joris Evers, vicepresidente responsabile della comunicazione in Europa, appena installato a Parigi, resta vago alla nostra richiesta. «Siamo un Internet-Tv Network globale e intendiamo espanderci, spero naturalmente che ci sarà un lancio anche in Italia — risponde —. Ma non abbiamo ancora previsto una data». Allo studio ci sono contatti con produttori e ricerca di contenuti. Ma almeno tre fattori frenano l’arrivo del campione delle streaming-Tv.

 

«Prima di tutto la scarsa penetrazione della banda larga , che nel nostro paese raggiunge appena la metà delle case», spiega Augusto Preta, direttore di It-Media Consulting, che il 30 ottobre presenta in un convegno a Roma il rapporto La svolta digitale-Benvenuti nella Nuova Tv . 

marco patuano ad telecom italiamarco patuano ad telecom italia


«Anche la qualità della rete è una questione molto sensibile: Netflix consuma molta banda e necessita di una forte velocità di connessione per i suoi contenuti in qualità HD o ultra Hd». Le nuove serie in produzione, da Marco Polo (a dicembre) a Sense8 (inizio 2015) sono girate in 4K, per una massima nitidezza. «Secondo fattore, è la scarsa diffusione in Italia della tv via Adsl», osserva Preta.

 

In Francia i set-top-box dei tre principali operatori (Orange, Sfr, Bouygues), che con la connessione web portano l’offerta tv, sono già installati in 16 milioni di case. Netflix ha stretto accordi con Sfr e Bouygues, che da novembre lanceranno i suoi contenuti sulle «box», ed è in trattativa con Orange. 

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Diverso il quadro italiano, dove si troverebbe solo di fronte a concorrenti. Telecom Italia infatti ha già il suo servizio Vod, ribattezzato TimVision da maggio, che distribuisce 3 mila titoli in streaming su pc, smartphone e tablet , ora anche incluso nei nuovi abbonamenti 4G per il mobile . I pacchetti vanno da 5-6 euro al mese per lo sport a 11,90 euro per film e programmi.

 

Anche le due principali pay-tv italiane, Sky e Mediaset Premium hanno lanciato i servizi streaming da Internet. Sky Online offre l’abbonamento Serie Tv per 9,90 euro o quello Cinema per 19,90. Infinity di Mediaset è già allineato ai prezzi di Netflix: 9,99 euro al mese per guardare un catalogo di oltre 5 mila titoli tra film e serie, italiani e internazionali. Ma quest’offerta già ricca ha conquistato solo qualche centinaio di migliaia di nuovi telespettatori. Un bacino di potenziali clienti ancora piccolo per far gola a Netflix. 

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