LA BORSA DI MILANO CHIUDE IN RIALZO (+0,7%), ZOMPA FRANCOFORTE CON LA FIDUCIA DELLE IMPRESE TEDESCHE IN CRESCITA - TELECOM CONVOCA IL CDA PER VENERDÌ. TEMA: IL BRASILE. IL TITOLO CALA (-1%)

1.PIAZZA AFFARI CHIUDE IN RIALZO (+0,71%). MEGLIO FRANCOFORTE (+1,5%) DOPO IL BALZO DELL’INDICE ZEW

Da www.ilsole24ore.com

 

Piazza Affari chiude la seconda seduta consecutiva della settimana rialzo. A fine contrattazioni il Ftse Mib ha guadagnato lo 0,71%. Meglio il Dax30 di Francoforte che ha beneficiato in linea diretta del market mover di giornata: l’indice Zew tedesco che misura la fiducia delle imprese tedesche. È balzato a 11,5 punti a novembre dal -3,6 di ottobre. Le aspettative prevedevano un rialzo a 0,9 punti. Positivo anche il quadro italiano. La fiducia di investitori e analisti nelle prospettive dell'economia italiana è tornata a crescere a novembre dopo quattro mesi consecutivi in calo. È la stima elaborata dall'istituto tedesco Zew, il cui indice è salito per l'Italia a 1,4 punti da -2,9 punti registrati in ottobre.

schauble MERKELschauble MERKEL

 

Focus Piazza Affari ?In generale rialzo le banche, con l'eccezione di Banca Mps, su cui hanno prevalso i realizzi. Bene anche Buzzi Unicem, grazie al giudizio degli analisti di Exane Bnp Paribas, e Yoox, sulla scia del rafforzamento dell'a.d. Federico Marchetti nel capitale della società. Positiva anche Fca oltre quota 10 euro per azione dopo i dati sulle immatricolazioni europee.

 

Wall Street ?Al piccolo trotto ma ancora in rialzo anche Wall Street. A ottobre i prezzi alla produzione per la domanda finale sono saliti dello 0,2% su base mensile. Il dato è migliore delle attese degli analisti, che scommettevano su un calo dello 0,1%. C’è da dire che dai minimi di periodo del 15 ottobre, Wall Street ha guadagnato quasi il 10% e a questi livelli le società vengono scambiate - come fanno notare gli analisti di Websim - 17 volte gli utili stimati?sull'esercizio in corso, il livello più alto dal 2009.

 

DRAGHI MERKELDRAGHI MERKEL

Titoli di Stato ?Stabile il quadro sui titoli di Stato dopo che ieri il governatore della Banca centrale europea Mario Draghi ha indicato che tra le misure non convenzionali allo studio ci sarebbe anche l’acquisto di titoli di Stato. Lo spread tra il Btp decennale e il Bund tedesco si attesta a 150 punti con un rendimento del titolo italiano al 2,30%, non lontano del minimo storico al 2,25% toccato in estate. Il Bund tedesco mostra un rendimento sotto lo 0,80% e i Bonos spagnoli fanno di nuovo rotta verso la soglia del 2,1% (rendimenti dei bond dell’Eurozona).

 

Valute ?Dopo un’iniziale calo l’euro torna a salire superando nuovamente quota 1,25 dollari (cambio euro/dollaro e convertitore di valute). In questo momento la divisa unica è spinta al rialzo dal recupero dell’indice Zew e, allo stesso tempo, al ribasso dall’ipotesi di acquisto di titoli di Stato da parte della Bce.

 

Asta in Spagna ?La Spagna ha collocato titoli di Stato a 6 e 12 mesi per 4,52 miliardi di euro, poco sopra il target massimo di 4,5 miliardi, ma con tassi in rialzo. Sulla scadenza semestrale il rendimento medio è salito allo 0,211% dallo 0,183% dell'asta di ottobre e su quella annuale il tasso è salito allo 0,312% dallo 0,288%.

mariano rajoy  5mariano rajoy 5

 

Prezzi delle case in calo in Cina ?Prezzi in calo per ilsecondo mese consecutivo per case cinesi a conferma della situazione di persistente debolezza dell'immobiliare (che conta da solo per circa il 15% dell'economia del paese), nonostante gli sforzi del governo di Pechino per il sostegno del mercato. La discesa dei prezzi è stata pari al 2,6% annuo in ottobre, il doppio rispetto alle aspettative, nonché il dato più pesante da quando Reuters ha iniziato a calcolare la serie nazionale nel 2011.

 

2.BANCHE: A OTTOBRE 30ESIMO CALO CONSECUTIVO PER IMPIEGHI A FAMIGLIE E IMPRESE

Radiocor - Gli impieghi delle banche a imprese e famiglie ad ottobre sono calati, secondo le anticipazioni del rapporto Abi dello 0,82% tendenziale. Si tratta del 30esimo calo consecutivo anche se una contrazione cosi' ridotta non si registrava dal luglio del 2012. Gli impieghi complessivi delle banche operanti in Italia (riguardano tutto il settore privato oltreche' la pubblica amministrazione) mostrano una flessione dell'1,92% in ottobre a 1.814 miliardi.

 

SPORTELLO BANCARIOSPORTELLO BANCARIO

La debolezza del ciclo, secondo l'Abi, spiega il calo. Dall'associazione delle banche notano, inoltre, che gli impieghi rispetto all'inizio della crisi sono comunque aumentati in valore assoluto di oltre 140 miliardi. Si registra inoltre un nuovo record per i prestiti in sofferenza. Le sofferenze nette a settembre hanno sfondato il tetto degli 80 miliardi (81,4 da 79,5 di agosto) con un aumento di circa 10 miliardi in un anno. Le sofferenze lorde, a quota 177 miliardi, in rap porto agli impieghi risultano pari al 9,3%, il valore piu' elevato da giugno 1998, da quando e' iniziata questa rilevazione.

 

3.FINMECCANICA: ARRIVATA IERI OFFERTA DI HITACHI PER ANSALDOBREDA

ANSALDO BREDA jpegANSALDO BREDA jpeg

Radiocor - Finmeccanica comunica che e' arrivata ieri - nei tempi prefissati - l'offerta di Hitachi Ltd., una delle due societa' selezionate dagli advisor e ammesse alla fase finale del processo per l'acquisizione di AnsaldoBreda. 'Si avvia ora - si legge in una nota - la fase di analisi dell'offerta ai fini dell'avvio del processo di negoziazione, secondo i tempi indicati dalla societa' in sede di conference call sui risultati dei primi nove mesi 2014' e cioe' entro la fine dell'anno. Oltre all'acquisizione di AnsaldoBreda il gruppo giapponese punta anche all'acquisizione della partecipazione di controllo di Finmeccanica (il 40%) in Ansaldo Sts.

marco patuano ad telecom italiamarco patuano ad telecom italia

 

4.TELECOM: PATUANO, CDA SARA' CONVOCATO VENERDI', IL TEMA E' IL BRASILE

Radiocor - Sara' convocato venerdi' prossimo il consiglio di amministrazione straordinario di Telecom. Lo aff ermato Marco Patuano, ad di Telecom, confermando le voci dei giorni scorsi: 'Il tema sara' il Brasile', si e' limitato ad aggiungere.

tim logo tela tim logo tela

 

Ultimi Dagoreport

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…

monique veaute

NO-CAFONAL! – ARCO DI TRIONFO PER MONIQUE VEAUTE, QUELLA VISPA RAGAZZA FRANCESE CHE NEL 1984 GIUNSE A ROMA PER LAVORARE ALL’ACCADEMIA DI FRANCIA DI VILLA MEDICI - DA ABILISSIMA CATALIZZATRICE DI GENIALI E VISIONARIE REALTÀ ARTISTICHE INTERNAZIONALI, DETTE VITA A UN FESTIVAL CHE SCOSSE LO STATO DI INERZIA E DI AFASIA CULTURALE IN CUI ERA PIOMBATA ROMA DOPO L’ERA DI RENATO NICOLINI – L'ONORIFICENZA DI ''COMMANDEUR DE L'ORDRE DES ARTS ET DES LETTRES'' NON POTEVA NON ESSERE CONSEGNATA DALL’AMBASCIATORE FRANCESE SE NON A VILLA MEDICI, DOVE 40 ANNI FA TUTTO È NATO….

de luca manfredi schlein tafazzi conte landini silvia salis

DAGOREPORT - LA MINORANZA DEL PD SCALDA I MOTORI PER LA RESA DEI CONTI FINALE CON ELLY SCHLEIN. L’ASSALTO ALLA GRUPPETTARA (“NON HA CARISMA, CON LEI SI PERDE DI SICURO”), CHE HA TRASFORMATO IL PD DA PARTITO RIFORMISTA IN UN INCROCIO TRA UN CENTRO SOCIALE E UN MEETUP GRILLINO – NONOSTANTE LA SONORA SCONFITTA SUBITA NELLE MARCHE E IL FLOP CLAMOROSO IN CALABRIA, LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA RESISTE: TRINCERATA AL NAZARENO CON I SUOI FEDELISSIMI QUATTRO GATTI, NEL CASO CHE VADA IN PORTO LA RIFORMA ELETTORALE DELLA DUCETTA, AVREBBE SIGLATO UN ACCORDO CON LA CGIL DI “MASANIELLO” LANDINI, PER MOBILITARE I PENSIONATI DEL SINDACATO PER LE PRIMARIE – IL SILENZIO DEI ELLY ALLE SPARATE DI FRANCESCA ALBANESE - I NOMI DEL DOPO-SCHLEIN SONO SEMPRE I SOLITI, GAETANO MANFREDI E SILVIA SALIS. ENTRAMBI INADEGUATI A NEUTRALIZZARE L’ABILITÀ COMUNICATIVA DI GIORGIA MELONI – ALLARME ROSSO IN CAMPANIA: SE DE LUCA NON OTTIENE I NOMI DEI SUOI FEDELISSIMI IN LISTA, FICO RISCHIA DI ANDARE A SBATTERE…