easyjet investe negli aerei elettrici -5

EMISSION IMPOSSIBLE - EASYJET INVESTE NELL’AEREO ELETTRICO: ‘ENTRO 10 ANNI IL PRIMO MODELLO’ (VIDEO) - LA LOW COST INGLESE SI ALLEA CON WRIGHT ELECTRIC, CHE PUNTA A UN VELIVOLO CHE TRASPORTI 120 PERSONE CON UN’AUTONOMIA DI OLTRE 500 KM, CHE BASTA PER IL 30% DEI VOLI EUROPEI

 

 

 

Da www.adnkronos.com

 

easyjet investe negli aerei elettrici 6

Un aereo completamente elettrico con un’autonomia di 540 chilometri in grado di volare a emissioni zero. E’ questo il progetto al quale sta lavorando Wright Electric e al quale partecipa EASYJET. Ad annunciare la partnership è la compagnia low cost britannica che di “un primo passo verso quello che sarà il futuro del settore del trasporto aereo“. EASYJET sta lavorando insieme a Wright Electric “per offrire il proprio contributo riguardo a questo importante percorso di innovazione presentando questa settimana il prototipo di un nuovo aeremobile elettrico“.

 

easyjet investe negli aerei elettrici 5

Wright Electric sta lavorando per sviluppare, entro i prossimi dieci anni, il primo aeromobile completamente elettrico con l’obiettivo ancora più ambizioso che ogni volo a corto raggio possa essere a emissione zero entro i prossimi 20 anni. Lo scopo principale dell’azienda è quello di creare un aeromobile con un’autonomia di 540 km, distanza entro la quale avviene il 20% dei collegamenti del network di EASYJET. Wright Electric ha già presentato il primo aereo elettrico a due posti, dimostrando come la tecnologia funzioni su una scala minore.

 

easyjet investe negli aerei elettrici 4

Ora l’azienda vuole dimostrare che la tecnologia può essere in realtà proporzionata ad aeromobili di maggiori dimensioni. La batteria all’interno dell’aeromobile a due posti pesa circa 270 kg; adattandola, Wright Electric creerà una batteria molto più leggera rispetto a quelle disponibili oggi. EASYJET ha annunciato questa collaborazione come parte della propria strategia, che mira a ridurre ed eliminare le emissioni e diminuire l’impatto acustico durante le fasi di decollo e di atterraggio.

 

easyjet investe negli aerei elettrici 3

Dal 2000 le emissioni di EASYJET sono diminuite di oltre il 31%, da 116.2 grammi a 79.98 grammi per passeggero – kilometro nel 2016. L’obiettivo di EASYJET è quello di ridurre l’emissione a 72 grammi entro il 2022, che significherebbe una riduzione del 10% dalla performance attuale e un miglioramento del 38% dal 2000. Altri elementi integranti della strategia includono l’introduzione degli aeromobili A320neo e A321neo, l’inserimento di rimorchiatori aeroportuali completamente elettrici e la tecnologia a idrogeno per alimentare il rullaggio dell’aeromobile, che permetteranno zero emissioni e operazioni silenziose.

easyjet investe negli aerei elettrici 2

 

”Insieme a Wright Electric condividiamo l’ambizione – sottolinea Carolyn McCall, ceo di EASYJET – di rendere il settore dell’aviazione più sostenibile. Proprio come abbiamo visto con l’automotive, l’industria del trasporto aereo sfrutterà la tecnologia elettrica per ridurre l’impatto ambietale. Per la prima volta possiamo guardare ad un futuro senza carburante e siamo entusiasti di farne parte. Ora si tratta solo di capire quando, e non se, un aereo elettrico a corto raggio potrà volare.”

 

“Lavorare insieme ad EASYJET – dichiara Jeffrey Engler, ceo e fondato di Wright Electric – per sviluppare la prossima generazione del viaggio aereo è una conferma molto importante del nostro approccio alla tecnologia. Infatti, il loro contributo è stato inestimabile, considerando che il nostro scopo è quello di commercializzare i nostri aeromobili elettrici per voli a corto raggio, mercato sempre più in crescita al giorno d’oggi. Il team di EASYJET ha fornito ai nostri ingegneri consigli preziosi riguardo gli aspetti critici necessari per gestire una compagnia aerea di successo, partendo dalla manutenzione fino al revenue management; siamo entusiasti di poter continuare a collaborare nei prossimi anni.”

easyjet investe negli aerei elettrici 1

 

L’aeromobile Wright Electric è progettato specificamente per voli a corto raggio, caratteristica perfettamente in linea con i collegamenti di EASYJET dove il volo medio dura meno di due ore. Molte tratte importanti come la Londra-Amsterdam, la Londra-Parigi potranno essere coperte da un aeromobile elettrico, eliminando sia le emissioni sia il rumore.

 

Wright Electric è stata fondata nel 2016 da un team di ingegneri aerospaziali, esperti di propulsione ed elettrochimica con l’intento di ridurre il riscaldamento globale grazie all’aviazione elettrica. I componenti del team di Wright Electric provengono dalla Nasa, da Boeing e da Cessna e hanno costruito aeromobili in 12 modelli di omologazione in tutto il mondo. Wright Electric viene principalmente finanziata dall’Università di Harvard, dal Commonwealth del Massachussetts e da Y Combinator.

 

EASYJET

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....