bigfoto mondadori rcs

L’ACCETTA DELL’ANTITRUST SU MONDAZZOLI - PER L’ACQUISIZIONE DI RCS LIBRI DA PARTE DI MONDADORI, OLTRE ALLA RINUNCIA A BOMPIANI E MARSILIO, PRESCRIZIONI ANCHE SU DIRITTI D’AUTORE, LIBRERIE, GRANDE DISTRIBUZIONE E EBOOK (VALEVA LA PENA SBORSA OLTRE 120 MILIONI?)

Marco Palombi e Silvia Truzzi per il "Fatto quotidiano”

 

marina mondadori
marina BERLUSCONI MONDADORI

L' Antitrust ha detto sì, con qualche condizione, alla fusione tra Mondadori e Rcs Libri: la sua decisione è arrivata alla sede di Napoli dell' Agcom, che ora ha 30 giorni per esprimere il suo parere (non vincolante). L' inciucio che i concorrenti temevano non c' è stato: la decisione dell' Autorità garante della concorrenza ha tagliato parecchi rami al mostro "Mondazzoli" e, soprattutto, ha dimostrato la volontà di sorvegliare gli effetti potenzialmente distorsivi dell' acquisizione sul mercato dell' editoria.

 

Libreria Mondadori a via del Corso a RomaLibreria Mondadori a via del Corso a Roma

Lo ribadisce anche nelle conclusioni della sua decisione: "La fusione avrebbe portato alla costituzione o al rafforzamento di una posizione dominante in capo a Mondadori" in parecchi settori del mercato librario con effetti pesanti tanto per le case editrici concorrenti, quanto per le controparti contrattuali (scrittori, librerie, distributori). Per questo l' Authority ha preteso una decina di interventi correttivi.

 

Palazzo_MondadoriPalazzo_Mondadori

Il più importante è di gran lunga la rinuncia da parte di Segrate a Bompiani e Marsilio (Sonzogno compresa). La vendita dei due marchi ridurrà, secondo le stime, del 4-5% la quota di mercato che Rcs Libri (10-12% totale) porta in dote a Mondadori (25%). L' aggregato, insomma, dovrebbe valere - a cessioni fatte - il 32% del mercato più ricco.

 

mondadori rcs 4mondadori rcs 4

Per entrambe le aziende va subito indicato un fiduciario - approvato dall' Autorità - incaricato di delimitare le attività dei marchi e gestirli nelle more della cessione: Mondadori ha sei mesi di tempo per trovare un compratore per Marsilio e nove mesi per Bompiani; dopo la palla passa al fiduciario che avrà tre mesi per cercare un compratore "senza indicazione di prezzo minimo".

 

mondadori rcs 3mondadori rcs 3

Questa misura, scrive Antitrust, è "idonea a ridurre la quota di Mondadori sul mercato dei libri di narrativa e saggistica e, all' interno di questo, del segmento dei tascabili". Idonea, dunque, ma non sufficiente ad arginare il possibile potere di Mondazzoli verso le controparti. E qui arrivano gli altri "rimedi", certo di entità minore.

 

La potenza contrattuale di Mondazzoli ha particolarmente preoccupato l' Antitrust. Uno dei punti più controversi era quello relativo all' acquisizione dei diritti d' autore, in cui si prefigurava una sorta di monopolio di fatto.

 

mondadori rcs 11mondadori rcs 11

Mondadori dovrà allora rinunciare per tre anni (a partire da sei mesi dopo l' approvazione della delibera dell' Autorità) "al diritto di opzione sulle opere future, al diritto di preferenza per il rinnovo e al diritto di prelazione per le opere in raccolta". Anche sui contratti in essere, ovviamente: data la durata media dei contratti, ha scritto Segrate nella sua memoria, l' effetto di questa misura si trascinerà fino al 2029.

 

Un' altra preoccupazione dell' Authority era il potere di Mondadori-Rcs nei confronti della concorrenza nella distribuzione. I rimedi sono questi: quanto alla distribuzione degli ebook Mondadori è obbligata per tre anni alla "messa a disposizione dell' intero catalogo a condizioni eque, trasparenti, non discriminatorie e orientate ai costi a tutte le piattaforme di vendita che ne facciano richiesta". Identico obbligo avrà con gli "operatori già attivi o che intendano entrare nel mercato della 'varia' nella Grande distribuzione (supermercati e Autogrill)".

mondadori rcs 7mondadori rcs 7

 

mondadori rcs 6mondadori rcs 6

Poi c' è il tema delle librerie. Mondadori e Rcs Libri, in proprio e in franchising, sono colossi della vendita al dettaglio e potrebbero decidere di "nascondere" i libri dei concorrenti nei loro negozi: per i prossimi tre anni e mezzo dovranno garantire la "presenza di un numero di titoli editi da soggetti terzi pari ad almeno il 40% del totale dei titoli esposti" e farlo "in modo adeguato e in numero proporzionale rispetto a quanto avviene per i titoli Mondadori e Rcs Libri della medesima tipologia".

 

Mondadori è impegnata, poi, anche in campagne promozionali in accordo con operatori terzi, a cui sia "garantita la rotazione nel corso di ciascun anno". Tutele anche per le librerie indipendenti e di catena, alle quali Segrate non può peggiorare le condizioni contrattuali applicate sin qui.

mondadori rcs 10mondadori rcs 10

 

Le ultime raccomandazioni sono meno rilevanti: un finanziamento triennale alla fiera "Più libri più liberi" come sostegno all' editoria indipendente; la donazione di libri a scuole, biblioteche pubbliche, ospedali e carceri minorili; lo sviluppo del progetto "In libreria in classe".

 

mondadori rcs 8mondadori rcs 8mondadori rcs 9mondadori rcs 9mondadori rcs 5mondadori rcs 5mondadori rcsmondadori rcs

Obiettivo: ampliare il numero dei lettori e, dunque, il mercato. Last but non least, l' obbligo di relazioni periodiche all' Autorità: tre anni, infatti, passan

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...