roberto gualtieri coronavirus

MANOVRA ANTIVIRUS – CASSA INTEGRAZIONE ESTESA A TUTTI, AIUTI ALLE FAMIGLIE, RINVIO DELLE SCADENZE FISCALI: IL CONTO LIEVITA DI 15-16 MILIARDI – OGGI SUL TAVOLO DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI UN NUOVO PACCHETTO DI MISURE ECONOMICHE. ANCORA IN FORSE I PROVVEDIMENTI A FAVORE DI AUTONOMI, STAGIONALI E ARTIGIANI

Paolo Baroni e Carlo Bertini per “la Stampa”

 

giuseppe conte roberto gualtieri

Dei 25 miliardi che il governo ha messo in conto di spendere per l' emergenza Covid-19 il nuovo decreto del governo potrebbe impegnarne subito 15 se non addirittura 16. Il provvedimento, che in giornata dovrebbe approdare al Consiglio dei ministri, con la possibilità che venga anche splittato (oggi le misure più urgenti, a partire dal rinvio delle scadenze fiscali, tra qualche giorno le misure sugli ammortizzatori) si regge su 4 pilastri, 4 capi che vanno a formare una vera e propria manovra anti-virus: le disposizioni in materia di salute (nuovi fondi e nuove assunzioni), Protezione civile (che potrà requisire alberghi e pure presidi sanitari e medico-chirurgici) e corpi di polizia, le disposizioni in materia di lavoro, il sostegno alle liquidità delle famiglie e delle imprese tramite sistema bancario e le misure fiscali.

coronavirus, roma nel secondo giorno di quarantena 34

 

Ammortizzatori sociali

Rispetto ai 12,5 miliardi ipotizzati l' altro giorno da Conte a Gualtieri a fronte delle nuove decisioni legate alla messa in sicurezza del Paese ed alle richieste che arrivano dalle varie categorie ed associazioni il valore del pacchetto lievita sino ad assorbire i 2/3 dei nuovi fondi reperiti dal governo. In particolare gli interventi sul fronte del lavoro in pratica raddoppiano arrivando a quota 5 miliardi di euro. Il piatto forte riguarda la cassa integrazione in deroga per l' intero territorio nazionale, per tutti i settori produttivi agricoltura compresa a cui si aggiunge poi la revisione del Fondo Integrazione Salariale in deroga per tutte le aziende da 5 a 50 dipendenti.

giuseppe conte roberto gualtieri mes

 

Aiuti alle famiglie

Nel pacchetto vengono poi comprese anche disposizioni a sostegno dei genitori lavoratori a seguito sospensione servizio scolastico: in alternativa congedo parentale per 15 giorni aggiuntivi (10 giorni a stipendio pieno più altri 5 se i genitori ne beneficiano in parti uguali) oppure voucher 600 euro (1000 per medici, infermieri e operatori socio-sanitari) attraverso la piattaforma del libretto famiglia.

 

Bonus da 500 euro anche favore di coloro che svolgono le funzioni di caregiver familiare, per fare fronte agli oneri di cura non professionale di persone non autosufficienti. Quindi anche nel settore privato, come già avviene per il comparto pubblico la quarantena sarà equiparata a malattia. Infine viene previsto lo slittamento (da 68 a 128 giorni) dei termini per le domande di disoccupazione Naspi e Dis-col.

 

emergenza coronavirus cittadini in viaggio

Lavoratori autonomi

Su altri interventi sino a ieri sera era in corso una riflessione: dall' eventuale sospensione della rata di maggio dei contributi previdenziali per i lavoratori autonomi senza dipendenti o i datori di lavoro alla possibilità concessa alle Casse private di mettere in campo iniziative di assistenza ai propri iscritti. Per i lavoratori non coperti da cig in deroga, in particolare stagionali dei settori del turismo e pesca nonché dello spettacolo, si sta valutando l' allargamento del sussidio disoccupazione. Mentre per gli artigiani si studia l' attivazione delle casse di appartenenza.

 

Mutui e prestiti

roma deserta per l'emergenza coronavirus 7

Il capo terzo, sui sostegni alla liquidità di famiglie e imprese si articola su sei punti a partire dalla moratoria dei finanziamenti (mutui, leasing, aperture di credito, finanziamenti a breve in scadenza), tutte operazioni assistite da garanzie statali parziali di ultima istanza. A seguire: potenziamento del Fondo centrale di garanzia Pmi, anche per la rinegoziazione dei prestiti esistenti, potenziamento dei confidi a favore delle microimprese, semplificazione dell' utilizzo del fondo Gasparrini che consente di rinviare anche di 18 mesi le rate del mutuo prima casa a carico dei cassaintegrati e dipendenti di aziende in crisi.

 

Tasse e contributi

roberto gualtieri si congratula con giuseppe conte per l'informativa sul mes

Il pacchetto fiscale prevede 4 tipologie di intervento: la sospensione dei versamenti relativi a Iva (a partire dalla scadenza del 16 marzo), ritenute e contributi per contribuenti fino a 400.000 di fatturato per prestazioni di servizi e 700.000 per cessioni di beni; la sospensione termini per le attività di Agenzia entrate e riscossione, la sospensione dei termini previsti da cartelle, per saldo e stralcio e per rottamazione-ter, la sospensione dell' invio di nuove cartelle e di tutti gli atti esecutivi.

 

Donazioni

coronavirus, roma nel secondo giorno di quarantena 46

Oltre a tutto questo ci sono altre misure oggetto di valutazione da parte del Mef: un intervento sul fronte degli affitti commerciali (Confedilizia chiede di non pagare l' Imu e l' Irpef o Ires sui canoni non percepiti), il potenziamento del credito di imposta per chi partecipa alle fiere e una misura sulle donazioni per interventi sul fronte del coronavirus. In questo caso si sta studiando una norma interpretativa per stabilire che anche questo tipo di contributi può essere portato in deduzione.

panico da coronavirus 3un autobus che trasporta passeggeri della diamond princesscoronaviruscoronavirus, bologna deserta nel secondo giorno di quarantena 12MEDICI E CORONAVIRUS

Ultimi Dagoreport

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...