draghi schaeuble weidmann

MILANO CHIUDE ANCORA POSITIVA (+0,4%) - DRAGHI: PRONTI A TUTTO IN CASO DI BREXIT - LA CORTE TEDESCA DÀ IL VIA LIBERA AL PROGRAMMA ANTI-CRISI DELLA BCE, FALCHI SCONFITTI - CALTAGIRONE SALE ANCORA IN GENERALI, DIVENTA SECONDO AZIONISTA - VALENTINO NON SI QUOTERÀ NEL 2016

 

 

1.BORSA: TERZA SEDUTA DI RIALZI IN EUROPA CON MILANO A +0,4%, SUPERATI ALLARMI FED E BCE

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Terza seduta consecutiva di rialzi per le Borse europee che, dopo un momento di incertezza nel pomeriggio causato dai nuovi allarmi lanciati sulla Brexit da Fed e Bce, hanno chiuso le contrattazioni in rialzo. Il numero uno della banca centrale Usa, Janet Yellen, ha sottolineato che l'uscita della Gran Bretagna dalla Ue 'potrebbe avere significative ripercussioni economiche e rappresentare un rischio per la stabilita' finanziaria': sulle stesse posizioni Mario Draghi, che ha tuttavia precisato come la Bce sia pronta ad affrontare tutte le emergenze legate all'esito del referendum.

 

mario draghi e janet yellenmario draghi e janet yellen

I listini, in ogni caso, puntano ora su un fallimento della consultazione elettorale: Milano chiude in rialzo dello 0,45% spinta da Saipem (+3,3% in attesa del nuovo bond da 1,5 miliardi di euro), Bper (+2,5%) e Ubi Banca (+2,4%) in attesa della presentazione del nuovo piano strategico. In coda al listino Cnh (-2,4%), le utili ty e Tenaris (-1,5%) che sconta il calo del greggio (-1,3% a New York con il Wti a 48,7 dollari).

 

Sul fronte dei cambi, il cross euro-sterlina si mantiene in area 0,768 (ieri a 0,7702), dopo il movimento di recupero di ieri della moneta di Oltremanica. La moneta unica passa di mano a 1,126 dollari (1,1317 dollari) e 117,89 yen (118,21), mentre il dollaro-yen e' pari a 104,61 (104,41).

 

2.BREXIT: DRAGHI, PRONTI A TUTTE LE EMERGENZE DOPO ESITO REFERENDUM (RCOP)

DRAGHI SCHAUBLE   4280-a789-2fddfc41b407DRAGHI SCHAUBLE 4280-a789-2fddfc41b407

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - 'La Bce e' pronta per tutte le emergenze in seguito al referendum sull'Unione europea che si terra' nel Regno Unito'. Lo ha ribadito il presidente della Bce Mario Draghi nel corso dell'audizione all'Europarlamento. Draghi ha aggiunto che per l'economia 'le incertezze restano alte e i rischi al ribasso (cioe' di un peggioramento della situazione - ndr) sono tuttora significativi a causa dello stato di fragilita' dell'economia globale persistente e degli sviluppi geopolitici'.

 

3.BCE: CORTE TEDESCA, VIA LIBERA A PROGRAMMA ANTI-CRISI OMT (RCOP)

l corte tedesca big l corte tedesca big

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - La Corte Suprema tedesca ha dato via libera al programma anti-crisi, Omt (Outright Monetary Transactions), varato dalla Bce all'apice della crisi del debito sovrano nell'area dell'euro, respingendo i ricorsi presentati da diverse parti. Il programma dava la possibilita' alla Bce di acquistare, sul mercato primario e secondario, titoli di Stato di Paesi in forte difficolta' che accettavano di sottoporsi a una rigida cura di risanamento e, secondo la Corte tedesca, non viola il mandato della Bce, non rappresentando una forma di finanziamento monetario degli Stati.

 

Adottato nel 2012, il piano Omt non e' mai stato utilizzato in quanto nessun Paese ha mai chiesto formalmente di potervi accedere.

 

4.GENERALI: CALTAGIRONE SALE AL 3,19% E DIVENTA SECONDO AZIONISTA

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Francesco Gaetano Caltagirone arrotonda ancora la partecipazione in Generali, salendo al 3,19% del capitale e diventando secondo azionista alle spalle di Mediobanca (13,21%) e davanti alla Delfin (3,16%) di Leonardo Del Vecchio. Caltagirone, che e' anche vice-presidente della compagnia assicurativa, ha acquistato nei giorni scorsi in due distinte operazioni un totale di 900mila azioni del Leone per un controvalore complessivo di 10,43 milioni di euro.

francesco gaetano caltagirone e malvina kozikowskafrancesco gaetano caltagirone e malvina kozikowska

 

Come emerge dalle comunicazioni sull'Internal Dealing di Borsa, il 15 giugno gli acquisti sono avvenuti a 11,65 euro per azione, su 662.239 titoli, mentre il 16 giugno il prezzo unitario e' stato di 11,45 euro su un pacchetto di 237.761 azioni. Il 16 giugno Caltagirone ha anche proceduto alla vendita di due pacchetti - da 500 mila l'uno - di opzioni Generali 'put American style', con scadenza 19 settembre, per un controvalore di poco meno di un mi lione di euro, aventi come sottostante un milione di azioni della societa'. Lo strike price del primo pacchetto era di 11,5 euro e del secondo di 12 euro.

 

Nel pomeriggio, il titolo Generali quotava a Piazza Affari 12,5 euro, in progresso dell'1,95%. Caltagirone a fine maggio deteneva il 3,13% di Generali, raggiunto dopo una corposa campagna acquisti iniziata a febbraio quando risultava detenere il 2,44% della compagnia.

 

5.ENI: INTERROTTA TRATTATIVA CON SK CAPITAL PER CESSIONE VERSALIS (RCOP)

VERSALISVERSALIS

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Eni e il fondo americano SK Capital 'hanno convenuto di porre fine alla trattativa per la cessione di una quota di maggioranza delle azioni di Versalis avendo constatato l'impossibilita' di trovare un accordo su alcuni punti negoziali tra cui, in particolare, la futura governance della societa''. Con una nota Eni annuncia lo stop alla trattativa per la cessione della societa' della chimica. Eni, pertanto, aggiunge la nota, 'dalla prossima semestrale tornera' a consolidare integralmente Versalis nei conti di gruppo'.

 

6.BREXIT: YELLEN, A RISCHIO STABILITA' FINANZIARIA, RIPERCUSSIONI ECONOMICHE (RCOP)

janet yellenjanet yellen

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - L'uscita del Regno Unito dall'Unione europea in seguito al referendum di giovedi' 'potrebbe avere significative ripercussioni economiche' e potrebbe 'rappresentare un rischio per la stabilita' finanziaria'. Lo ha detto il presidente della Federal Reserve Janet Yellen durante la consueta testimonianza semestrale davanti alla commissione Bancaria del Senato. Domani e' attesa alla Camera. Questo in un contesto che presenta 'vulnerabilita' a livello globale'.

 

Per esempio, 'la Cina deve fare i conti con problemi significativi mentre riequilibra l'economia verso la domanda interna e i consumi e lontano da una crescita guidata dalle esportazioni. Alla luce di queste considerazioni, ha spiegato Yellen nella sua dichiarazione iniziale, 'la percezione degli investitori e l'appetito per il rischio potrebbero cambiare in modo improvviso'.

 

7.VALENTINO: L'AD SASSI, IL 2016 NON E' L'ANNO GIUSTO PER QUOTARSI

STEFANO SASSI E SIGNORA STEFANO SASSI E SIGNORA

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)- Valentino non si quotera' nel 2016. Parola dell'ad, Stefano Sassi. 'Quest'anno non mi sembra l'anno giusto per quotarsi. Non credo lo faremo nel 2016', ha dichiarato il manager a margine di un convegno organizzato dalla Camera Nazionale della Moda. 'Abbiamo manifestato la volonta' di quotarci e il progetto rimane valido - ha aggiunto - nel 2017 chi lo sa, vedremo'.

 

8.MPS: BUBERL (AXA), MANTERREMO E SVILUPPEREMO RELAZIONE CON BANCA

Axa_logoAxa_logo

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - 'Manterremo la relazione con Mps e la svilupperemo, perche' il canale bancario e' importante per noi'. Lo ha detto Thomas Buberl, futuro numero uno di Axa e attualmente vice-ceo, durante la conferenza stampa di presentazione del piano strategico del gruppo francese al 2020. Axa ha una jv assicurativa con Mps ed e' anche un importante azionista della banca.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?