corrado passera illimity bank banca

PASSERA UCCELLATO – BANCA IFIS HA LANCIATO UN’OPA SULLA TOTALITÀ DELLE AZIONI DI ILLIMITY BANK, L’ISTITUTO FONDATO A CORRADO PASSERA – IL PRIMO GIORNO DI QUOTAZIONE, IL 5 MARZO 2019, L’AZIONE DI ILLIMITY VALEVA 7,60 EURO (PER UNA CAPITALIZZAZIONE DI CIRCA 600 MILIONI) E OGGI IFIS PROPONE DI COMPRARLA A 3,55 EURO PER AZIONE (MENO DI 300 MILIONI), OVVERO ALLA METÀ ESATTA DEL VALORE DI SEI ANNI FA – UN VERO ESEMPIO DI DISTRUZIONE CREATRICE, MA SOLO DI IMBARAZZO…

Estratto dell’articolo di Fausta Chiesa per www.corriere.it

 

corrado passera - illimity

Banca Ifis ha lanciato un'offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Illimity Bank per 298 milioni di euro. La decisione, adottata dal cda di Banca Ifis presieduto da Ernesto Fürstenberg Fassio, è finalizzata all'acquisizione da parte di Banca Ifis della titolarità del 100% delle azioni di Illimity Bank.

 

Banca Ifis ha proposto che per ciascuna azione di Illimity Bank portata in adesione all'offerta sia riconosciuto un corrispettivo che esprime una valorizzazione unitaria pari a 3,55 euro, sulla base del prezzo ufficiale delle azioni di Banca Ifis al 7 gennaio 2025. Il corrispettivo è composto da: 0,1 azioni di Banca Ifis di nuova emissione per ciascuna azione di illimity Bank e una componente in denaro pari a 1,414 euro.

 

ernesto furstenberg fassio presidente di banca ifis foto di bacco (6)

La notizia, annunciata con una nota intorno alle 8 del mattino di oggi 8 gennaio, ha messo le ali al titolo di Illimity Bank: l’istituto fondato da Corrado Passera, quotata a Milano sul segmento Star, poco dopo l’apertura dei mercati intorno alle 9.15 è in rialzo del 9,7 per cento a 3,71 euro ad azione, quindi sopra il prezzo dell’Opas. Banca Ifis sale dell’1,3% a 21,6 euro ad azione. […]

 

«L'Opas di Banca Ifis su illimity Bank - ha dichiarato Ernesto Fürstenberg Fassio, ad di La Scogliera Sa, azionista di controllo di Banca Ifis - risponde all'esigenza di individuare una soluzione industriale strategica finalizzata ad ampliare la posizione di leadership della Banca nel settore dello specialty finance e accelerare la sua crescita in una prospettiva sostenibile e di lungo periodo, in linea con la nostra visione familiare di azionisti di controllo».

 

corrado passera - illimity

Ma chi sono i soci di peso di Banca illimity che con la loro decisione se aderire all’Opas saranno determinanti al successo dell’offerta? Il maggior azionista è Banca Sella, che detiene il 10% dell’istituto fondato da Corrado Passera, il quale è in possesso del 4% del capitale.

 

Andrea Pignataro, tramite il family office svizzero FermION, è il secondo socio di peso con il 9,4 per cento. Con il 7,4% segue LR Trust, detenuto attraverso Fidim srl, che fa capo alla famiglia Rovati, proprietaria del gruppo farmaceutico Rottapharm. Il 7,3% è di Tensile Capital Management, società di investimento con sede a San Francisco. La società d'investimento anglo-americana Atlas Merchant Capital ha una quota del 6,3 per cento.

 

[…]

 

banca ifis

A livello finanziario, riporta Banca Ifis, l’operazione «porterà diversi benefici a partire dalle sinergie complessivamente stimate a regime in circa 75 milioni di euro l’anno, prima delle imposte attraverso l’incremento della produttività per cliente attualmente in carico a illimity Bank che verrà arricchita con l’offerta ad alto valore aggiunto (factoring, leasing, rental) nella quale Banca Ifis è leader, con sinergie di ricavo stimate in 25 milioni di euro annui, prima delle imposte».

 

Inoltre, «la complementarità di alcuni settori di business (come il comparto Npl, non permorming loans, ndr) e l’integrazione delle strutture di governo e controllo che consentiranno di sviluppare significative sinergie di costo, stimate in circa 50 milioni di euro annui, prima delle imposte». [...]

ernesto furstenberg fassio presidente di banca ifis foto di bacco (1)CORRADO PASSERA ILLIMITY

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…