PER MEDIOBANCA INIZIA L’ERA MPS-CALTAGIRONE – L’ASSEMBLEA DI PIAZZETTA CUCCIA HA NOMINATO ALESSANDRO MELZI D'ERIL COME AMMINISTRATORE DELEGATO IN SOSTITUZIONE DI ALBERTO NAGEL, VITTORIO GRILLI ALLA PRESIDENZA AL POSTO DI RENATO PAGLIARO E SANDRO PANIZZA VICEPRESIDENTE. IN TUTTO SONO 12 I COMPONENTI DEL NUOVO CDA PER GLI ESERCIZI 2026-2028 – IN MENO DI UN’ORA DI RIUNIONE IL NUOVO SOCIO FORTE MONTEPASCHI HA SBRIGATO IL PASSAGGIO DI CONSEGNE DOPO VENT’ANNI. AVVISTATO IN PIAZZETTA CUCCIA ANCHE L’AD DEL “MONTE”, LUIGI LOVAGLIO…
Estratto dell’articolo di Andrea Greco per www.repubblica.it
Screenshot 2024-07-23 alle 21.56.57AAlessandro Melzi d’Eril
Inizia la nuova era della Mediobanca controllata dal Monte dei Paschi. L’assemblea di stamattina, convocata in modalità remota, è durata tre quarti d’ora. E com’era scontato, dato che la banca senese ha raggiunto l’86% del capitale tramite l’offerta pubblica di acquisto e scambio annunciata a gennaio e chiusa un mese fa, è passata la nomina dei 12 nuovi amministratori.
In testa Vittorio Grilli, designato alla presidenza al posto di Renato Pagliaro, e Alessandro Melzi d'Eril, prossimo amministratore delegato in sostituzione di Alberto Nagel.
Al loro fianco, Paolo Gallo, ad di Italgas; Tiziana Togna, ex vice direttore generale della Consob; Federica Minozzi, ad di Iris Ceramica; Andrea Zappia, ex ad di Sky Italia; Sandro Panizza, ex responsabile rischi di Generali; il legale Giuseppe Matteo Masoni; l’ex segretario della Fondazione Crt, Massimo Lapucci; la sindaca di Snam, Ines Gandini; le dirigenti di Mps, Donatella Vernisi e Silvia Fissi.
[…] il nuovo cda si è riunito a Piazzetta Cuccia per attribuire le deleghe al nuovo capoazienda, proveniente da Anima Sgr. "Da oggi iniziamo a scrivere insieme un nuovo capitolo della storia della banca, sono certo che sarà ricco di successi grazie al contributo di tutti noi – ha scritto in un messaggio agli oltre 6 mila dipendenti Melzi d'Eril – […]
LUIGI LOVAGLIO - FOTO LAPRESSE
In mattinata è stato avvistato nella sede milanese di Mediobanca anche l’ad della capogruppo Mps, Luigi Lovaglio, che ha detto: "Sono qui per un saluto al cda". Con lui il presidente di Mps, Nicola Maione, che ha dichiarato: “Portiamo un saluto di buon lavoro" al nuovo consiglio, che rappresenta la rottura di una continuità che durava dal 1987, data della privatizzazione dell’istituto sotto l’egida di Enrico Cuccia.
O quantomeno dal 2003, anno in cui, uscendo di scena l’ad Vincenzo Maranghi, gli allora delfini Pagliaro e Nagel presero le redini della gestione della banca d’affari.
IL NUOVO CDA DI MEDIOBANCA BY CALTAGIRONE E MILLERI
FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE MILLERI
Alessandro Melzi d’Eril
Vittorio Grilli
