vincent bollore luigi gubitosi vivendi tim

L’OPA GIUSTA AL MOMENTO GIUSTO - IL PROFESSOR CARLO ALBERTO CARNEVALE MAFFÉ: “L'OFFERTA DI KKR PER TIM È UNA PONDERATA MOSSA STRATEGICA. LASCIA INTENDERE UN DISEGNO CHE PORTERÀ A UNA PROFONDA EVOLUZIONE DELLO SCENARIO, INDUSTRIALE E ISTITUZIONALE, DELLE INFRASTRUTTURE DIGITALI DEL PAESE. NON C'ERA UN MOMENTO MIGLIORE PER UN FONDO D'INVESTIMENTO COME KKR. IL RISULTATO PIÙ PLAUSIBILE SARÀ LO SCORPORO DELLE ATTIVITÀ RETAIL E DEGLI ASSET BRASILIANI, LA CUI GOVERNANCE POTRÀ ESSERE A SUA VOLTA OGGETTO DI SCAMBIO CON VIVENDI…”

luigi gubitosi

Carlo Alberto Carnevale Maffé per “la Repubblica - Affari & Finanza”

 

Il tempo, lo spazio, il potere. L'offerta di Kkr per Tim è una ponderata mossa strategica all'incrocio di queste tre dimensioni e lascia intendere un disegno che porterà a una profonda evoluzione dello scenario, industriale e istituzionale, delle infrastrutture digitali del Paese. Non c'era un momento migliore per un fondo d'investimento come Kkr, che ha già investito lo scorso anno 1,8 miliardi insieme a Tim per acquisire il 37,5% di FiberCop, joint venture infrastrutturale con Fastweb.

 

kkr

Dopo aver avuto modo di studiare dall'interno il mercato italiano della connettività, Kkr coglie oggi l'occasione storica del grande piano di trasformazione digitale incardinato nel Pnrr e negli obiettivi del Digital Compass 2030 deliberati dalla Commissione Europea. Entro il 2026 sono previsti 49,8 miliardi di investimenti diretti in digitalizzazione, nel quadro complessivo di Recovery Plan, React EU e fondi complementari.

 

carlo alberto carnevale maffe

I progetti che includono componenti di telecomunicazioni sono decine, e vanno dal piano Italia 1 giga e Italia 5G (5,9 miliardi) a Industria 4.0 (18,5), al piano Cloud Italia (1,9) e Open Radio Access Network (1,5), ai progetti su Digital Health Care (7 miliardi), Smart City, Smart Roads, Green Ports, Cyber Security, Agri-tech, Connected Schools. Puntare ad affiancare questo straordinario ciclo di investimenti pubblici con un'iniezione di capitali privati in cerca di rendimenti di medio- lungo termine è un'occasione decisamente imperdibile, e una buona notizia per tutto il Paese, come ha ammesso lo stesso governo.

 

mario draghi vittorio colao

Dopo la pandemia, l'area economica potenziale delle telecomunicazioni di nuova generazione si è notevolmente ampliata. Le reti ultraveloci sono diventate una general purpose technology, come le definisce lo stesso Pnrr, in grado di innescare guadagni di produttività e di crescita su larga scala in tutti i settori dell'economia. Per il mercato delle tlc, il peggio sembra alle spalle e le prospettivedimedio termine sono particolarmente attrattive, a condizione di poter effettuare gli investimenti.

 

henry kravis

I prezzi retail dei servizi di tlc in Italia sono oggi tra i più bassi dell'Eurozona, e sono scesi in 10 anni del doppio rispetto alla media europea (meno 32,5% contro meno 16,5%), e addirittura di quasi il quadruplo negli ultimi cinque anni. In questi ultimi anni, i prezzi delle telecomunicazioni sono stati i più penalizzati rispetto alle altre utilities: dal 2010 a oggi, le tariffe dell'acqua (a gestione pubblica) sono cresciute del 75,4% e quelle dell'energia elettrica del 39,3%.

LA FOTOGRAFIA DI TIM - AZIONISTI E SITUAZIONE FINANZIARIA

 

I prezzi delle telecomunicazioni - esposti, al contrario degli altri, a vivace concorrenza - sono scesi nello stesso periodo del 31,9%. Più specificamente, i prezzi della banda larga sono diminuiti del 25% e quelli dei servizi di telefonia mobile del 32,6%.

 

La spirale deflazionistica del mercato tlc sembra ora arrestata, e stanno arrivando offerte premium che puntano a livelli di servizio maggiori in cambio di tariffe più consistenti, segnale che la propensione per la qualità della connettività è cambiata, anche a causa dell'esperienza maturata durante l'emergenza pandemica.

 

vincent bollore

Nel frattempo, a fronte di una domanda di telefonia mobile sostanzialmente satura, il mercato delle linee fisse a banda larga, che cresceva al blando ritmo di circa500 mila utenze all'anno, ha accelerato di sei volte e ora promette di aggiungere circa 3 milioni di nuovi utenti nel 2021. Nel segmento retail, oltre alla domanda di connettività a banda ultralarga, si aprono poi nuovi spazi per la convergenza con il mercato media, nella sostituzione di satellite e digitale terrestre della distribuzione di contenuti di intrattenimento, dallo sport alle serie tv.

henry kravis.

 

Nel business la trasformazione digitale dei processi produttivi e distributivi, oltre alla necessità di garantire la sicurezza informatica, spinge le imprese e professionisti verso i servizi cloud e le applicazioni a valore aggiunto. Roma, Bruxelles, Washington. Il comunicato di Kkr punta a ottenere il consenso degli stakeholder chiave.

 

david petraeus barack obama

Con Draghi al governo, la partita su reti e cloud non è più solo nazionale, ma europea e atlantica. Il provincialismo della politica italiana sul tema non inganni: il coro sovranista contro l'invasione straniera è stonato, esiziale e perfino un po' patetico. Kkr ha management di altissima sensibilità e competenza geopolitica. Il presidente, David Petraeus, è stato direttore della Cia e comandante in capo delle forze della coalizione in Afghanistan, dove ha guidato anche il contingente italiano.

 

vincent bollore

Draghi, insieme a Vittorio Colao, ha affidato la gara per il cloud nazionale a una società del ministero della Difesa. Tutelare la sicurezza delle infrastrutture digitali non è una richiesta accidentale di peones parlamentari, ma una condizione strategica posta all'origine dell'intero progetto di Kkr, in sintonia - non certo in contrasto - con la visione del governo e della Commissione Europea.

 

Il risultato più plausibile, dopo il delisting del titolo e la necessaria ristrutturazione societaria e organizzativa, sarà lo scorporo delle attività retail e degli asset brasiliani, la cui governance potrà essere a sua volta oggetto di scambio con Vivendi.

 

LOGO KKR

La deintegrazione verticale di Tim, condizione esplicitamente richiesta da Bruxelles, consentirà di definire il perimetro infrastrutturale per la fusione con OpenFiber, con la creazione di un attore wholesale only, sul modello di Terna e Snam Rete Gas, con una significativa presenza di Cdp a garanzia della governance pubblica, affiancata da importanti quote di Kkr eMacquarie comeinvestitori istituzionali di lungo periodo, ma aperta al mercato.

 

La nuova società della rete riceverà in eredità un bel carico di debito e di personale in eccesso, i cui costi saranno trasferiti prima sul mercato wholesale e poi scaricati a valle sui prezzi a famiglie e imprese. E così tutti e tre gli obiettivi enunciati da Draghi a fronte della proposta di Kkr - occupazione, sicurezza, sviluppo delle infrastrutture - saranno salvaguardati. Tutto quasi casualmente perfetto

draghi colao

Ultimi Dagoreport

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO