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SBORNIA A MILANO (+4%) DOPO LE PAROLE DELLA YELLEN E IL BALZO DEL PETROLIO - GUZZETTI FRUSTA LE FONDAZIONI: ''IL PIANO DEL GOVERNO VA VALUTATO CON URGENZA'' - NTV CORRE A CERCARE UN NUOVO AD DOPO CATTANEO - SAIPEM PRONTA A TORNARE IN IRAN

1.PETROLIO: A NEW YORK SPICCA IL VOLO, WTI SFIORA I 40 DOLLARI

PETROLIO ISLAM BELGIOPETROLIO ISLAM BELGIO

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Il rally odierno del petrolio non si ferma: il contratto a maggio al Nymex sta guadagnando il 6,9% a 39,84 dollari al barile. Il bilancio da venerdi' scorso si porta a un +8,2% circa. L'ottava passata era finita in calo del 6,8%. A sostenere le quotazioni sono le scommesse per un miglioramento dell'economia dopo le parole incoraggianti di ieri di Janet Yellen, governatore della Federal Reserve. A cio' si aggiungono rinnovate speranze per un accordo su un congelamento della produzione da parte di Paesi membri e non dell'Opec. L'appuntamento e' previsto per il 17 aprile a Doha (Qatar).

 

2.BORSA: RISCOSSA BANCHE ASPETTANDO PIANO GOVERNO, MILANO CHIUDE A +4% (RCOP)

shale oil estrazione  petrolioshale oil estrazione petrolio

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - I messaggi di ottimismo sull'economia Usa forniti dalla numero uno della Fed Janet Yellen e il rally del greggio aspettando il vertice di Doha dei produttori di meta' aprile (+6,8% il Wti a 39,79 dollari, +6,1% il Brent a 41,86 dollari al barile) pongono le basi per un rimbalzo degli indici azionari europei (+1,4% Eurostoxx50) ma e' Milano la protagonista assoluta della giornata grazie al forte ritorno degli investitori sui titoli bancari che hanno fatto balzare il Ftse Mib di oltre il 4%.

 

janet yellenjanet yellen

In chiusura Piazza Affari registra un +4,08%, che compensa il buona parte la performance delle ultime quattro sedute (-5,5%), e riporta l'indice delle blue chip a 17500 punti. E' la scommessa sull'imminente piano del governo per affrontare le ricapitalizzazioni di alcuni istituti e per gestire il tema dei crediti deteriorati ad alimentare le ricoperture sul settore bancario: +14,3% Bper, +11% Bpm, +10,9% Banco Popolar e e +9,7% Unicredit. Il recupero del barile permette a Saipem (+7,7%), a Tenaris (+5,7%) e a Eni (+4,3%) di fare meglio dell'indice milanese.

 

Rimbalzo anche per Telecom (+6,3%) e per Mediaset (+5,3%) che questa sera dovrebbe svelare l'alleanza azionaria e industriale con Vivendi. Bene il risparmio gestito a cominciare da Mediolanum (+5,8%) sui dati della raccolta di marzo. Sul fronte dei cambi, euro in rafforzamento: il cambio con il dollaro e' tornato a 1,14 e segna in chiusura 1,1409 (1,1372 ieri sera). Euro/yen a 123,53 (da 123,17)- Dollaro/yen a 108,26 da 108,31.

 

3.BANCHE: ACRI INVITA FONDAZIONI A VALUTARE PIANO GOVERNO 'CON URGENZA'

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Stretta finale sul piano banche messo a punto dal Governo e dalla Cdp per la ricapitalizzazione e la gestione delle sofferenze del sistema bancario. L'Acri, secondo quanto risulta a Radiocor Plus, sta inviando in queste ore alle Fondazioni associate un invito a esaminare 'con urgenza', e comunque entro i prossimi giorni, la possibilita' di aderire all'operazione.

 

SACCOMANNI GUZZETTISACCOMANNI GUZZETTI

Gia' per questo pomeriggio, quindi, alcuni enti hanno convocato in via straordinaria i Cda per deliberare sul tema. Secondo quanto riferiscono fonti vicine alla stesse Fondazioni, il piano dovrebbe prevedere la creazione di un fondo a controllo privato con una dotazione iniziale di 3 miliardi, che potra' salire in un secondo momento fino a 6 miliardi. Le Fondazioni si faranno carico di una parte dell'operazione, che vedra' inoltre il coinvolgimento della Cdp e di alcune delle principali banche italiane.

 

4.NTV: PROSSIMA SETTIMANA CDA SUL DOPO CATTANEO, SINDACATO CHIEDE CONTINUITA'

Flavio Cattaneo Flavio Cattaneo

Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - E' prevista per l'inizio della prossima settimana, secondo quanto apprende Radiocor, la riunione del consiglio di amministrazione di Ntv per definire la nuova governance dell'era post-Cattaneo. Secondo il Messaggero, si andrebbe verso una soluzione transitoria. Flavio Cattaneo, passato a Telecom come amministratore delegato, e' anche azionista di Italo con il 5% e resterebbe in consiglio con un ruolo di supervisione strategica e perno di un comitato ad hoc di cui farebbero parte tre manager della prima linea: Roberto Vitto (cfo), Fabrizio Bona (direttore commerciale), Gianbattista La Rocca (direttore operations) che acquisiranno deleghe specifiche nei vari comparti. I sindacati sono in fermento: 'Apprendiamo dai giornali - dichiara Salvatore Pellecchia della Fit-Cisl - quanto sta succedendo, perche' l'azienda non ci ha convocati.

 

Non ci appassioniamo agli organigrammi dell'impresa. Chiediamo di fare pr esto con le nomine affinche' non si ingenerino periodi di incertezza decisionale e gestionale e, soprattutto, non venga meno la continuita' aziendale nelle scelte che si sono rivelate vincenti. Ntv sta uscendo da un periodo di crisi grazie anche agli ultimi accordi che abbiamo firmato, che stanno cominciando a dare i loro frutti'.

 

5.ITALCEMENTI: PESENTI, ATTESO A MAGGIO VERDETTO ANTITRUST SU HEIDELBERG

giampiero e carlo pesentigiampiero e carlo pesenti

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - L'atteso verdetto degli Antitrust Ue e Usa sull'operazione di acquisizione da parte della tedesca HeidelbergCement del 45% di Italcementi dalla controllante Italmobiliare (che diverra' azionista del gigante tedesco) e' previsto per il prossimo mese di maggio.

 

Secondo quanto riferito da Carlo Pesenti, consigliere delegato di Italcementi, 'il primo aprile il gruppo tedesco ha depositato il filing alle autorita', quindi devono passare 35 giorni affinche' l'autorita' si esprima' e quindi fra circa un mese dovrebbe esserci il via libera da Ue e Usa per poi procedere 'alla firma del closing ai primi di luglio' vale a dire il passaggio del 45% di Italcementi al gruppo tedesco e il contestuale ingresso di Italmobiliare nell'azionariato di HeidelbergCement con una quota azionaria compresa fra il 4% e il 5,3% del capitale. Dopodiche' il gruppo tedesco, secondo i programmi, dovrebbe procedere (in estate o dopo) al lancio dell'Opa che portera' al delisting del titolo Italcementi.

 

6.SAIPEM: CAO, PRONTI A FIRMARE NUOVO MEMORANDUM CON IRAN

Stefano Cao ad di SaipemStefano Cao ad di Saipem

Radiocor - 'Con l'Iran ci prepariamo a firmare un nuovo memorandum of understanding in occasione dell'imminente viaggio a Teheran. Sono dei contatti importanti ma non definitivi per avvicinarsi a una fase piu' operativa di negoziazione'. Cosi' Stefano Cao su possibili nuovi contratti in Iran parlando a margine del Seed Forum Italia Norvegia. 'Le opportunita' nell'oil service sono tante, dall'upstream alla manutenzione dei loro impianti fino al downstream e midstream, si tratta di capire quali sono quelle sulle quali possiamo esercitare le vostre qualita''.

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