tim 5g

IL 5G STA ARRIVANDO – TIM PRESENTA A ROMA L’ARRIVO DELLA NUOVA RETE, CHE CI FARÀ ENTRARE (FINALMENTE) NELL’ERA DELL’INTERNET DELLE COSE – IL PASSAGGIO È EPOCALE PERCHÉ IL 5G È MOLTO DI PIÙ CHE UN'ACCELERAZIONE DELLA RETE, HA UNA LATENZA MOLTO BASSA E PERMETTERÀ DI GESTIRE PRATICAMENTE TUTTO DA REMOTO – LE PRIME OFFERTE COMMERCIALI DI TIM A ROMA, TORINO E NAPOLI: 30 EURO AL MESE PER AVERE… – VIDEO

 

Paolo Ottolina per www.corriere.it

 

Tim lancia il 5G

luigi gubitosi presenta il 5g di tim 1

Dopo anni di annunci, le reti mobili di quinta generazione sono arrivate in Italia. Tim ha presentato a Roma la sua visione del 5G. Un mese fa era stata Vodafone ad attivare al pubblico il nuovo network. Con i due operatori in campo lo scenario inizia a prendere consistenza anche se, rispetto alle promesse sugli scenari possibili, il 5G del 2019 è ancora decisamente embrionale.

 

speed test 5g

«Quelli che annunciamo oggi sono i primi metri di una maratona. Il 5G è un ‘enabler’, saranno le singole aeree a svilupparne le possibilità. Di certo, come il passaggio dal 2G al 3G ha cambiato le nostre vite, così accadrà con il 5G», ha detto l’ad di Tim Luigi Gubitosi.Tim ha cercato di dare sostanza al lancio, mostrando scenari reali e mostrando quelli futuri.

tim 5g 2

 

Una delle aree su cui ha acceso il riflettore è la sanità: nello spot tv del 5G Tim si vede il prof. Francesco Musumeci, noto cardiochirurgo. «Io ho esperienza nella chirurgia robotica – ha spiegato Musumeci -. Ma oggi il robot deve essere adiacente alla console di comando, collegata con un cavo nella stanza vicina. Il 5G, grazie alla bassa latenza, permetterà di eliminare questo cavo.

 

Si immaginano scenari di interventi sui militari sui campi di battaglia, in aree remote e magari anche nello spazio, su stazioni orbitanti. Non ci sarà più un centro medico di serie A e uno dei serie B, gli standard saranno condivisi a livello globale. Ho accettato di entrare nello spot del 5G perché credo si apra uno scenario estremamente utile per i pazienti».

tim 5g

 

Ma, telemedicina a parte (che a oggi necessità di procedure e  standard rigorosi di sicurezza per diventare realtà), quali sono gli scenari su cui già oggi va a impattare il 5G? Ne parliamo nelle prossime schede.

 

5G, scenari reali per consumatori e aziende

A che cosa serve questo 5G? Non è una banale accelerazione della rete, come avvenuto nel passaggio dal 3G al 4G. «Il 5G è completamente diverso, connette non solo persone ma anche cose. Dal Tacs, al 2G, al 3G al 4G cambiavano gli oggetti per accedere alla rete. Ora si collegano non solo le persone, ma anche le cose, tra esse e con le persone.

rete 5g

 

Con il 5G saremo in grado di garantire la “massima velocità sempre”, non soltanto in casa ma ovunque» ha spiegato Carlo Naedello, Chief Strategy and Transformation Officer di Tim. Per il pubblico domestico le cose immediate che il 5G garantirà da subito saranno un paio: — la velocità di rete che arriverà a 2 Gigabit al secondo (teorici), permetterà di portare la banda ultralarga in aree non servite dalla fibra grazie all'accesso cosiddetto FWA (fixed-wireless access). Ci sarà un modem router 5G (a Roma Tim ne ha mostrato uno prodotto da Nokia), un "barattolo" che si collegherà alla rete 5G e la "distribuirà" all'interno della casa tramite il wifi.— cloud gaming: non una necessità per tutti, ma una nicchia interessante per i tanti gamer.

luigi gubitosi presenta il 5g di tim

 

Grazie alla bassissima latenza sarà possibile giocare da remoto, in futuro senza neppure scaricare i giochi in locale ma sfruttando la potenza di calcolo di macchine in remoto. La cosa è già possibile con il servizio Timgames, con una cinquantina di titoli con grafica ad alta definizione giocabili completamente in streaming, senza bisogno di scaricarli sullo smartphone. Poi ci sono gli scenari futuri, più o meno prossimi, come la telemedicina, con la possibilità di inviare e ricevere sullo smartphone esami medici che richiedono enormi quantità di dati come una Tac o una Pet.

5g 1

Gli altri utilizzi immediati riguardano le aziende e le amministrazioni.

 

Dalle Reti private wireless, che permetteranno di fare a meno dei cablaggi locali, alla Smart City (trasporto pubblico con orari di passaggio dei bus in tempo reale, gestione della catena dei rifiuti, guida autonoma), fino allo Smart Manifacturing per le aziende meccaniche e ai droni per controllare lo stato di lunghe linee ferroviere oppure oledotti e metanodotti. Su questi temi Tim ha già in corso diverse sperimentazioni e progetti concreti con aziende e pubbliche amministrazioni.

il 5g per i gamer

 

5G Tim, Quanto costa

Tim ha già reso disponibili le prime offerte commerciali per la clientela consumer e business. Per le famiglie sono due le nuove offerte 5G con velocità fino a 2 Gbps: TimAdvance 5G proposta a partire da 29,99 Euro/mese con 50 GB, chiamate e SMS illimitati, video HD e Ultra HD e a partire da 49,99 Euro/mese TIM Advance 5G Top con 100 GB, chiamate e SMS illimitati, video HD e Ultra HD e il roaming incluso anche da Stati Uniti, Canada, Svizzera e Principato di Monaco.

lo spot di tim per il 5g 2

 

Con l'offerta più costosa è possibile acquistare il Samsung S10 5G a 10 Euro/mese (con anticipo 199 Euro). L'App TimGames, con una cinquantina di titoli giocabili in streaming, è inclusa fino a dicembre 2019 (tutto il traffico di TimGames non viene contabilizzato nel monte Giga mensili e si parla anche di  GB ogni ora) e viene fornito insieme il nuovo gamepad Bluetooth. Per la clientela business Tim propone l’offerta Senza Limiti 5G che viene proposta a partire da 60 Euro/mese per i nuovi clienti e prevede minuti e SMS illimitati - anche dall’Italia in Europa e verso 16 destinazioni extra Ue -, 100 GB, mail e chat illimitate, roaming anche internazionale con chiamate e SMS illimitati oltre a 5GB nelle 16 destinazioni extra UE. Tim offrirà inoltre il roaming 5G in sei Paesi iniziando entro luglio con Austria, Gran Bretagna, Svizzera, per proseguire successivamente con Spagna, Germania ed Emirati Arabi.

lo spot di tim per il 5g 4

 

5G Tim, dove è attivo

tim 5g 1

Il 5G di Tim parte a Roma, Torino e Napoli (presso il Villaggio delle Universiadi). Entro quest'anno si aggiungeranno 6 città: Milano, Verona, Bologna, Firenze, Matera e Bari. Ma anche in 30 destinazioni turistiche, 50 distretti industriali e 30 progetti specifici per le grandi imprese. Velocità fino a 2 Gigabit al secondo. Entro il 2021 saranno 120 le città coperte, con velocità che aumenterà fino a 10 Gigabit e copertura complessiva del 22% della popolazione.

lo spot di tim per il 5g 5

 

5G Tim, smartphone e dispositivi compatibili

Tim ha mostrato 3 smartphone compatibili: Samsung Galaxy S10 5G, Xiaomi Mi Mix3 5G e Oppo Reno 5G. In più era presente il Nokia FastMile 5G Indoor Gateway per l'accesso FWA domestico.

 

lo spot di tim per il 5g

Il 5G di Vodafone

Vodafone Giga Network 5G è attualmente operativa in cinque città principali: Roma, Torino, Bologna, Napoli e Milano (con copertura all'80%). Abbiamo provato la rete Vodafone 5G nelle scorse settimane: ecco la nostra esperienza e i dettagli dell'offerta.

 

lo spot di tim per il 5g 3smart city 15gintervento con 5g 1lo spot di tim per il 5g 1

Ultimi Dagoreport

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - GENERALI, MEDIOBANCA, MPS, BPM: NESSUN GOVERNO HA MAI AVUTO UN POTERE SIMILE SUL SISTEMA FINANZIARIO ITALIANO - MA LA VITTORIA DI OGGI DEI CALTA-MELONI PUÒ DIVENTARE LA SCONFITTA DI DOMANI: “SENZA UN AZIONARIATO DI CONTROLLO STABILE IN GENERALI, NON BASTERÀ LA SBILENCA CONQUISTA DI MEDIOBANCA PER METTERE AL SICURO LA GESTIONE DEL RICCO RISPARMIO ITALIANO (800 MLD) CHE TUTTI VORREBBERO RAZZIARE” - L’ULTIMA, DISPERATA, SPERANZA DI NAGEL GIACE TRA I FALDONI DELLA PROCURA DI MILANO PER L'INCHIESTA SULLA TORBIDA VENDITA DEL 15% DI MPS DA PARTE DEL MEF A CALTA-MILLERI-BPM – UNA SGRADITA SORPRESA POTREBBE ARRIVARE DAGLI 8 EREDI DEL VECCHIO - PIAZZA AFFARI? SI È FATTA GLI AFFARI SUOI: METTERSI CONTRO PALAZZO CHIGI PUÒ NUOCERE ALLA SALUTE DI UNICREDIT, BENETTON, MEDIOLANUM, FERRERO, LUCCHINI, UNIPOL, ENTI PREVIDENZIALI, ETC. – L’ERRORE DI NAGEL E GLI ''ORRORI'' DI DONNET: DA NATIXIS AL NO ALLO SCAMBIO DELLA QUOTA MEDIOBANCA CON BANCA GENERALI…

donald trump vladimir putin giorgia meloni

DAGOREPORT - IL VERTICE DELLA CASA BIANCA È STATO IL PIÙ  SURREALE E “MALATO” DELLA STORIA POLITICA INTERNAZIONALE, CON I LEADER EUROPEI E ZELENSKY IN GINOCCHIO DA TRUMP PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L’UCRAINA – LA REGIA TRUMPIANA: MELONI ALLA SINISTRA DEL "PADRINO", NEL RUOLO DI “PON-PON GIRL”, E MACRON, NEMICO NUMERO UNO, A DESTRA. MERZ, STARMER E URSULA, SBATTUTI AI MARGINI – IL COLMO?QUANDO TRUMP È SCOMPARSO PER 40-MINUTI-40 PER “AGGIORNARE” PUTIN ED È TORNATO RIMANGIANDOSI IL CESSATE IL FUOCO (MEJO LA TRATTATIVA PER LA PACE, COSÌ I RUSSI CONTINUANO A BOMBARDARE E AVANZARE) – QUANDO MERZ HA PROVATO A INSISTERE SULLA TREGUA, CI HA PENSATO LA TRUMPISTA DELLA GARBATELLA A “COMMENTARE” CON OCCHI SPACCANTI E ROTEANTI: MA COME SI PERMETTE ST'IMBECILLE DI CONTRADDIRE "THE GREAT DONALD"? - CILIEGINA SULLA TORTA MARCIA DELLA CASA BIANCA: È STATA PROPRIO LA TRUMPETTA, CHE SE NE FOTTE DELLE REGOLE DEMOCRATICHE, A SUGGERIRE ALL'IDIOTA IN CHIEF DI EVITARE LE DOMANDE DEI GIORNALISTI... - VIDEO

francesco milleri gaetano caltagrino christine lagarde alberto nagel mediobanca

TRA FRANCO E FRANCO(FORTE), C'E' DI MEZZO MPS - SECONDO "LA STAMPA", SULLE AMBIZIONI DI CALTAGIRONE E MILLERI DI CONTROLLARE BANCHE E ASSICURAZIONI PESA L’INCOGNITA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA - CERTO, PUR AVENDO IL 30% DI MEDIOBANCA, I DUE IMPRENDITORI NON POSSONO DECIDERE LA GOVERNANCE PERCHÉ NON HANNO REQUISITI DETTATI DALLA BCE (UNO FA OCCHIALI, L'ALTRO CEMENTO) - "LA STAMPA"  DIMENTICA, AHINOI!, LA PRESENZA DELLA BANCA SENESE, CHE I REQUISITI BCE LI HA TUTTI (E IL CEO DI MPS, LOVAGLIO, E' NELLE MANI DELLA COMPAGNIA CALTA-MELONI) - COSA SUCCEDERÀ IN CASO DI CONQUISTA DI MEDIOBANCA E DI GENERALI? LOR SIGNORI INDICHERANNO A LOVAGLIO DI NOMINARE SUBITO IL SOSTITUTO DI NAGEL (FABRIZIO PALERMO?), MENTRE TERRANNO DONNET FINO ALL'ASSEMBLEA DI GENERALI...

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?