diego della valle urbano cairo

IL ''CORRIERE'' IN PARADISO (FISCALE) - L'OPA DI BONOMI PARTE DA TRE HOLDING LUSSEMBURGHESI - DELLA VALLE: ''NON VENDERÒ MAI''. MA LUI CHE SBRAITAVA CONTRO I SALOTTI QUANDO DA SCARPARO ARRICCHITO FU TENUTO FUORI DAL PATTO DI SINDACATO, SIEDERÀ NELLA NUOVA SCATOLA CINESE E FA LO SNOB CON CAIRO. CHE ANNUNCIA BATTAGLIA - BERLU: ''FACCIO IL TIFO PER URBANO''

1. DELLA VALLE: NON SONO VENDITORE, MAI CAIRO: NON SO SE VINCERÒ, COMBATTERÒ

Paola Pica per il “Corriere della Sera

 

diego della valle   diego della valle

È atteso nelle prossime ore il via libera della Consob al prospetto dell' Offerta pubblica di scambio promossa da Urbano Cairo su Rcs, il gruppo del Corriere della Sera sul quale è stata annunciata anche un' Opa per contanti da Andrea Bonomi con Diego Della Valle, Mediobanca, Pirelli e UnipolSai.

 

«La coerenza mi impone di restare. Io non sono venditore, mai» è tornato a dire Della Valle, titolare del 7,3%, prima quota singola dopo l' uscita di Fca.

«Le offerte non sono ostili, né l' una né l' altra. Se l' Opa funziona, Rcs avrà una bella capitalizzazione», dice al «Luxury Summit» de Il Sole 24 Ore in cui annuncia, tra l' altro, il prossimo «cambio di marcia» di Tod' s.

 

Se Cairo, editore di La7 , rilanciasse sull' Ops che oggi valorizza Rcs 0,57 euro circa, per Della Valle sarebbe «tanto meglio, migliorerebbero le condizioni del gruppo. Rcs è stata gestita male negli ultimi anni, ora ha un buon management e a fine anno vedremo i risultati. A me interessa che Rcs vada bene, con una classe di giornalisti non influenzata da nessuno, tanto meno dagli azionisti. Se questi sono i presupposti resto in Rcs in eterno, altrimenti me ne vado».

 

DIEGO DELLA VALLE CON SCARPE TODSDIEGO DELLA VALLE CON SCARPE TODS

Sull' Opa a 0,70 euro in contanti, Della Valle osserva che «questo era un mondo in cui si decideva sotto il tavolo, ora si decide con un assegno sul tavolo». La presenza in un patto di sindacato non rappresenta un ritorno a vecchie logiche: «Parla la mia reputazione. Sono garante per me, ma potrei esserlo anche per gli altri. Altrimenti non avrei partecipato».

 

L' ambizione, racconta, fu all' inizio di portare un' azienda marchigiana nell' establishment , «poi pensavo anche che lì si potesse fare qualcosa civilmente per il cambiamento del Paese, senza fare necessariamente politica». Da questo punto di vista, «una serie di personaggi che governavano li abbiamo mandati a casa noi. Altrimenti non l' avrebbe fatto nessuno». Nel board di Rcs, Della Valle riconosce «di non aver toccato palla spesso. C' era un sistema conclamato per cui alcune cose si decidevano fuori da quelle stanze».

andrea    bonomiandrea bonomi

 

Cairo, a margine dell' assemblea di Confindustria conferma l' impegno: «Sono in partita, vincere non so, ma mi sento di combatterla. Loro offrono 0,70 euro e basta, noi un concambio che permetterà agli azionisti di partecipare alla ristrutturazione». Ricevuto l' ok Consob «presenteremo il piano e racconteremo bene quello che faremo».

 

Berlusconi intervenendo a Virus ha detto: «Faccio il tifo per Cairo al Corriere . È l' unico che lo porterebbe sulla via della ripresa». Mentre Carlo Pesenti esclude un intervento in Rcs ipotizzato da indiscrezioni di stampa, il titolo archivia un altro rialzo sopra il prezzo d' Opa a 0,746 euro (+1,7% ).

 

 

2. RCS: BONOMI SCHIERA TRE HOLDING IN LUSSEMBURGO PER L'OPA

 (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Sono tre le holding lussemburghesi schierate da Andrea Bonomi per andare alla conquista di Rcs. Come risulta dai documenti consultati da Radiocor Plus, il fondo Investindustrial VI, guidato dal finanziere milanese, ha costituito nel Granducato con un atto notarile datato 10 maggio la International Investments Holding che nella stessa data ha costituito la International Acquisitions Holding.

 

urbano cairo  urbano cairo

Quest'ultima deterra' - come e' stato reso noto il 16 maggio - il 45% della newco che lancera' l'Opa su Rcs, mentre il restante 55% sara' detenuto da Diego Della Valle, Mediobanca, Pirelli e UnipolSai.

 

L'offerta di 0,70 euro per azioni in contanti e' in concorrenza con l'Ops di Cairo. Le due holding lussemburghesi neo-costituite hanno caratteristiche analoghe: un capitale versato di 13.400 euro, rappresentato da 1,34 milioni d i azioni con un valore nominale di 0,01 euro, suddiviso tra azioni ordinarie (1,25 milioni) e azioni a'alfabetiche', ovvero 90mila azioni, in pacchetti da 10 mila titoli, denominati dalla lettera A alla I che danno diritto a rendimenti decrescenti.

 

Il capitale della International Acquisition Holding ha gia' registrato una variazione, con l'entrata in gioco di una terza finanziaria. Il 16 maggio la International Investments ha infatti trasferito alla Strategic Capital Holdings, un'altra societa' della galassia Bi-Invest costituita nell'aprile 2015, una parte dei titoli (circa un sesto) della International Acquisitions. Nel bilancio 2015, depositato il 10 maggio, la Strategic Capital risulta avere asset per 62 milioni circa, con perdite per 1 milione.

 

 

 

alberto nagel carlo messinaalberto nagel carlo messina

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?