2024opera

CAFONAL ALL’OPERA – PER IL DEBUTTO DEL DITTICO PUCCINI-RAVEL (“GIANNI SCHICCHI/L’HEURE ESPAGNOLE”), SI PRESENTA SORRIDENTISSIMO IL NEODIRETTORE DEL TEATRO DI ROMA, LUCA DE FUSCO, SCORTATO DAL FRATELLINO D'ITALIA “MOLLICA” MOLLICONE, AUTORE DELLA NOMINA-BLITZ – IL GRAN RITORNO MONDANO DI MARISELA FEDERICI, TRA MADDALENA LETTA, CORRADO AUGIAS, LELLA BERTINOTTI, MAITE BULGARI, SILVANA PREVITI, VALENTINA CARRASCO, DANIELA PORRO, ETC. – LE FOTO BY DI BACCO 

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Estratto dell’articolo di Roberta Petronio per il “Corriere della Sera – cronaca di Roma”

 

luca de fusco federico mollicone foto di bacco (1)

Una regia che crea connessioni e fa emergere il sistema culturale internazionale della Capitale. Il regista Ersan Mondtag ha debuttato l’altra sera al Teatro dell’Opera con il dittico «GianniSchicchi/L’heure espagnole» (direzione musicale di Michele Mariotti, fino al 16 febbraio): è residente di breve periodo (fino alla fine di febbraio) dell’Accademia Tedesca Roma, e ad applaudirlo ecco infatti la direttrice di Villa Massimo Julia Draganovic che si dirige verso la platea con l’artista Yael Bartana […], che firmerà con Mondtag il Padiglione Tedesco alla prossima Biennale d’arte di Venezia […].

 

Nel foyer si intrecciano più istituzioni, dalla Fondazione Romaeuropa con il direttore artistico Fabrizio Grifasi, e Monique Veaute, alla guida artistica del Festival dei Due Mondi di Spoleto, al nuovo dg del Teatro di Roma Luca De Fusco: accompagnato dalla moglie Francesca, si ferma a conversare con lo storico dell’arte Claudio Strinati e la moglie Annarosa Mattei.

luca de fusco la moglie francesca e daniela traldi foto di bacco

 

Ci sono Annamaria Malato, presidente «Più libri più liberi», al Costanzi con Anastasia Paglia, Federica Tittarelli Cerasi con Gloria Ripa di Meana, e Marisela Federici che torna ad illuminare il suo palco con il figlio Eduardo Tamraz. Teatrale e sul filo di lana (la campanella di inizio spettacolo ha già suonato) l’ingresso di Roberto D’Agostino con Anna Federici.

 

roberto d agostino roberta petronio foto di bacco

Chi altro? Maddalena Letta, Paola Tittarelli, Daniela Porro, Corrado Augias, Michele Valensise e Elena Di Giovanni, Adriana Sartogo, Ines Musumeci Greco, Lella Bertinotti, Maite Bulgari, Raffaella Chiariello, l’assessore regionale Renata Baldassarre, e molti altri sotto lo sguardo del sovrintendente Francesco Giambrone.

ersan mondtag cosimo manicone foto di baccosilvana previti lella bertinotti foto di baccoleonardo caltagirone e la moglie aurora foto di baccoluca de fusco foto di bacco (3)gianni schicchi e rinuccio foto di baccodomenico colaianni nel ruolo di spinelloccio foto di bacco (2)ekaterine buachidze nel ruolo la ciesca e valentina gargano nel ruolo di nella foto di baccocosimo manicone valentina carrasco foto di baccovalerio rossi albertini elena bonelli foto di baccoluca de fusco federico mollicone foto di bacco (2)filippo labate nel ruolo di buoso donati foto di baccodaniela de ippolitis la mamma e maria teresa stabile foto di baccoil principe sisowath ravivaddhana monipong foto di baccovalentina carrasco jean baptiste huynh foto di baccoluca de fusco con la moglie francesca foto di baccomaria teresa stabile foto di baccopaola tittarelli e cerulli foto di baccoroberto accurso nel ruolo di betto foto di bacco (2)il regista ersan mondtag foto di bacco (1)luca de fusco daniela traldi federico mollicone foto di baccofrancesca chiala foto di baccoluca de fusco foto di bacco (1)leonardo graziani nella parte di gherardino foto di bacco (2)bruno pisaturo lella bertinotti foto di baccomarcus werba al trucco foto di baccomarisela federici col figlio eduardo foto di baccoluca de fusco foto di bacco (4)renata lamanda foto di baccostefano rossi foto di baccoil regista ersan mondtag foto di bacco (2)francesco giambrone pamela palmi foto di baccovufu mpofu e carlo lepore foto di baccosimona renata baldassarre foto di baccoanna federici damiana leoni foto di baccodaniele massimi nel ruolo di guccio foto di baccoalma manera foto di baccocarlo lepore michele mariotti foto di baccopaola e valter mainetti foto di baccoavviso per le maestranze del teatroluca de fusco foto di bacco (2)leonardo graziani nella parte di gherardino foto di bacco (1)giovanni sala nel ruolo di rinuccio foto di baccoclaudio strinati annarosa mattei foto di baccoalessandro guerzoni nella parte di pinellino foto di baccopassaggio dedicato a maria callasvufu mpofu nel ruolo di lauretta foto di baccomattia rossi in ser amantio e alessandro guerzoni in pinellino foto di baccodomenico colaianni nel ruolo di spinelloccio foto di bacco (1)sonia ganassi nel ruolo di zita foto di baccodaniela porro lucia violante foto di baccogitte andersen maddalena letta foto di baccocarlo lepore nel ruolo di gianni schicchi foto di baccoroberto accurso nel ruolo di betto foto di bacco (1)marisa e mario stirpe foto di bacco

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nicola fratoianni giuseppe conte elly schlein matteo ricci

DAGOREPORT – BUONE NOTIZIE! IL PRIMO SONDAGGIO SULLO STATO DI SALUTE DEI PARTITI, EFFETTUATO DOPO LA SETTIMANA DI FERRAGOSTO, REGISTRA UN CALO DI 6 PUNTI PER FRATELLI D'ITALIA RISPETTO ALLE EUROPEE 2024 (IL PARTITO DELLA MELONI, DAL 29% PASSEREBBE AL 23) - A PESARE È LA SITUAZIONE ECONOMICA DEL PAESE, DALLA PRODUTTIVITÀ CALANTE DELLE IMPRESE A UN POTERE D’ACQUISTO AZZERATO DAI SALARI DA FAME - IL TEST DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, CHE CHIAMA ALLE URNE 17 MILIONI DI CITTADINI,   POTREBBE DIVENTARE UN SEGNALE D'ALLARME, SE NON LA PRIMA SCONFITTA DELL’ARMATA BRANCAMELONI - A PARTIRE DALLE PERDITA DELLE MARCHE: IL GOVERNATORE RICANDIDATO DI FDI, FRANCESCO ACQUAROLI, È SOTTO DI DUE PUNTI RISPETTO AL CANDIDATO DEL CAMPOLARGO, IL PIDDINO MATTEO RICCI - LA POSSIBILITÀ DI UN 4-1 PER IL CENTROSINISTRA ALLE REGIONALI, MESSO INSIEME ALLA PERDITA DI CONSENSI ALL'INTERNO DELL'ELETTORATO DI FDI, MANDEREBBE IN ORBITA GLI OTOLITI DELLA DUCETTA. NEL CONTEMPO, DAREBBE UN GROSSO SUSSULTO AI PARTITI DI OPPOSIZIONE, SPINGENDOLI AD ALLEARSI PER LE POLITICHE 2027. E MAGARI FRA DUE ANNI LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SARÀ RICORDATA SOLO COME UN INCUBO...

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - GENERALI, MEDIOBANCA, MPS, BPM: NESSUN GOVERNO HA MAI AVUTO UN POTERE SIMILE SUL SISTEMA FINANZIARIO ITALIANO - MA LA VITTORIA DI OGGI DEI CALTA-MELONI PUÒ DIVENTARE LA SCONFITTA DI DOMANI: “SENZA UN AZIONARIATO DI CONTROLLO STABILE IN GENERALI, NON BASTERÀ LA SBILENCA CONQUISTA DI MEDIOBANCA PER METTERE AL SICURO LA GESTIONE DEL RICCO RISPARMIO ITALIANO (800 MLD) CHE TUTTI VORREBBERO RAZZIARE” - L’ULTIMA, DISPERATA, SPERANZA DI NAGEL GIACE TRA I FALDONI DELLA PROCURA DI MILANO PER L'INCHIESTA SULLA TORBIDA VENDITA DEL 15% DI MPS DA PARTE DEL MEF A CALTA-MILLERI-BPM – UNA SGRADITA SORPRESA POTREBBE ARRIVARE DAGLI 8 EREDI DEL VECCHIO - PIAZZA AFFARI? SI È FATTA GLI AFFARI SUOI: METTERSI CONTRO PALAZZO CHIGI PUÒ NUOCERE ALLA SALUTE DI UNICREDIT, BENETTON, MEDIOLANUM, FERRERO, LUCCHINI, UNIPOL, ENTI PREVIDENZIALI, ETC. – L’ERRORE DI NAGEL E GLI ''ORRORI'' DI DONNET: DA NATIXIS AL NO ALLO SCAMBIO DELLA QUOTA MEDIOBANCA CON BANCA GENERALI…

donald trump vladimir putin giorgia meloni

DAGOREPORT - IL VERTICE DELLA CASA BIANCA È STATO IL PIÙ  SURREALE E “MALATO” DELLA STORIA POLITICA INTERNAZIONALE, CON I LEADER EUROPEI E ZELENSKY IN GINOCCHIO DA TRUMP PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L’UCRAINA – LA REGIA TRUMPIANA: MELONI ALLA SINISTRA DEL "PADRINO", NEL RUOLO DI “PON-PON GIRL”, E MACRON, NEMICO NUMERO UNO, A DESTRA. MERZ, STARMER E URSULA, SBATTUTI AI MARGINI – IL COLMO?QUANDO TRUMP È SCOMPARSO PER 40-MINUTI-40 PER “AGGIORNARE” PUTIN ED È TORNATO RIMANGIANDOSI IL CESSATE IL FUOCO (MEJO LA TRATTATIVA PER LA PACE, COSÌ I RUSSI CONTINUANO A BOMBARDARE E AVANZARE) – QUANDO MERZ HA PROVATO A INSISTERE SULLA TREGUA, CI HA PENSATO LA TRUMPISTA DELLA GARBATELLA A “COMMENTARE” CON OCCHI SPACCANTI E ROTEANTI: MA COME SI PERMETTE ST'IMBECILLE DI CONTRADDIRE "THE GREAT DONALD"? - CILIEGINA SULLA TORTA MARCIA DELLA CASA BIANCA: È STATA PROPRIO LA TRUMPETTA, CHE SE NE FOTTE DELLE REGOLE DEMOCRATICHE, A SUGGERIRE ALL'IDIOTA IN CHIEF DI EVITARE LE DOMANDE DEI GIORNALISTI... - VIDEO

francesco milleri gaetano caltagrino christine lagarde alberto nagel mediobanca

TRA FRANCO E FRANCO(FORTE), C'E' DI MEZZO MPS - SECONDO "LA STAMPA", SULLE AMBIZIONI DI CALTAGIRONE E MILLERI DI CONTROLLARE BANCHE E ASSICURAZIONI PESA L’INCOGNITA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA - CERTO, PUR AVENDO IL 30% DI MEDIOBANCA, I DUE IMPRENDITORI NON POSSONO DECIDERE LA GOVERNANCE PERCHÉ NON HANNO REQUISITI DETTATI DALLA BCE (UNO FA OCCHIALI, L'ALTRO CEMENTO) - "LA STAMPA"  DIMENTICA, AHINOI!, LA PRESENZA DELLA BANCA SENESE, CHE I REQUISITI BCE LI HA TUTTI (E IL CEO DI MPS, LOVAGLIO, E' NELLE MANI DELLA COMPAGNIA CALTA-MELONI) - COSA SUCCEDERÀ IN CASO DI CONQUISTA DI MEDIOBANCA E DI GENERALI? LOR SIGNORI INDICHERANNO A LOVAGLIO DI NOMINARE SUBITO IL SOSTITUTO DI NAGEL (FABRIZIO PALERMO?), MENTRE TERRANNO DONNET FINO ALL'ASSEMBLEA DI GENERALI...

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)