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CAFONAL – MENTRE IL MINISTRO GIULI DECLAMA CHE, PRIMA DI LUI, “CINECITTÀ ERA GOVERNATA COME L’UNIONE SOVIETICA”, NEGLI STUDIOS ALLESTITI COME L’ANTICA ROMA VA IN SCENA LA CENA DI BENEFICENZA PER IL PROGETTO “RIVOLUZIONE MEDICINEMA” PER LA CINETERAPIA – FANNO GLI ONORI DI CASA L’AD DI CINECITTÀ, MANUELA CACCIAMANI, E LA SOTTOSEGRETARIA ALLA CULTURA, LUCIA BORGONZONI – ATTOVAGLIATI, TRA UN PEZZO DI PIZZA CON LA MORTADELLA E UN PROSECCO, AVVISTATI L’AD DI RAI CINEMA PAOLO DEL BROCCO, IL PREZZOLOMONE MELONIANO FEDERICO MOLLICONE, MATTEO GARRONE CON MAGLIETTA SDRUCITA, FRANCESCO MONTANARI, DINO ABBRESCIA, ANDREA DE SICA E…

Articolo di Roberta Petronio per il “Corriere della Sera – cronaca di Roma”

 

carolina di domenico manuela cacciamani (2)

Quando la cultura fa bene all’anima, e soprattutto alla salute, tra le colonne e gli archi trionfali del set dell’Antica Roma è stato presentato l’altra sera il nuovo progetto «Rivoluzione MediCinema», ideato da Cinecittà e dedicato alla cineterapia: la settima arte come strumento terapeutico e riabilitativo nei reparti ospedalieri e nei luoghi di cura, perché è provato che il linguaggio del cinema è capace di alleviare il dolore, migliorare l’umore, ridurre lo stress e promuovere il recupero psicofisico.

 

Per il lancio dell’iniziativa è stata scelta la scenografia allestita negli studi cinematografici di via Tuscolana che ha fatto da sfondo a capolavori kolossal come «Cleopatra» e «Ben Hur», coinvolgendo nel parterre 450 ospiti tra istituzioni (c’è anche il supporto del Ministero della Cultura), mondo della scienza e del no profit come Fulvia Salvi, presidente di MediCinema Italia Ets (associazione che realizza sale di proiezione negli ospedali), e poi ovviamente la presenza all’evento di esponenti della cultura cinematografica, vedi gli attori Francesco Montanari, Claudia Potenza, Bruna Altieri, Susy Laude e Dino Abbrescia, Maruska Albertazzi, e del regista Andrea De Sica.

 

lucia borgonzoni manuela cacciamani (3)

Il benvenuto dell’ad di Cinecittà, Manuela Cacciamani e la condivisione di un’anteprima del documentario «Rivoluzione MediCinema» [...], hanno raggiunto anche il sottosegretario al ministero della Cultura Lucia Borgonzoni: «Stiamo lavorando ad un protocollo d’intesa che riconosca alla fruizione dell’arte e alla bellezza un ruolo centrale in materia di benessere della persona quale esperienza di supporto alle cure».

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