cafonal garko

CAFONAL MIRACOLO A ROMA: GABRIEL GARKO SA RECITARE! TUTTO MERITO DEL FICHISSIMO UGO PAGLIAI - ALLA SALA UMBERTO IL RE DELLE FICTION TRASHENDENTI INTERPRETA ‘ODIO AMLETO’ CON LA REGIA DI ALESSANDRO BENVENUTI. ALLA PRIMA C’ERANO DECINE DI ATTORI, TRA CUI URSULA ANDRESS, ASIA ARGENTO VERSIONE BON TON, DE SICA-VERDONE. E POI LA ‘FIDANZATA’ DI GABRIEL, ADUA DEL VESCO, SEGUITA DAL GRANDE AMICO GABRIELE ROSSI…

Foto LaPresse

 

 

1. GARKO SHOW, SE IL DEBUTTO È UNA FESTA CON GLI AMICI

virginia raffaele

Lucilla Quaglia per ‘Il Messaggero

 

Serata in pieno stile hollywoodiano a via della Mercede per la prima della nuova, divertente commedia con Gabriel e Ugo Pagliai protagonisti

 

ursula andress

Una serata in pieno stile hollywoodiano. La sensuale Manuela Arcuri, in total black, le lunghissime gambe della caleidoscopica Virginia Raffaele, in bianco e nero, ma anche Pino Strabioli, Giorgio Pasotti e Christian De Sica con la moglie Silvia Verdone. Non si arresta il flusso di star che, al teatro di via della Mercede, è ansioso di vedere Gabriel Garko in Odio Amleto di Paul Rudnick, per la regia di Alessandro Benvenuti.

 

In molti fanno sosta presso il bar del foyer per un goloso aperitivo mentre sul palco stanno per salire anche Ugo Pagliai, Claudia Tosoni, Annalisa Favetti, Guglielmo Favilla e Paola Gassman. Tra la folla vip come non notare Adua Del Vesco, la bella fidanzata del protagonista, che appare all'importante appuntamento in elegante tailleur lungo color crema?

gabriel garko e ugo pagliai

 

Alessandro Longobardi, padrone di casa, fa trovare dei fiori nei camerini delle signore oltre a prosecco e biscottini bio. La compagnia brinda qualche minuto prima che il sipario si alzi: Garko è emozionatissimo per questa premiere romana che apre la stagione dello stabile. Intanto raggiungono la sala Leopoldo Mastelloni, Giampiero Ingrassia, Antonella Elia, Manuela Rossi, Carlo Giuffrè.

gabriel garko e ugo pagliai

 

Numerosi giornalisti e televisioni attendono una battuta dell'affascinante Amleto. Tra questi, Piero Chiambretti. Arrivano Enrico Vanzina, Donatella Pandimiglio, Massimiliano Pazzaglia, Michela Andreozzi con il suo Max Vado, Daniela Poggi, i registi Giovanni Soldati e Cristina Comencini ed Eva Grimaldi. Non mancano l'appuntamento d'eccezione Alda D'Eusanio con Luciano Onder. Prosegue il via vai di volti noti.

gabriel garko e ugo pagliai

 

Ancora nutrito il parterre di attori con Elena Russo, Paola Quattrini, Ursula Andress, Patrizia Pellegrino, Laura Lattuada e Beppe Convertini. Ecco Rosanna Cancellieri, lo stilista Renato Balestra, l'autore Gianni Clementi, Nicola Pistoia, Caterina e Silvia D'Amico, Pietro Genuardi, Alessio Di Clemente, Graziano Scarabicchi e Maria Paola Trovajoli. Un po' più tardi si affaccia la carismatica Asia Argento, in total black, che corre in camerino per gli auguri di rito e poi raggiunge la sua poltroncina.

gabriele rossi

 

 

2. "CHI ODIA L' AMLETO?" LA COPPIA GARKO-PAGLIAI DISSACRA I CLASSICI

Estratto dall'articolo di Lorenzo Giarelli per il “Fatto quotidiano

 

adua del vesco

Li potremmo definire una "strana coppia", Garbiel Garko e Ugo Pagliai, i cui nomi sono uno affianco all' altro sul cartellone di Odio Amleto, la commedia teatrale di Paul Rudnick arrivata al Sala Umberto di Roma martedì e che resterà in sala fino al 15 ottobre. Che ci fa, verrebbe da dire, Gabriel Garko, battezzato dai fotoromanzi e consacrato dalle fiction, accanto a una vecchia volpe del palcoscenico come Pagliai, diretto da un altro decano del teatro come Alessandro Benvenuti?

 

samantha capitoni

Strano o no, il mix funziona, anche grazie alla trama della commedia: Garko è Andrew Rally, volto noto delle serie televisive di Hollywood che accetta di interpretare l' Amleto a teatro, per giunta gratis, in preda al bisogno di sentirsi un attore vero e di non legare il suo successo - economico e di pubblico - alle copertine dei magazine per ragazzine.

Rally si trasferisce a New York, convinto dall' eccentrica agente immobiliare Felicia (Annalisa Favetti) a prendere in affitto la casa che fu di John Barrymore, storico attore teatrale americano che piu volte portò Shakespeare in palcoscenico.

 

asia argento bon ton

Con Andrew ci sono la pudica fidanzata Deirdre (Claudia Tosoni), che aspetta il momento giusto per concedersi al ragazzo, e la sua agente Lilian - una straordinaria Paola Gassman - a cui Rally rivelerà tutti i suoi dubbi nel doversi confrontare con l' Amleto, fin quasi a voler rinunciare alla parte. I dolori del giovane Rally, amplificati dall' amico Gary (Guglielmo Favilla) che gli trova un nuovo contratto per la tv, si scontreranno con gli insegnamenti e le stravaganze del fantasma di Barrymore, interpretato da Pagliai, rievocato per magia in una notte di tempesta e da quel momento presenza fissa in casa Rally.

daniela poggi

 

La commedia, divisa in due atti, scorre veloce nella prima parte per poi inciampare in qualche tempo morto di troppo nella seconda, rimanendo comunque un riuscito esperimento di metateatro che, nonostante i 26 anni passati - Rudnick scrisse il copione nel '91 -, mantiene inalterata la freschezza dei temi.

 

christian de sica silvia verdone

I dubbi (amletici, verrebbe da dire) del Garko/Rally sono più che mai autobiografici, anche se il Garko che sale sul palco per questo Odio Amleto non sembra in cerca di legittimazioni da parte di pubblico e critica, quanto, piuttosto, di una sfida personale che non si prende troppo sul serio.

 

Nel personaggio Garko fa una figura dignitosa, giocando continuamente sul suo essere fuori luogo e fuori parte, a volte dentro e a volte fuori la commedia. A fianco a lui, Pagliai è straordinario.

 

eva grimaldi imma battaglia 2

Per l' attore toscano vale il "Teorema Federer": in una delle loro telecronache, Gianni Clerici e Rino Tommasi una volta dissero che anche la celebre casalinga di Voghera, che proverbialmente non ha mai visto una partita di tennis in vita sua, guardando giocare Federer si sarebbe accorta che lo svizzero è un fenomeno. Vedere Barrymore dare lezioni di recitazione all' aspirante Amleto evidenzia un distacco che c' è, e che nessuno vuole nascondere, anche tra i due interpreti: Pagliai è mattatore della scena, grazie a un personaggio ben scritto e a tempi comici straordinari che risollevano anche le parti più lente.

 

eva grimaldi imma battaglia asia argentobeppe convertini samantha capitoni rosanna cancellieri marina ripa di meana michela andreozzi, max vadopatrizia pellegrinorenato balestra alda d eusaniotiziana rocca manuela arcuri giovanni di gianfrancescomanuela arcuri giovanni di gianfrancesco giorgio pasottimaria rosaria omaggioleopoldo mastellonimanuela arcuri giovanni di gianfrancesco giorgio pasotti aldo giuffrealessio di clementeeva grimaldi imma battagliagiampiero ingrassiagabriele rossi asia argento elena russoenrico e federica vanzina

(…)

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....