2024brignano

CAFONAL – ALLA PRIMA DELLO SPETTACOLO DI ENRICO BRIGNANO, “I 7 RE DI ROMA”, SPICCA IL MINISTRO DELLA DIFESA, GUIDO CROSETTO, SCORTATO DALLA MOGLIE GAIA SAPONARO, SORRIDENTE E RILASSATO TRA UN CASO DOSSIERAGGIO, UNO SCENARIO DI GUERRA E LE FAIDE INTERNE A FDI – TIMBRANO IL CARTELLINO LA NUOVA STELLA DI TELEMELONI, STEFANO DE MARTINO, E BONOLIS, COLETTA, PANARIELLO, MARZULLO. E POI GIORGIO RESTELLI, EX DIRETTORE DELLE RISORSE ARTISTICHE MEDIASET, GRONDANTE ANELLI E BRACCIALETTI. IN QUOTA “GNOCCHE SENZA ETÀ” LORELLA CUCCARINI E NANCY BRILLI…

Gabriella Sassone per Dagospia

 

giudo crosetto gaia saponaro

Come era lo spettacolo “I 7 Re di Roma” di Enrico Brignano che ha debuttato l’altra sera con un parterre de roi al teatro Sistina di Roma dove resterà fino al 1° dicembre per poi andare in tour? A saperlo, perché non ce l’hanno fatto vedere, dopo anni che seguiamo il Sistina e scriviamo dei loro musical. Era tutto esaurito, dicono, perché il buon Brigano, romano de Roma ma tifoso della Lazio, ha venduto solo già in prevendita 75mila biglietti.

 

Questo spettacolo è un omaggio che Enrico ha voluto fare al suo indimenticato grande maestro Gigi Proietti, che per primo lo portò in scena nel 1989, 35 anni or sono. Una vera leggenda musicale, scritta da Luigi Magni e musicata da Nicola Piovani sotto l’egida del duo Garinei e Giovannini. Oggi, ovviamente rielaborata in chiave contemporanea e prodotta da Vivo Concerti & Enry B. Produzioni, la leggenda dei 7 fondatori di Roma propone un’originale fusione tra mito e vita moderna.

 

Ecco lo scortatissimo Ministro della Difesa Guido Crosetto: è in splendida forma, alto come un corazziere, sorriso Durbans e la bella moglie Gaia Saponaro al fianco. La scorta ovviamente fa in modo che nessuno lo avvicini, spintonando qua e là, anche se lui risponde ai saluti sorridente e magari si vorrebbe pure fermare a rispondere a qualche domanda. Nessuno si aspettava che Crosetto, annunciatissimo, venisse realmente, vista l’aria pesante che tira in giro per il mondo. Arriva il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi.

 

stefano de martino paolo bonolis

Tanto per la cronaca, sul red carpet e nel foyer del Sistina mi sono divertita a stuzzicare i Vip che arrivavano, chiedendo con la telecamera per il programma di Emma D’Aquino “Sabato in diretta” (in onda sabato dalle ore 17 su Raiuno) se si ricordassero i nomi dei 7 Re di Roma: Romolo, Numa Pompilio, Tullo Ostilio, Anco Marzio, Tarquinio Prisco, Servio Tullio e Tarquinio il Superbo. Il risultato? Direi disastroso! Bocciati i più!

 

Solo 4 o 5 svippati li sapevano a memoria, tutti gli altri non ricordavano nemmeno i nomi dei 7 nani. Vuol dire che lo show di Brignano serve anche come ripasso di storia. Presenti molti degli ex allievi di Proietti come Nadia Rinaldi, Chiara Noschese, Giampiero Ingrassia, che ricordano con immenso affetto il loro maestro. Entra velocemente e non si fa fotografare Simona Agnes, così come Gigi Marzullo con la moglie Antonella.

 

stefano coletta

Sul fronte Rai anche il direttore Stefano Coletta in pantaloni bianchi e scarpe da jogging e Giancarlo De Andreis di “Ballando con le stelle”, sul fronte Mediaset ecco Giorgio Restelli, sempre un gran bel figo grondante anelli, braccialetti e orologione. Pare ci sia il direttore d’orchestra Beatrice Venezi, ma nessuno la vede e la fotografa. Così come Paolo Conticini arrivato sul tardi.

 

Tra flash scatenati sfilano nel foyer la sensuale e sempre perfetta Nancy Brilli, stretta in un tubino nero con scarpe nere e rosse, Amedeo Minghi con la figlia Alma, il coreografo Giuliano Peparini, Matteo Paolillo di “Mare Fuori”, idolo delle ragazzine.

 

Ecco Giorgio Panariello: la sua amica Tosca D’Aquino con il marito corre ad abbracciarlo al photocall. Arriva Paolo Bonolis quasi insieme al più atteso della serata, Stefano De Martino, i due posano insieme per i flash. Stefano si mette in posa anche per i selfie di signore e ragazzini.

 

nancy brilli (2)

Dario Salvatori fa l’americano in look da cowboy e sciarpona a stelle e strisce, Michele La Ginestra arriva con Edy Angelillo, ci sono Pino Quartullo, Andrea Perroni, il maestro Leonardo De Amicis e Savino Zaba, l’esplosiva Barbara Foria, Marzia Roncacci e Alda D’Eusanio. Arriva emozionata la moglie di Brignano Flora Canto che a fine spettacolo lo festeggia nel foyer con gli amici più cari: grande brindisi e una torta con la locandina dello spettacolo. Ovazioni per Lorella Cuccarini in gessato. 

 

“Questo spettacolo, che reputo il più impegnativo della mia carriera interpretando 11 personaggi diversi e mantenendo la regia originale di Garinei, è un omaggio a Proietti, a Magni, a Piovani, a Garinei, alla Capitale”, aveva detto Brignano. “Ricordo che noi giovani attori del Laboratorio di Gigi, appunto 35 anni fa, eravamo estasiati da questo show e lo imparammo tutti a memoria, in una vera fase di innamoramento del teatro e del nostro Maestro”.

 

giorgio restelli (3)

On stage insieme a Brignano, tra i costumi di Paolo Marcati e le coreografie di Thomas Signorelli, ci sono Simone Mori nel ruolo di Giano, Pasquale Bertucci, Lallo Circosta, Giovanna D’Angi, Ludovica Di Donato, Michele Marra, Ilaria Nestovito, Andrea Perrozzi, Andrea Pirolli, Emanuela Rei ed Elisabetta Tulli. Solisti Andrea Baldini, Luigi D’Aiello, Michela Delle Chiaie, Ilaria Leone, Lorissa Mullishi, Raffaele Rudilosso, Marco Stella e Camilla Tappi.

giudo crosetto gaia saponaro (2)alda deusaniochiara noschesenancy brilliveronica giampiero ingrassia (2)stefano de martino (3)giorgio restellisavino zabagiancarlo de andreisnadia rinaldi riccardo mandolini (2)nadia rinaldistefano pantanotosca daquino giorgio panariellogabriella sassone stefano de martinonadia rinaldi riccardo mandolinialma minghi amedeo minghi (2)giorgio panarielloflora canto (2)leonardo de amicisgiudo crosetto enrico luccitosca daquino giorgio panariello (2)dario salvatori (2)stefano de martino (2)barbara foria (2)barbara foriachiara noschese (2)paolo bonolispino quartullostefano de martino (4)massimo martino tosca daquinodario salvatoriana nico di renzostefano coletta (2)massimo martino tosca daquino (2)stefano coletta (3)davide desario roberto luongogiuliano peparini (2)gigi marzullo antonella de iuliisgiudo crosettonancy brilli (3)alda deusanio (3)marzia roncaccialma minghi amedeo minghinadia rinaldi (2)lorella cuccarinipaolo bonolis (2)matteo paolillo (2)lorella cuccarini (2)andrea perronimichele la ginestra edy angelillomatteo paolilloflora cantogiudo crosetto (2)veronica giampiero ingrassiagiuliano peparinigabriella sassone

Ultimi Dagoreport

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, IL “CAPITONE” È NELLE SABBIE MOBILI: CHE FARE? - COME DIMOSTRA IL ''GOLPE'' DEL PAPEETE DEL 2019, SALVINI E' IMPREVEDIBILE E STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...