cina virus corona virus

LA FINE DEL MONDO ARRIVERÀ DALLA CINA? – IL CORONA VIRUS È SBARCATO A HONG KONG: IL PRIMO INFETTO È ARRIVATO VIA TRENO DA WUHAN – SE CE NE FOSSE STATO BISOGNO, IL CASO DIMOSTRA CHE LA CINA, OLTRE AD AVERE SCARSISSIME CONDIZIONI IGIENICHE, SOTTOVALUTA E NASCONDE I DATI SANITARI - PECHINO HA AMMESSO CON ENORME RITARDO LA DIFFUSIONE DELLA POLMONITE SIMILE ALLA SARS. IL PAZIENTE ZERO DI WUHAN HA CONTAGIATO 15 MEDICI E INFERMIERI, E POI… VIDEO

 

1 – VIRUS CINA: PRIMO CASO DI CONTAGIO A HONG KONG

il mercato del pesce di wuhan

(ANSA) - Primo caso di contagio del coronavirus cinese a Hong Kong: lo riporta Bloomberg citando Cable TV. Il paziente si trova in isolamento in ospedale. La persona è arrivata da Wuhan a Hong Kong con un treno ad alta velocità.

 

2 – IL PAZIENTE DI WUHAN CHE HA INFETTATO 15 MEDICI E INFERMIERI

Guido Santevecchi per il “Corriere della Sera”

 

macellai cinesi

Dice il Partito-Stato da Pechino ai quadri delle lontane province cinesi: «Chi nascondesse informazioni sul virus sarebbe punito severamente e inchiodato per l' eternità alla colonna dell' infamia». E subito il numero dei contagiati in Cina è salito a 312, i morti sono 6 al momento. Sappiamo che il misterioso coronavirus partito dal mercato del pesce e degli animali di Wuhan a fine dicembre «salta anche da persona a persona» (lo ha detto lunedì sera alla tv statale il dottor Zhong Nanshan, stimato epidemiologo).

uomo con mascherina vicino al mercato del pesce di wuhan

 

I numeri della Commissione sanitaria nazionale cinese sono in continuo aumento: segnalati alcuni casi a Pechino, Shanghai, Shenzhen. A Wuhan, focolaio del virus, si fa la fila per comperare mascherine e salviette disinfettanti. Oggi riunione straordinaria dell' Organizzazione mondiale della sanità.

 

Epidemia o psicosi? Giustificate precauzioni o pregiudizio anti-cinese? I numeri dichiarati dalle autorità centrali sono sempre sotto quel 1.723 calcolato con un modello matematico dai ricercatori dell' Imperial College di Londra sabato. Si può osservare che dopo la pubblicazione di quello studio la Commissione salute del governo cinese ha finalmente scollato il suo elenco dei casi accertati, che era fermo da tre settimane a quota 45.

 

galline in cina

O si sono informati meglio o effettivamente il virus che nei casi più gravi colpisce i polmoni era già più diffuso di quanto i cinesi non volessero ammettere. Forse molti contagiati non si sono rivolti agli ospedali perché il virus provoca nella maggior parte dei casi febbre e sintomi influenzali, «normali» in inverno. I morti erano tutti anziani, indeboliti da altre patologie in atto.

 

cinesi in viaggio virus

Naturale anche sospettare una sottovalutazione da parte di Pechino: lo aveva fatto nel 2002 per la Sars che uccise alla fine quasi 800 persone. Ma questa volta i dati scientifici sul coronavirus sono stati messi a disposizione della comunità scientifica internazionale da parecchi giorni. Ci sono controlli negli aeroporti della Cina, passeggeri passati al termometro infrarosso.

diffusione del corona virus in cina

 

Grande spiegamento di forze per il Capodanno lunare, che cade sabato 25 ma dura come festa tre settimane, muovendo almeno 200 milioni di cinesi dei quali 7 milioni verso l' estero. E soprattutto è intervenuto Xi Jinping: «È assolutamente cruciale fare un buon lavoro di prevenzione e controllo epidemiologico», ha detto il presidente. Se parla Xi il caso è ormai gestito a livello politico altissimo.

virus cinese

 

Resta il dubbio che l' ordine del governo sia disatteso dai funzionari di provincia: «La montagna è alta è l' imperatore è lontano», si dice in Cina da molti secoli. Xi ha ordinato trasparenza, per questo la Commissione politica ha avvisato (minacciato) i quadri intermedi: «Chi nasconde informazioni sul virus sarà considerato un peccatore millenario dal Partito e dal Popolo».

 

Non si deve ripetere lo scandalo della Sars (Severe Acute Respiratory Syndrome) che nel 2002-2003 passò dagli umani alle Borse, uccidendo anche miliardi di dollari in valore azionario. Una notizia inquietante arriva da Wuhan, dove sono stati contagiati 15 sanitari ospedalieri.

 

IL MERCATO DI WHUAN DA CUI PARTE IL CORONAVIRUS CINESE

Pare da un singolo paziente. La circostanza fa pensare che i soggetti nello stadio di massima virulenza dell' affezione polmonare da coronavirus possano contagiare molte altre persone, anche in corsia. Gli epidemiologi definiscono il fenomeno «super-spreader», super-diffusore, scrive il South China Morning Post di Hong Kong. Ma anche il Global Times comunista osserva che l' informazione sulla polmonite dei 15 sanitari è arrivata tardivamente ed è stato un errore non dire subito che il virus «salta da uomo a uomo». Nell' era di Internet non si può mentire, dice l' editoriale (anche se Internet in Cina è censurato).

virus cinese

 

A Pechino non ci sono segni di preoccupazione diffusa. All' ospedale militare di Sanlitun, per esempio, nessuna precauzione oltre il normale. Poca gente in giro a mezzogiorno, quelli che indossavano una mascherina, la metà circa delle persone incontrate, lo fanno di norma, come due infermiere della farmacia di medicina tradizionale sempre a contatto con la gente. Il responsabile di un ambulatorio, in uniforme, risponde con gentilezza in inglese: «Allarme? Nessuno, qui trattiamo soprattutto traumi, sa i soldati in esercitazione si rompono sempre qualcosa».

 

CINESI IN VIAGGIO VIRUS

«L' ospedale è aperto ai civili, abbiamo un reparto geriatria e tra gli anziani non c' è corsa al ricovero in questi giorni». Per completare la ricognizione volante, corsa in metropolitana fino a Beijingzhàn, la stazione centrale della capitale, da cui partono molti lavoratori in rientro nelle province per il Capodanno lunare.

 

virus cinese

Folla straripante come sempre, starnuti, colpi di tosse e catarro (sputato anche per terra) come al solito in questa stagione. Parlando con la gente emerge il consueto umorismo fatalista pechinese: «Il virus? Intanto si parte, se non torno a casa per le feste mia madre non mi rivolge più la parola». Un giovane con moglie, figlio, valigioni e pacchi vari indica la mascherina precauzionale del cronista, nera con muso di drago bianco: «Bella, spaventa gli spiriti maligni e facilmente mette in fuga anche il virus». Lecito scherzare a Pechino, al momento.

ash shorley in ospedale 1macellaia cinesemercato del pesce di wuhan 1wuhan il punto da cui e partito il contagio del nuovo coronavirusmascherine anti virus in cinascreening ai passeggeri che arrivano dagli aeroporti della regione di wuhanil virus cinese simile alla sars 1il virus cinese simile alla sars 4ash shorley in ospedalemercato del pesce di wuhanzhong nanshan il virus cinese simile alla sars la diffusionezhong nanshan 1il virus cinese simile alla sars 2il virus cinese simile alla sars 3il virus cinese simile alla sarsash shorley 2ash shorley

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