
UN 16ENNE DI ORIGINI MAROCCHINE È MORTO A FERRARA DOPO ESSERSI TUFFATO IN MARE PER SALVARE UNA COPPIA CHE STAVA ANNEGANDO – I DUE, UNA VOLTA MESSI AL RIPARO, SE NE SONO ANDATI, E ORA RISULTANO IRREPERIBILI: STAVANO NUOTANDO IN UNA ZONA INTERDETTA – AYMANE, QUESTO IL NOME DEL GIOVANE EROE, ERA SU UN PEDALÒ CON ALCUNI AMICI E NON HA ESITATO A BUTTARSI QUANDO HA VISTO L’UOMO E LA DONNA IN DIFFICOLTÀ, NONOSTANTE NON FOSSE UN GRAN NUOTATORE…
LA STORIA DEL 16ENNE AYMANE CHE A FERRARA SI È TUFFATO PER SALVARE DUE PERSONE ED È MORTO: “CORAGGIO E UMANITÀ”
Estratto dell’articolo di Antonio Palma per www.fanpage.it
aymane, il ragazzo morto per salvare due persone in mare a ferrara
Doveva essere una giornata da trascorrere al mare con gli amici per trovare un po' di frescura in questo caldo di inizio estate e per divertirsi ma per il 16enne Aymane si è trasformata in tragedia.
L'adolescente è morto annegato ieri nelle acque tra Lido degli Estensi e Lido di Spina, nel territorio comunale di Comacchio, in provincia di Ferrara, dopo essersi tuffato per cercare di salvare due persone in difficoltà in mare.
La tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio di sabato 14 giugno mentre Aymane era su un pedalò con alcuni amici. Il ragazzo […] si è accorto della presenza in acqua di una coppia in evidente difficoltà. I due, un uomo e una donna, non riuscivano più a tornare a riva spinti dalla corrente e chiedevano aiuto sbraciandosi.
Alla vista della scena, il 16enne non ci ha pensato due volte e si è tuffato per raggiungerli. Nel frattempo la scena era stata notata anche da riva dove un bagnino di un lido vicino ha calato in acqua il pattino di salvataggio e ha raggiunto in poco tempo la coppia in difficoltà portandola a riva sana e salva.
Poco dopo la scoperta che all'appello mancava anche il 16enne che gli amici avevano perso di vista dopo il tuffo. Il bagnino così si è rimesso in cerca in mare ritrovando però l'adolescente poco dopo ormai esanime. […] il ragazzo è stato dichiarato morto sul posto poco dopo.
LA RUSSA, AYMANE UN EROE,STRAORDINARIO SUO CORAGGIO ED ALTRUISMO
(ANSA) - "Ho appreso della tragedia che si è consumata a Lido Estensi, dove Aymane, un ragazzo di soli 16 anni, ha perso la vita dopo essersi tuffato in mare per salvare una coppia in evidente difficoltà. Il suo è stato un gesto eroico, che racconta il coraggio e l'altruismo di un giovane straordinario.
Alla sua famiglia e ai suoi cari, colpiti nel più grande dei dolori, giunga la sentita vicinanza, mia personale e del Senato della Repubblica". Lo scrive su Facebook il Presidente del Senato Ignazio la Russa, dopo la scomparsa del sedicenne di origini marocchine, da tre anni in Italia con la famiglia, morto dopo aver tentato di salvare la vita a due bagnanti a Lido degli Estensi
FONTANA, DA AYMANE ATTO DI GRANDE CORAGGIO E UMANITÀ
(ANSA) - "Esprimo il mio cordoglio per la tragica scomparsa del giovane Aymane Ed Dafali. Il suo è stato un atto di grande coraggio e umanità. Rivolgo la mia vicinanza ai suoi familiari". Lo dichiara il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, commentando la tragedia al Lido degli Estensi.
MORTO A 16 ANNI, LA COPPIA È ANDATA VIA DOPO IL SALVATAGGIO
(ANSA) - Sarebbe andata via appena dopo il salvataggio, a quanto emerge, la coppia di turisti che ieri nel tardo pomeriggio a Lido Estensi nel Ferrarese è andata in difficoltà in acqua richiamando l'attenzione di un gruppo di sedicenni su un pedalò.
Uno di loro, Aymane, si era tuffato per aiutarli ma poi non è riemerso ed è stato recuperato cadavere. Ieri fino a tarda sera la capitaneria di Porto Garibaldi ha ascoltato diversi testimoni sull'accaduto. In particolare i tre coetanei della vittima, che erano sul pedalò con lui. Uno era in particolare stato di choc.
A tuffarsi insieme ad Aymane, a quanto ricostruito, sarebbe stato anche un altro ragazzino, che però indossava un salvagente e si è rimesso in sicurezza mentre dell'amico si perdevano le tracce.
Aymane, hanno riferito gli amici, anche loro 16enni, andava a mare, era in grado di galleggiare ma non era un grande nuotatore. La zona del canale è caratterizzata da scalini nel fondale, correnti. Non è un caso che la balneazione sia vietata. Tra i testimoni ascoltati non c'è invece la coppia di turisti salvati, un ragazzo e una ragazza, giovani tra i 20 e i 30 anni.
Al momento risultano irreperibili. "Io li ho riportati nell'acqua dove toccavano - dice all'ANSA Moreno Uggeri, l'operatore di salvataggio che si è tuffato in mare per i recuperi - Poi sono immediatamente tornato in acqua perché era stata segnalata la presenza di una terza persona sotto". Una volta conclusa l'operazione, finita in modo tragico per Aymane, dei due turisti non c'era più traccia.
Si sarebbero allontanati autonomamente. Un'ipotesi è che possano non essersi accorti di quanto stava accadendo, oppure che si siano spaventati. Alla ricostruzione fatta dalla capitaneria di porto, trasmessa in Procura, manca la loro versione dell'accaduto. Ascoltato invece il padre di Aymane, distrutto dal dolore, giunto nella serata di ieri da Rovigo accompagnato da alcuni amici. La salma del giovane è ancora all'ospedale ferrarese di Cona, in attesa che il pm di Ferrara, verosimilmente domani, decida come muoversi e se stabilire un'autopsia.