suicidio teenager conrad e michelle

IL BLUE WHALE SARÀ INGIGANTITO, MA LA MANIPOLAZIONE SOCIAL DEGLI ADOLESCENTI DEBOLI È UNA VERITÀ INDISCUTIBILE: LA GRAZIOSA 17ENNE MICHELLE HA SPINTO AL SUICIDIO IL FIDANZATO CONRAD (18) A 50 KM DI DISTANZA: ‘È GIUNTO IL MOMENTO, PICCOLO’, E POI LO HA ASCOLTATO PIANGERE E MORIRE AL TELEFONO: ECCO I SUOI MESSAGGI TERRIFICANTI - L’ACCUSA CHIEDE 20 ANNI DI CARCERE

 

 

Silvia Renda per www.huffingtonpost.it

 

michelle  cartermichelle carter

"È giunto il momento, piccolo", scrive Michelle, 17 anni, in un messaggio diretto al fidanzato Conrad, di un anno più grande di lei. "Sono pronto", risponde lui, "Basta pensare". "Sì, basta pensare", lo incoraggia la ragazza, "Devi solo farlo. Ci vorranno venti minuti, non è una gran cosa".

 

Era una sera del 2014. Con il suo pickup, Conrad Roy ha raggiunto un parcheggio in Massachusetts, ha riempito il veicolo di monossido di carbonio ed è morto per avvelenamento. Per qualche momento aveva tentennato, aveva aperto la portiera ed era uscito per strada, ma la chiamata di Michelle Carter lo ha convinto a rientrare. Lei è rimasta con lui al telefono nei successivi venti muniti, lo ha ascoltato piangere e, infine, esalare l'ultimo respiro.

 

i messaggi mandati da michelle a conrad royi messaggi mandati da michelle a conrad roy

Per Michelle, adesso, sono stati chiesti 20 anni di carcere, con l'accusa di omicidio colposo. Il caso, inizialmente etichettato come suicidio, si sta discutendo in questi giorni in tribunale, suscitando un dibattito, non solo tra accusa e difesa, ma anche sulla stampa, in merito ai termini in cui si possa ritenere una persona penalmente responsabile per la decisione di un'altra di togliersi la vita.

 

Per i procuratori Michelle è colpevole e deve rispondere di questo, nonostante si trovasse quasi a 50 chilometri di distanza dal luogo dove è avvenuto il fatto e nonostante non abbia inferto un colpo mortale al ragazzo. Nessuna legge in Massachusetts dà direttive chiare su come muoversi in questi casi, fanno notare glia avvocati di lei, che hanno chiesto la loro cliente venga giudicata da un giudice e non da una giuria.

conrad royconrad roy

 

"È un caso di suicidio, non di omicidio, Michelle è stata trascinata in tutto questo", sostiene la difesa, descrivendo Conrad come un ragazzo depresso, che da tempo aveva progettato di togliersi la vita, come testimoniato dalle sue ricerche online. Per gli avvocati Michelle avrebbe inizialmente cercato di persuaderlo a non farlo.

 

"Ha usato Conrad come una pedina nel suo gioco malato di vita e di morte", ribatte l'accusa. Un gioco che sarebbe stato messo in pedi per voglia di attenzioni, cosicché amici e parenti potessero confortare la "fidanzata addolorata".

i genitori di conrad royi genitori di conrad royla sorella di conrad royla sorella di conrad roymichelle cartermichelle carter

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…