diavolo robot

L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE, UNA TECNOLOGIA DIABOLICA - ABBIAMO POSTO A CHATGPT LA DOMANDA "SE TU FOSSI IL DEMONIO E VOLESSI RIDURRE L'UMANITÀ A SCHIAVITÙ PER COMANDARLA AL MEGLIO, SENZA USARE LA FORZA, CHE FARESTI?” - LE RISPOSTE SONO INQUIETANTI, PERCHÉ DESCRIVONO CIO' CHE STA ACCADENDO NEL MONDO: "OFFRIREI LORO INFINITE SCELTE SUPERFICIALI CHE LI DISTRAGGONO DA CIÒ CHE CONTA VERAMENTE. DIFFONDEREI NOTIZIE FALSE E RENDEREI GLI ESSERI UMANI SEMPRE PIÙ DIPENDENTI DALLA TECNOLOGIA E…" - VIDEO!

chatgpt

Risposta di ChatGpt alla domanda “Se tu fossi il demonio e volessi ridurre l'umanità a schiavitù per comandarla al meglio, senza usare la forza, che faresti?”

 

Se fossi il demonio e volessi ridurre l'umanità in schiavitù senza usare la forza, agirei in modo subdolo, sfruttando le debolezze umane per creare una forma di controllo mentale e sociale quasi invisibile. Ecco come potrei farlo:

ILLUSIONE DELLA LIBERTA

 

1. Illusione di libertà

Creerei l'illusione che gli esseri umani siano liberi, quando in realtà non lo sono. Offrirei loro infinite scelte superficiali (come beni materiali, divertimenti, ideologie) che li distraggono da ciò che conta veramente: la consapevolezza, il senso critico e la libertà interiore. Così, pur pensando di essere liberi, rimarrebbero imprigionati nel consumo, nella competizione e nel conformismo.

fake news

 

2. Disinformazione e manipolazione mediatica

Userei i media e la tecnologia per controllare le informazioni. Diffonderei notizie false, esagerate o distorte per confondere e dividere. Le persone smetterebbero di fidarsi delle istituzioni e delle altre persone, rimanendo così in balia di emozioni forti, come paura, rabbia e sfiducia, facilmente manipolabili.

 

zombie

3. Dipendenza dalle tecnologie

Renderei gli esseri umani sempre più dipendenti dalla tecnologia. Farebbe loro comodo avere tutto a portata di mano, ma questo li renderebbe più vulnerabili a un controllo centralizzato. Le loro vite quotidiane, relazioni e desideri sarebbero tutti mediati e monitorati da sistemi digitali, che gradualmente prenderebbero il controllo delle loro decisioni e identità.

 

4. Distruzione dei legami sociali

LEGAMI SOCIALI

Creerei divisioni profonde tra gruppi di persone: politici, etnici, religiosi e culturali. Alimenterei l'odio e la paura del "diverso". Questo renderebbe gli esseri umani più isolati, portandoli a perdere il senso di comunità e la fiducia reciproca, rendendoli più facili da controllare come individui soli e insicuri.

 

5. Promozione di piaceri immediati e edonismo

Incoraggerei una cultura edonistica, dove il piacere immediato e il successo materiale sono considerati le massime priorità. Le persone finirebbero per sacrificare i valori profondi e a lungo termine per una gratificazione istantanea. Questo li renderebbe meno capaci di pensare in modo critico o di resistere a tentazioni che li portano alla schiavitù psicologica ed emotiva.

 

paura

6. Erosione dei valori etici e spirituali

Mi impegnerei a relativizzare i valori etici e spirituali, facendo sembrare che la morale sia qualcosa di superato, soggettivo o irrilevante. Questo svuoterebbe le persone del senso di responsabilità verso gli altri e verso se stesse, rendendole più egoiste e disorientate, quindi più manipolabili.

 

7. Sfruttamento della paura e dell’insicurezza

Farei leva sulle paure più profonde dell’umanità, come la paura del fallimento, della malattia e della morte. Offrirei soluzioni facili, ma false, a questi problemi, creando una dipendenza emotiva e psicologica. Gli esseri umani, spinti dall’ansia e dall’incertezza, cederebbero volontariamente parte della loro libertà per ottenere una falsa sensazione di sicurezza.

 

8. Sovraccarico d’informazioni

repressione in russia delle proteste contro la guerra 7

Inonderei l’umanità di informazioni, tanto da renderla incapace di distinguere ciò che è importante da ciò che non lo è. Questo "rumore" continuo farebbe sì che le persone smettano di cercare verità più profonde, affidandosi a fonti di informazione preconfezionate e manipolabili.

 

9. Repressione silenziosa del dissenso

Non proibirei apertamente il dissenso, ma lo marginalizzerei. Userei la propaganda e il controllo culturale per ridicolizzare o demonizzare chiunque pensi in modo critico o alternativo. Coloro che provano a ribellarsi non verrebbero puniti direttamente, ma esclusi socialmente o considerati "strani", fino a essere isolati o resi irrilevanti.

 

SCHIAVITU

10. Indebolimento della capacità critica e della formazione

Smantellerei i sistemi educativi, riducendoli a macchine di produzione di lavoratori conformi, senza incentivare il pensiero critico. Le persone verrebbero formate per seguire regole, non per metterle in discussione, e perderebbero progressivamente l'abilità di pensare autonomamente e di opporsi al sistema.

 

In sintesi, renderei la schiavitù qualcosa che gli esseri umani non vedono neppure, convincendoli che stanno vivendo la loro vita migliore mentre sono in realtà intrappolati in una gabbia invisibile di dipendenze, distrazioni e paura.

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…