
AIUTO, ANCHE I PORPORATI SONO DIVENTATI INFLUENCER! – MOLTI CARDINALI HANNO INTUITO L’IMPORTANZA DI CREARSI UN ACCOUNT SOCIAL E, PRIMA DEL CONCLAVE, HANNO PUBBLICATO VIDEO E POST SENZA FRENI – IL CILENO CHOMALI SI È MOSTRATO MENTRE LAVA LA CAMICIA. IL FRANCESE VESCO HA SALUTATO I FOLLOWER PRIMA DI ENTRARE NELLA CAPPELLA SISTINA – IL PIÙ SOCIAL DI TUTTI (600 MILA FOLLOWER) È IL FILIPPINO LUIS ANTONIO TAGLE E IL PIÙ MENZIONATO SU X È IL SEGRETARIO DI STATO USCENTE, PIETRO PAROLIN – I MEME SU ZUPPI – VIDEO
Estratto dell’articolo di Fabrizio Caccia per il “Corriere della Sera”
L’aveva detto papa Francesco che Internet è «un dono di Dio», così il mondo gli è andato dietro in fretta e questo Conclave del 2025 ora impazza sui social come non mai: a parte la tempesta di meme deliranti che traboccano ogni giorno da Instagram o da Tik Tok […], sono proprio le berrette rosse, i porporati, ad aver intuito l’importanza strategica di crearsi un account.
Così per esempio molti di loro hanno tenuto un diario fino all’ultimo giorno prima del Conclave: il cileno Fernando Natalio Chomalí Garib ha pubblicato su X un video in cui si vede lui che lava la camicia bianca da indossare in Sistina sotto i paramenti;
il francese Jean Paul Vesco ha salutato su Facebook i suoi 4.660 follower prima di chiudersi a Santa Marta («Stasera, entrando nel silenzio del conclave, non vedo l’ora!»);
il cardinale di New York, Timothy Dolan — il preferito di Trump — ha postato messaggi informando gli amici su tutti i suoi spostamenti: «Di nuovo ciao dalla Città Eterna. È lunedì mattina e mi sto preparando per andare al lavoro...».
Dopo la morte di Francesco, invece, in segno di lutto e rispetto, ha sospeso le pubblicazioni il congolese Fridolin Ambongo Besungu. Lui ha scelto, in controtendenza, il silenzio digitale.
Ma il più social di tutti (600 mila follower) è senza dubbio il filippino Luis Antonio Tagle e la potenza straordinaria del web è dimostrata da quello che è successo dopo la comparsa su YouTube del video del 2019 — milioni di visualizzazioni — in cui il cardinale cantava Imagine di John Lennon.
Il sito LifeSiteNews l’ha accusato apertamente di «scandalo», altri invece su X l’hanno mitizzato profetizzandone addirittura l’elezione: «Il karaoke sotto il papato di Tagle impazzirà», ha scritto Pope Crave, un account dedicato ai fan del film Conclave di Edward Berger.
E per lui (non solo per lui) sono nate fan page che ora grondano di endorsement per i cardinali, come in una vigilia elettorale caldissima: «The crown is yours», la corona è tua, scrive a Tagle su X, in un trionfo di cuoricini rosa, Asian Guy 5.
Ma anche i porporati italiani godono di grande sostegno online: il gruppo Truth Be Upon Us , la Verità sia con noi, definisce Pierbattista Pizzaballa «the best candidate for new Pope».
[...] E per Matteo Zuppi, su X, un certo Loreto pubblica una foto, giocando con le luci e le ombre del portico, in cui l’arcivescovo di Bologna sembra avere già la mitra in testa. Il più menzionato sull’ex Twitter però è il Segretario di Stato uscente, Pietro Parolin, con oltre 42 mila citazioni.
Può incuriosire il fatto che, malgrado la distanza anagrafica e culturale, persone Millennial e della Gen Z s’interessino così tanto a una riunione di uomini anziani che decidono in segreto chi sarà il prossimo capo della Chiesa.
Ma questo è anche il miracolo del Conclave, che come dice l’intellettuale spagnolo Gorka Larrabeiti — intervistato da InfoLibre e ripreso dal Post — «è un format che in sé racchiude tutta la tensione dei migliori reality show».
Cardinali isolati, protocolli rigidi, l’attesa collettiva per un solo vincitore: in fondo gli stessi meccanismi di talent show e reality come Il Grande Fratello o L’Isola dei Famosi .
Non a caso, sempre Zuppi, in un meme su Tik Tok, compare in canottiera e pantaloncini con solo la papalina in testa e la scritta su sfondo marino: Concorrente ufficiale. E così dopo il Fantacalcio e il FantaSanremo ora abbiamo pure il FantaPapa. […]