ricostruzione incidente - alex zanardi

“VOLEVA RIPRENDERE IL PANORAMA MENTRE CORREVA” – È STATA UN’IMPRUDENZA A CAUSARE L’INCIDENTE A ZANARDI? UN CICLISTA CHE CORREVA CON LUI: ALEX STAVA FACENDO UN VIDEO CON IL TELEFONINO E NON SI ERA ACCORTO DI AVER INVASO LA CORSIA OPPOSTA – LA HANDBIKE SI È IMBARCATA, SBANDANDO E URTANDO IL CAMION. A QUEL PUNTO SI È SFILATO IL CASCO E ZANARDI HA BATTUTO LA TESTA DUE VOLTE – IL SINDACO DI PIENZA NON AVEVA RICEVUTO NESSUNA COMUNICAZIONE UFFICIALE, ERA UN'ESCURSIONE PRIVATA. PER QUESTO LA STRADA ERA APERTA - L’INCHIESTA – VIDEO

 

 

1 – IN UN VIDEO L’IMPRUDENZA FATALE: «STAVA FILMANDO CON IL TELEFONINO»

Alessia Marani e Francesca Monzone per “il Messaggero”

 

ricostruzione incidente alex zanardi

Un video e un supertestimone parlano di una imprudenza che potrebbe essere costata cara ad Alex Zanardi, il campione paralimpico, ex pilota di Formula 1 finito in Rianimazione a Siena, gravissimo, dopo lo scontro con un camion sulla provinciale 146 tra Pienza e San Quirico d'Orcia.

 

È un ciclista di Sinalunga che correva al suo fianco venerdì pomeriggio proprio quando si è verificato l'impatto, a confermare quanto già registrato in una ripresa effettuata da un cameraman freelance appassionato di corse e circuiti enogastronomici che seguiva i due atleti a bordo di una Golf cabriolet a breve distanza.

 

ENRICO FABIANELLI ALEX ZANARDI DANIELE BENNATI

Si tratta di immagini, poco meno di un minuto di riprese che scagionerebbero il camionista da gravi responsabilità, già acquisite dalla Procura per mano dei carabinieri e subito messe agli atti.

 

IL RACCONTO

L'uomo avrebbe raccontato che Zanardi stava effettuando dei video con il telefonino, mentre si trovavano sulla strada che da Pienza va verso San Quirico nella Val d'Orcia. «Voleva riprendere il panorama mentre correva».

 

In base alla testimonianza, l'atleta azzurro non si sarebbe accorto di avere invaso la corsia opposta. Chi procedeva alle sue spalle avrebbe detto che Zanardi si sarebbe trovato con il camion di fronte e che, nel tentativo di frenare o sterzare, avrebbe perso il controllo dal suo mezzo.

incidente alex zanardi

 

In pratica, la handbike (un velocipede adattato per i disabili che al posto dei pedali ha delle manovelle spinte a braccia) si sarebbe imbarcata, sbandando più volte, per poi andare a urtare prima sulla fiancata dell'autoarticolato, poi una seconda volta contro il parafango di una ruota. A quel punto si sarebbe sfilato il casco e il corpo dell'ex pilota, dove aver battuto con la testa in modo violento contro un triangolo metallico posto sul parafango, sarebbe volato a terra, battendo ancora il capo sull'asfalto.

 

daniela la moglie di alex zanardi all'ospedale di siena

 «Ho visto Alex planare sopra di me, schiantarsi sulla strada e poi atterrare fino a rotolare in una cunetta, sembrava come una lancia schizzata via dopo avere rimbalzato sull'oggetto colpito», ha raccontato il testimone di Sinalunga al gruppo di amici. Dopo avere trascorso una prima notte insonne, già oggi si recherà in caserma per rendere spontanee dichiarazioni.

 

I FRAME

Il cameraman segue il ciclista di Sinalunga su una bici tradizionale e Zanardi che è davanti a loro sulla handbike. Che il pilota potesse essere distratto appare già dalla prima curva, dolce, che degrada verso sinistra. L'obiettivo della videocamera inquadra chiaramente Alex che oltrepassa la linea di mezzeria, per poi riprendere il controllo delle manovelle e riaddrizzarsi. In quel momento il pilota non corre reali pericoli perché dall'altra parte non arriva nessuno.

incidente alex zanardi1

 

Qualche secondo dopo, però, nella curva successiva che si snoda verso destra, accade l'irreparabile. Zanardi, questa volta, sembra tagliare la curva ancora più decisamente, ma sul lato opposto sopraggiunge il camion con rimorchio guidato da Marco C., 44 anni. Zanardi non riesce a riprendere il controllo, la handbike non ha servosterzo, una distrazione, un momento di buio possono essere fatali.

 

incidente di alex zanardi in val d'orcia

Forse Alex prova a frenare, ma a quel punto la bici speciale, per l'attrito, sbanda paurosamente e finisce per schiantarsi sulla fiancata. Rimbalza, ma carambola con la testa sul pesante triangolo d'acciaio sopra il parafango. La scena è terribile. Il casco schizza via insanguinato. Il camion si ferma, l'autista è disperato. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori il mezzo pesante procedeva correttamente nel suo senso di marcia e non andava a velocità sostenuta.

 

alex zanardi

Andava piano anche Alex Zanardi che seguiva l'auto di uno degli organizzatori che avrebbe detto di non viaggiare a più di 50 chilometri, quindi il campione azzurra marciava ancora più piano. La voglia di riprendere quel panorama di estrema bellezza in un giorno di festa e spensieratezza con gli amici di sempre e i nuovi, lo avrebbe tradito.

 

2 – "PRESTO PER DIRE SE ZANARDI CE LA POTRÀ FARE" LA PROCURA INDAGA SULLA SCORTA DELLA CORSA

Cristiano Pellegrini per “la Stampa”

alex zanardi

 

La moglie Daniela non lo lascia un attimo. Alex è nel letto. In coma farmacologico. Operazione superata. Quadro «stabile». Ma grave da un punto di vista neurologico. E potrebbero esserci lesioni alla vista. Presto per dire quanto serie. Di nuovo in bilico, Zanardi la leggenda delle Paralimpiadi (definizione della Cnn), in terapia intensiva all'ospedale Le Scotte di Siena. Sopravvive a un incidente drammatico, un altro: vola dalla sella della sua handbike e si schianta contro la staffa di un camion in transito.

 

Come sia potuto accadere è l'enigma in mano alla magistratura: un evento simile, in transito sulle strade della Toscana da cartolina, senza un cordone di sicurezza. Nel pomeriggio i medici sospendono i bollettini sanitari perché le condizioni sono stabili, ma aggiornano le informazioni: «Le condizioni continuano a essere stabili dal punto di vista ventilatorio e i parametri metabolici sono stabili - ribadisce il professor Sabino Scolletta, direttore del reparto di terapia intensiva - Il quadro clinico generale è tutto sommato buono ma c'è la gravità del quadro neurologico che andrà valutato nella prossima settimana». Un quadro che, ripetono i medici, preoccupa per le conseguenze che potrà avere sulle funzioni cerebrali.

alex zanardi 1

 

E alla vista perché lesioni oculari potrebbero essere già presente e dovrà essere valutata nei prossimi giorni. «Dire di essere ottimista o non ottimista non serve a niente. Serve solo curarlo», ribadisce il neurochirurgo Giuseppe Oliveri che lo ha operato. «Zanardi è un malato che vale la pena di curare, ne sono assolutamente convinto. Poi la prognosi su come sarà domani, fra una settimana, fra 15 giorni non la so. Il quadro neurologico in questo momento non lo valutiamo.

 

GIUSEPPE OLIVIERI, IL NEUROCHIRURGO CHE HA OPERATO ALEX ZANARDI

Lo vedremo a distanza, quando si sveglierà, se si sveglia. Comunque sono fiducioso». Malgrado i gravi traumi anche facciali. Del resto l'incidente è stato devastante. E la procura vuole arrivare a individuare responsabilità. In particolare sull'organizzazione del servizio di scorta degli atleti che stavano effettuando la staffetta "Obiettivo tricolore" voluta proprio dal team di Zanardi.

 

«Non abbiamo mai ricevuto comunicazione ufficiale di eventi o manifestazioni sportive sul nostro territorio», sostiene Manolo Garosi, il sindaco (ascoltato dai carabinieri) di Pienza, territorio nel quale è avvenuto l'incidente. «Ci era stato comunicato - prosegue - solo via Facebook che si sarebbe tenuto un saluto istituzionale in piazza. Poi ci hanno comunicato sempre su Fb l'annullamento di questo momento per motivi di ritardo sulla tabella di marcia». Sono in corso interrogatori degli organizzatori della staffetta nella caserma del comando provinciale dei carabinieri di Siena.

 

alex zanardi

Da ricostruire un punto su tutti: quello dei permessi per lo svolgimento dell'iniziativa, organizzata dalla società sportiva Obiettivo 3 di cui Zanardi è il fondatore. Agli inquirenti toccherà capire se per una staffetta, che non è manifestazione sportiva, servisse comunque un servizio di sicurezza tale da impedire eventuali punti di contatto con altri mezzi in transito.

 

O se, addirittura, il tracciato scelto dovesse essere chiuso al traffico. Per ora sul registro degli indagati (per lesioni gravissime colpose) c'è l'autista del camion. «Se lo è trovato quasi di fronte all'uscita della curva ed è riuscito a dare una sterzata e a buttarsi verso il limitare della corsia. Così l'impatto è stato sul fianco altrimenti sarebbe stato frontale con conseguenze ancora più deleterie» dice l'avvocato dell'autista. Devastato per quanto accaduto.

incidente di alex zanardi in val d'orcia 5ALEX ZANARDI AL DAVID LETTERMAN SHOWzanardi 8vincenzo sospiri alex zanardiALEX ZANARDI AL DAVID LETTERMAN SHOWzanardiSabino Scolletta Sabino Scolletta 1alex zanardiincidente di alex zanardi in val d'orcia 1

Ultimi Dagoreport

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...