selfie kim kardashian

ALT! SE VI SIETE SCATTATI UN SELFIE E VI SIETE SPAVENTATI, PRIMA DI CORRERE DAL CHIRURGO PLASTICO È BENE SAPERE CHE QUESTE FOTO DA DISTANZA RAVVICINATA POSSONO RENDERE IL VISO, SPECIALMENTE IL NASO, PIÙ GRANDE DEL 30% DI QUELLO CHE È REALMENTE – COLPA DELLA DISTANZA FOCALE E DELL’OBIETTIVO NON PROPRIO IDEALE CHE TENDONO A DISTORCERE L’IMMAGINE – I SEGRETI PER IL SELFIE PERFETTO…

Kevin Loria per "it.businessinsider.com"

 

selfie 7

Può essere angosciante puntare una fotocamera verso se stessi, scattare una foto e poi vedere che qualcosa non va. Viviamo nell’epoca dei selfie, dopo tutto.

Si scopre che l’insoddisfazione per le immagini provenienti dalle nostre fotocamere è così intensa che questa è diventata uno degli elementi chiave per le richieste d’interventi di chirurgia plastica.

 

selfie

Un sondaggio dell’American Academy of Facial Plastic and Reconstructive Surgeons ha rivelato che il 55% dei chirurghi affermano che i pazienti che vogliono sottoporsi a ricostruzione facciale lo fanno per far sì che i selfie e le loro foto pubblicate sui social media siano migliori.

 

Ma molti di questi pazienti potrebbero essere alla ricerca di un miglioramento di cui non hanno bisogno – e non nel senso del più classico “sei bello come sei” (anche se lo sei!).

I selfie possono rendere il tuo viso – specialmente il tuo naso – più grande del 30% di quello che è realmente questo si spiega con il modo in cui gli obiettivi della fotocamera del telefono distorcono gli oggetti fotografati da vicino, secondo uno studio recentemente pubblicato sulla rivista JAMA Facial Plastic Surgery.

selfie 8

 

“I giovani si fanno continuamente dei selfie per postarli poi sui social media e pensano che quelle immagini siano rappresentative di come essi appaiono realmente, il che può avere un impatto sul loro stato emotivo” ha detto in un comunicato stampa l’autore dello studio Boris Paskhover, assistente universitario alla Rutgers Medical School.  “Voglio che essi si rendano conto che quando si scattano un selfie, in sostanza, essi stanno guardando all’interno di una casa degli specchi portatile”.

selfie 4

 

Inquadrare la foto perfetta

I ricercatori che hanno condotto lo studio hanno rivelato che i problemi di autostima che derivano dal fatto che le persone non si rendono conto di come le loro fotocamere possano distorcere il loro aspetto potrebbero essere considerati un problema di salute pubblica.

 

Ma una volta compreso il motivo per cui si verifica questa distorsione, è possibile utilizzare la scienza e un po’ di competenze fotografiche per minimizzare l’effetto e ottenere il selfie (o un altro primo piano) più accurato possibile.

FOTO SCATTATA A 30 CM E A UN METRO E MEZZO

È tutta questione di distanza e prospettiva.

 

Come fare foto perfette in 7 mosse

Per ottenere un’immagine che sia il meno distorta possibile, è necessario sapere qualcosa su come funziona e cosa può fare l’obiettivo della fotocamera. Come ha spiegato il fotografo Rafi Letzter “Ogni distanza focale dell’obiettivo della fotocamera (di fatto, di quanto zooma in base alle impostazioni predefinite) modifica la distorsione dell’oggetto che sta riprendendo.”

selfie 2

Per ogni tipo di scatto c’è una distanza focale ideale. Se vuoi un primo piano di un oggetto lontano, ti consigliamo un obiettivo zoom; se si desidera catturare il maggior numero possibile di scene, di solito l’ideale è un obiettivo grandangolare.

 

Gli obiettivi che i fotografi ritrattisti utilizzano generalmente sono in una posizione intermedia, spesso compresa tra 50 mm e 85 mm, poiché offrono la rappresentazione più realistica quando la foto viene scattata alla giusta distanza.

L’obiettivo della fotocamera del tuo telefono è un obiettivo che ha un angolo molto più ampio, che distorce un oggetto a distanza ravvicinata e può rendere le cose un po’ caricaturali.

selfie 10

 

Usare il telefono per fare un selfie

Scattare una foto con un cellulare dotato di fotocamera da una distanza di circa 30 centimetri può aumentare le dimensioni di un naso di circa il 30%, hanno scoperto i ricercatori che hanno partecipato al nuovo studio. Scattare una foto della stessa persona da circa un metro e 50 cm di distanza farà sì che il suo volto sia rappresentato in modo accurato.

selfie 1

 

Se vuoi capire il modo giusto per tenere il tuo telefono per scattare un’immagine che ti doni di più, ci sono alcuni passaggi che potrebbero aiutarti.

Per prima cosa, sappi che più lontano tieni il telefono dal tuo viso, meno distorsioni ci saranno. Quindi distendi completamente il braccio.

ritocchino 6

 

In secondo luogo, Letzter nota che qualsiasi cosa vicino ai bordi del fotogramma o più vicino all’obiettivo è più probabile che venga distorta. Quindi cerca di tenere la testa al centro dell’inquadratura e mantenere il mento e la fronte equidistanti dalla fotocamera.

ritocchino 4

E adesso, scatta!

ritocchino 2ritocchino 1ritocchino 3

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."

alessandro giuli beatrice venezi gianmarco mazzi

DAGOREPORT - A CHE PUNTO SIAMO CON IL CASO VENEZI? IL GOVERNO, CIOÈ IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA GIANMARCO MAZZI, HA SCELTO LA STRATEGIA DEL LOGORAMENTO: NESSUN PASSO INDIETRO, “BEATROCE” IN ARRIVO ALLA FENICE DI VENEZIA NEI TEMPI PREVISTI, MENTRE I LAVORATORI VENGONO MASSACRATI CON DISPETTI E TAGLI ALLO STIPENDIO. MA IL FRONTE DEI RESISTENTI DISPONE DI UN’ARMA MOLTO FORTE: IL CONCERTO DI CAPODANNO, CHE SENZA L’ORCHESTRA DELLA FENICE NON SI PUÒ FARE. E QUI STA IL PUNTO. PERCHÉ IL PROBLEMA NON È SOLO CHE VENEZI ARRIVI SUL PODIO DELLA FENICE SENZA AVERE UN CURRICULUM ADEGUATO, MA COSA SUCCEDERÀ SE E QUANDO CI SALIRÀ, NELL’OTTOBRE 2026 - CI SONO DUE VARIABILI: UNA È ALESSANDRO GIULI, CHE POTREBBE RICORDARSI DI ESSERE IL MINISTRO DELLA CULTURA. L’ALTRA È LA LEGA. ZAIA SI È SEMPRE DISINTERESSATO DELLA FENICE, MA ADESSO TUTTO È CAMBIATO E IL NUOVO GOVERNATORE, ALBERTO STEFANI, SEMBRA PIÙ ATTENTO ALLA CULTURA. IL PROSSIMO ANNO, INOLTRE, SI VOTA IN LAGUNA E IL COMUNE È CONTENDIBILISSIMO (LÌ LO SFIDANTE DI SINISTRA GIOVANNI MANILDO HA PRESO UNO 0,46% PIÙ DI STEFANI)