esplosione al distributore di gpl a roma

AUMENTA IL NUMERO DI FERITI PER L’ESPLOSIONE AL DISTRIBUTORE GPL A ROMA: SONO ALMENO 45 DI CUI 2 IN PROGNOSI RISERVATA AL SANT’EUGENIO - IL GPL, ESSENDO UNA MISCELA DI PROPANO E BUTANO, COSTITUISCE UN PERICOLO PER LA SALUTE DEI CITTADINI SE INALATO IN ALTE CONCENTRAZIONI. COME RENDE NOTO LA SOCIETÀ ITALIANA DI MEDICINA AMBIENTALE, PUÒ PROVOCARE NAUSEA, VERTIGINI, DISTURBI NEUROLOGICI, PERDITA DI COSCIENZA FINO ALL’ASFISSIA. RISCHI RESI ANCOR PIÙ PERICOLOSI DAL FATTO CHE... - VIDEO

 

esplosione impianto gpl in via dei gordiani, roma 1

ESPLOSIONE A ROMA: 45 FERITI, DUE SONO GRAVI

(ANSA) - Sono in tutto 45 i feriti dell'esplosione a Roma. Due sono in gravi condizioni all'ospedale Sant'Eugenio: presentano un quadro clinico complesso e sono supportati da respirazione meccanica. Dei 45 feriti i civili sono 24, undici gli agenti di polizia, un carabiniere, sei vigili del fuoco e tre operatori del 118.

 

L’ALLARME PER I CITTADINI

Da open.online

Sono sei le persone rimaste ferite gravemente ferite dalla violentissima esplosione partita da una pompa di benzina e Gpl a Roma, in via dei Gordiani 32 al Prenestino. Due di queste sarebbero in fin di vita con ustioni sul 55% e sul 25% del corpo e con un barotrauma dovuto allo spostamento d’aria causato dall’esplosione. Entrambe si trovano al policlinico Casilino i prognosi riservata. Dopo diverse ore in cui il bilancio dell’incidente sembrava essersi stabilizzato, la conta dei feriti si aggrava ulteriormente.

esplosione impianto gpl in via dei gordiani, roma 3

 

Secondo le informazioni fornite dalle Asl e dall’Ares 118, sarebbero 36 i feriti trasferiti in nove diverse strutture della capitale per ustioni, intossicazioni e traumi di vario genere. Molti sarebbero arrivati in pronto soccorso in modo autonomo. Dopo la deflagrazione, i residenti della zona è stato un fuggi-fuggi e si contano danni anche nelle abitazioni vicine al distributore. L’incidente, ha detto il questore della Capitale Roberto Massucci, sarebbe stato causato da un «incidente nella fase di scarico del Gpl».

 

esplosione impianto gpl in via dei gordiani, roma 2

I rischi per la salute: «Gpl causa nausea, disturbi neurologici e asfissia»

Non solo feriti dai frammenti di vetro o dalle fiamme improvvisamente esplose dal distributore. Lo stesso Gpl, essendo una miscela di propano e butano, costituisce un pericolo per la salute se inalato in alte concentrazioni. Come rende noto la Società italiana di medicina ambientale (Sima), può provocare nausea, vertigini, disturbi neurologici, perdita di coscienza fino all’asfissia.

 

Rischi resi ancor più pericolosi dal fatto che il gas è ovviamente incolore e può accumularsi in cortili e locali interrati, potenzialmente micce per nuove esplosioni. Se poi c’è stato un contatto diretto con il liquido, il rischio è di ustioni da freddo e gravi lesioni cutanee.

 

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L’esplosione, poi, ha disperso in aria fumi e particolati fini che possono «irritare le vie respiratorie, peggiorare condizioni preesistenti come asma e bronchiti e aumentare il rischio cardiovascolare acuto e cronico». In caso di irritazione oculare, tosse persistente, cefalea, stanchezza anomala o difficoltà respiratorie, è bene rivolgersi al medico o al centro antiveleni.

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