natalia burlinova wanted fbi russia spionaggio spia

LA RUSSIA HA CAPITO CHE L’ITALIA È UN BERSAGLIO FACILE – IL CASO DI NATALIA BURLINOVA, FONDATRICE DI UNA ONG DEDITA ALLA “PROMOZIONE DEGLI INTERESSI NAZIONALI RUSSI”, CHE ORGANIZZAVA CONFERENZE SULLA POLITICA ESTERA NEL NOSTRO PAESE: L'FBI HA SCOPERTO CHE LA BELLA SIGNORA È IN REALTA’ AL SERVIZIO DEI SERVIZI SEGRETI RUSSI (FSB) PER RECLUTARE ALTRE SPIE E DIFFONDERE LA PROPAGANDA DEL CREMLINO. ORA BURLINOVA È RICERCATA DAGLI STATI UNITI – I SERVIZI ITALIANI NON SI ERANO ACCORTI DI NIENTE? QUANTI SONO GLI AGENTI RUSSI INFILTRATI NEL NOSTRO PAESE?

Estratto dell’articolo di Paolo Mastrolilli per “la Repubblica”

 

natalia burlinova

Natalia Burlinova è un’elegante signora quarantenne russa che frequenta il nostro Paese, partecipa a conferenze di alto livello sulla politica estera, e ospita a Mosca studiosi o giovani leader italiani interessati a coltivare il dialogo con la “Terza Roma”.

 

Quello che forse finora ci era sfuggito, però, è che di mestiere lavora con il servizio di intelligence Federalnaya Sluzhba Bezopasnosti (Fsb), uno dei famigerati successori del Kgb, allo scopo di reclutare complici occidentali disposti a diffondere la propaganda del Cremlino e magari spiare.

 

[…] il dipartimento alla Giustizia americano, che incriminando Natalia il 17 aprile scorso, ha alzato il velo su questa nuova operazione di larga scala organizzata dalla Russia per interferire con le nostre democrazie, Italia inclusa.

 

natalia burlinova 1

Venerdì il New York Times ha pubblicato un articolo su un rapporto dell’intelligence americana che denuncia la nuova strategia dell’Fsb per influenzare l’opinione pubblica occidentale. Il servizio segreto di Mosca usa organizzazioni in apparenza indipendenti per contattare leader e studiosi occidentali […]

 

Un personaggio al centro dell’offensiva è Natalia Burlinova, fondatrice e presidentessa di Public Initiative Creative Diplomacy, organizzazione non governativa dedita alla «promozione degli interessi nazionali russi». “Picreadi” organizza “Meeting Russia”, programma annuale per portare a Mosca giovani leader e intellettuali occidentali; pubblica una rivista con lo stesso nome; e partecipa a seminari internazionali. […]

 

Il problema è che il 17 aprile scorso Burlinova è stata incriminata dal dipartimento alla Giustizia, in seguito ad un’inchiesta condotta dall’ufficio di Detroit dell’Fbi.

 

la spia russa natalia burlinova ricercata dall fbi

Il manifesto “Wanted” che la ritrae per l’arresto spiega così la ragione: «È ricercata con l’accusa di aver agito come agente illegale di un governo straniero, la Russia, negli Usa. Avrebbe cospirato con un ufficiale dell’Fsb per reclutare cittadini statunitensi che si recheranno a Mosca per un programma chiamato Meeting Russia, gestito dall’organizzazione da lei guidata, “Picreadi”. […] In cambio, Burlinova ha fornito all’Fsb informazioni sui cittadini statunitensi reclutati, compresi i curriculum e il passaporto, fotografie e analisi delle loro opinioni sulla Russia».

 

natalia burlinova 3

[…]

 

Ma cosa c’entra l’Italia? Per capirlo basta visitare il sito di “Picreadi”, dove si apprende che nel 2017 Burlinova aveva ospitato attraverso “Meeeting Russia” la giornalista Maria Michela D’Alessandro, presentata come studentessa italiana all’Università di San Pietroburgo, nel 2019 Karolina Muti, ricercatrice dell’Istituto Affari Internazionali, e nel 2021 Eleonora Tafuro dell’Ispi. Il 13 maggio del 2019, poi, aveva organizzato un seminario a Milano con l’Ispi, intitolato “Russian Foreign Policy: Facing International Turbulence”.

 

natalia burlinova 4

Naturalmente partecipare ad una conferenza non è una colpa, e non significa che le persone o le istituzioni coinvolte siano poi state reclutate dall’Fsb per diffondere propaganda russa in Italia. La spiegazione più plausibile è che non sapessero neppur e quale fosse il vero mestiere di Burlinova, e quindi gli obiettivi reali, condivisi con gli ex datori di lavoro di Putin.

 

[…] La notizia rilevante però sta nell’attenzione che Mosca ha riservato al nostro Paese nel corso degli anni, e la penetrazione capillare dei suoi agenti, capaci di infiltrare alcuni dei più autorevoli centri di ricerca sulla politica estera. Ai nostri servizi di controspionaggio spetta il compito, che sicuramente avranno svolto almeno dal momento dell’incriminazione di Burlinova da parte dei colleghi americani, di capire quanto fosse ampia la sua rete da noi e quali risultati concreti potrebbe aver ottenuto. […]

natalia burlinova 6natalia burlinova 2natalia burlinova 5

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...