CERTOSA PARADISE - L'IMPERO IMMOBILIARE SARDO DI BERLUSCONI ALLARGA I SUOI CONFINI. VIA LIBERA DEL COMUNE ALLA RISTRUTTURAZIONE DELLE DUE VILLE CONFINANTI COMPRATE A FINE 2016 - NON BASTA UN VINCOLO IDROGEOLOGICO A FERMARE I PROGETTI - OLTRE CENTO ETTARI, CINQUE VILLE, UNA IMMENSA DEPENDANCE, PISCINE, AGRUMETI, COLLINE CON VISTA MARE, UN OLIVETO E GIARDINI CON OGNI GENERE DI PIANTE

Giandomenico Mele per La Nuova Sardegna

 

L' impero immobiliare sardo di Berlusconi allarga i suoi confini.

villa certosa

Non basta un vincolo idrogeologico a fermare i progetti relativi alle due nuove ville confinanti con la proprietà della Certosa.

Dopo le verifiche dell' ufficio Urbanistica e Tutela del paesaggio del Comune di Olbia e il via libera dell' ufficio Edilizia privata, considerato che costituiscono valutazioni di compatibilità paesaggistica ai fini del rilascio del provvedimento unico, non esistono più ostacoli urbanistici.

 

Questo nonostante in Conferenza di servizi il Comune si sia pronunciato in solitudine, dal momento che le altre amministrazioni coinvolte nel procedimento non hanno reso il parere di competenza nei termini richiesti: la Soprintendenza per l' autorizzazione paesaggistica e il Corpo forestale per il vincolo idrogeologico.

 

Conformità. È stato così confermato il parere di conformità, già assegnato l' anno scorso per lo stesso progetto, in merito ai "lavori di manutenzione straordinaria per opere interne, modifiche prospettiche e sistemazioni esterne senza aumento di superficie coperta e volumetria" relative ai due complessi che si trovano in via della Ricciola a Porto Rotondo.

OGGI VILLA CERTOSA 2

 

Per ora restano nelle retrovie le ipotesi di vendita che, tra investitori russi e arabi, hanno affollato le cronache degli ultimi due anni. A fine ottobre 2016 Berlusconi, attraverso la Idra Immobiliare, fiduciaria che gestisce gli immobili dell' ex presidente del Consiglio, aveva acquistato due nuove ville confinanti con il suo impero di Porto Rotondo.

 

GLI ALLAGAMENTI DI VILLA CERTOSA FOTO ZAPPADU

A inizio marzo 2017 erano partiti i lavori: nel cartello esposto all' esterno delle proprietà si parlava di manutenzione straordinaria per rifacimento intonaci e pavimenti per uno dei due immobili; manutenzione ordinaria per consolidamento statico per l' altro. I due complessi si trovano in via della Ricciola, una strada a senso unico a pochi metri da via della Certosa e dall' ingresso della storica villa di Berlusconi.

 

FRANCESCA PASCALE AL MARE A VILLA CERTOSA

Nuovi acquisti. Le due ville confinanti, con relative pertinenze, vanno ad aggiungersi al già vasto compendio della Certosa, che al momento è composto da oltre cento ettari di terreni sui quali insistono cinque ville, una immensa dependance - dove era stato realizzato un teatro, una zona fitness, bagni turchi, saune e una immensa discoteca sotterranea - oltre a piscine, agrumeti, colline con vista mare, un oliveto e giardini con ogni genere di piante: dalla macchia mediterranea ai cactus, passando per la vegetazione tropicale.

 

villa certosa da oggi

La Idra Immobiliare dell' amministratore Giuseppe Spinelli, secondo indiscrezioni, avrebbe concluso l' acquisto delle due ville per le cifre rispettivamente di 3 milioni e 2 milioni e 700 mila euro. L' idea di Berlusconi è da anni quella di allargare i confini della Certosa con l' acquisto di proprietà vicine.

BERLUSCONI E PUTIN A VILLA CERTOSA NEL 2003

Belvedere e piscina. Pochi mesi fa era arrivato anche il via libera definitivo per la piscina, un centro benessere con pedana di legno e pergolato, oltre a un belvedere con pedana in marmo e balaustra di foggia ottocentesca dal quale ammirare la vista sul golfo di Punta Lada.

 

Tutte opere all' interno di Villa Certosa. Progetti per piscina e centro fitness che erano stati depositati lo scorso novembre al Suape del Comune di Olbia. Il belvedere, invece, era già stato autorizzato in sede di Conferenza di servizi. Un pavimento in marmo che poggia direttamente sul prato, del diametro di 4 metri, con parapetto da cui affacciarsi sul mare sardo.

 

GLI ALLAGAMENTI DI VILLA CERTOSA FOTO ZAPPADU

Una replica "contemplativa" che riprende un po' quella famosa "collina dei pensieri" dove Berlusconi aveva fatto piantare degli ulivi secolari e posizionare una panchina sulla quale sedersi a riflettere. Il belvedere non darà gli stessi problemi a livello paesaggistico di quelli causati dalla collina al Cavaliere, dal momento che ha ricevuto il via libera dagli enti coinvolti.

BERLUSCONI A VILLA CERTOSA

 

Poi c' è quella che nelle carte veniva genericamente definita come "pedana amovibile in legno per attività ludiche" e che consiste in una struttura con pavimentazione in legno da circa 400 metri quadri, che si trova a bordo piscina, con una sorta di pergolato non chiuso, a struttura reticolare, che crea un grande gazebo, amovibile per superare le possibili eccezioni in una zona dai stringenti vincoli paesaggistici.

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