pesce aprile

CI HANNO TOLTO PURE IL CAZZEGGIO DEL PESCE D'APRILE - IL MINISTERO DELLA SANITÀ TEDESCA HA INVITATO A NON FARE SCHERZI SUL TEMA CORONAVIRUS PER EVITARE DI DIFFONDERE FAKE NEWS (MA POI CHI HA VOGLIA DI RIDERE?) - IL PASSATO CI HA REGALATO DIVERSE PERLE: L'INVASIONE DEI MARZIANI ANNUNCIATA VIA RADIO, I GATTI MESSI FUORILEGGE A FIRENZE, GLI ALBERI DI SPAGHETTI E IL PETROLIO SU MARTE: COM'ERA FACILE FARCI PRENDERE PER IL CULO QUANDO NON PENSAVAMO SOLO ALLA PANDEMIA...

Caterina Maniaci per "Libero Quotidiano"

 

ORSON WELLES

Primo aprile 1938. La guerra è ancora lontana, ma i tempi sono inquieti. Quella mattina gli americani sintonizzati su radio Cbs, prima distrattamente poi sempre più attoniti, scoprono che un'astronave aliena è sbarcata sulla Terra: il radiocronista segue passo dopo passo l'evento e lo descrive in presa diretta.

 

Si diffonde il panico, i centralini della polizia e dei giornali sono presi d'assalto. Molti si riversano sulle strade, muniti di maschere antigas; molti corrono in chiesa, altri ancora si rintanano nelle cantine e negli scantinati.

 

alieni

Se avessero pensato di considerare di più il nome del radiocronista, Orson Welles, e avessero controllato sul calendario la data, forse avrebbero cominciato a nutrire qualche dubbio e si sarebbero risparmiati lo spavento.

 

Uno degli scherzi più riusciti della storia e quindi giustamente diventati storia. Uno dei pesce d'aprile diventati un vero classico. La tradizione è universale e ha una storia antichissima, che si perde nella notte dei tempi e la cui origine non è certa.

 

alieni

Tutti uniti, quindi, nel segno della presa in giro, della beffa, della notizia falsa costruita ad arte. Quest' anno la tradizione appare sbiadita, decisamente sotto tono. I tempi scanditi dalla pandemia lo impongono, c'è poca voglia di ridere.

 

In Germania il ministero della Sanità tedesca ha addirittura invitato la cittadinanza a evitare di mandare "pesci d'aprile" sul tema coronavirus per non diffondere fake news pericolose su un tema così delicato per la salute di tutti.

 

covid germania

«Storie inventate e scherzi d'aprile sul tema coronavirus possono portare insicurezza ed essere usati per diffondere informazioni false», ha scritto il ministero sul suo account Twitter.

 

Dove finisce la notizia falsa e pericolosa, dove comincia lo scherzo e viceversa? Questi giorni così difficili obbligano a diffidare di tutto, anche dello sberleffo, della risata; tendono a confondere le idee.

 

I TEMPI ANDATI

cavallo

Come sembrano lontani i tempi di Orson Welles e della sua genialità beffarda. Lontani i tempi del 1957 quando la Bbc manda in onda un reportage sulla grandiosa e abbondantissima raccolta degli spaghetti coltivati nella campagna svizzera, spiegando che lì gli spaghetti crescevano direttamente dal terreno. Molti spettatori telefonano per sapere come fare per ordinarli.

 

Nel 1961 il quotidiano La Notte di Milano annuncia un'ordinanza del Comune che impone le luci segnaletiche e di posizione per i cavalli circolanti per le strade della città. Non sono stati pochi i milanesi che hanno portato il loro animale dall'elettrauto per dotarlo di fari.

 

il volo del gatto 9

Il gusto di prendere in giro gli ignari cittadini non diminuisce con il tempo, anzi. A Firenze, nel 1967 un volantino dell'URFA (Ufficio recuperi felini abbandonati, ente del tutto inventato) annuncia che i gatti sono banditi dalla città. Una penosa e doppia brutta figura per alcuni fiorentini, fermati dalla polizia perché, credendo allo scherzo, cercano di buttare i loro animali nell'Arno, invece di ribellarsi allo sciagurato provvedimento.

 

atterraggio perseverance su marte 7

Ai media italiani spesso e volentieri è piaciuto fabbricare notizie false da pesce d'aprile "ambientate" nello spazio. Il quotidiano La Stampa del primo aprile 2001 lancia la seguente notizie: secondo il Jet Propellent Laboratory di Pasadena su Marte sarebbero esistite forme complesse di vita biologica, giganteschi vermi che hanno lasciato le loro tracce sul terreno del pianeta.

 

Nel 2004 il Tg2 annuncia la scoperta di petrolio su Marte. Con tanto di immagini e attribuzione della notizia nientemeno che alla Nasa.

 

L'ORIGINE

L'origine del pesce d'aprile non è storicamente determinata. L'ipotesi più accreditata attribuisce l'inizio di questo "culto" della burla in Francia. L'attuale calendario che noi tutti conosciamo, il calendario Gregoriano, venne adottato per la prima volta nel 1582.

 

PESCE D APRILE - AUTOCERTIFICAZIONE

Prima di allora i festeggiamenti per il Capodanno duravano una settimana circa. Le celebrazioni iniziavano il 25 marzo (vecchia data dell'equinozio di primavera) per concludersi il primo aprile. E quindi secondo i sostenitori di questa ipotesi la burla del primo di aprile sarebbe stata una reazione contro coloro che non si erano ancora abituati al nuovo calendario, continuando a festeggiare in questa data una festività ormai "spostata".

 

C'è invece chi guarda ancora più indietro, ai tempi dei romani. E così entrano in scena niente di meno che Cleopatra e Marco Antonio. Secondo la leggenda, il condottiero romano mandato in Egitto a domare la sovrana maliarda in realtà che non smette di amoreggiare con lei e in queste schermaglie amorose capita che venga sfidato proprio da lei in una gara di pesca.

 

BERLUSCONI PESCE APRILE

Per non fare brutta figura, l'aitante Marco chiede ad un suo servo di attaccare al suo amo delle prede. Scoperto il trucco, Cleopatra a sua volta ordina di far mettere all'amo un gigantesco pesce finto rivestito di pelle di coccodrillo. Da qui la conseguente figuraccia del grand'uomo romano e la simbologia del pesce d'aprile.

pesce d'aprile 5pesce d'aprile 7pesce d'aprile 4pesce d'aprile 3pesce d'aprile 2pesce d'aprile 1pesce d'aprile 6pesce d'aprile 9

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron

DAGOREPORT – MACRON, DOMANI CHE DECIDERAI: SCIOGLI IL PARLAMENTO O RASSEGNI LE DIMISSIONI DALL'ELISEO? - A DUE ANNI DALLA SCADENZA DEL SUO MANDATO PRESIDENZIALE, IL GALLETTO  È SOLO DI FRONTE A UN BIVIO: SE SCIOGLIE IL PARLAMENTO, RISCHIA DI RITROVARSI LA STESSA INGOVERNABILE MAGGIORANZA ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE – PER FORMARE IL GOVERNO, LECORNU SI È SPACCATO LE CORNA ANDANDO DIETRO AI GOLLISTI, E ORA FARÀ UN ULTIMO, DISPERATO, TENTATIVO A SINISTRA CON I SOCIALISTI DI OLIVIER FAURE (MA MACRON DOVRA' METTERE IN SOFFITTA LA RISANATRICE RIFORMA DELLE PENSIONI, DETESTATA DAL 60% DEI FRANCESI) – L’ALTERNATIVA E' SECCA: DIMETTERSI. COSÌ MACRON DISINNESCHEREBBE MARINE LE PEN, INELEGGIBILE DOPO LA CONDANNA - MA È UN SACRIFICIO ARDUO: SE DA TECNOCRATE EGOLATRICO, CHE SI SENTIVA NAPOLEONE E ORA È DI FRONTE A UNA WATERLOO, SAREBBE PORTATO A DIMETTERSI, TALE SCELTA SAREBBE UNA CATASTROFE PER L'EUROPA DISUNITA ALLE PRESE CON LA GUERRA RUSSO-UCRAINA E UN TRUMP CHE SE NE FOTTE DEL VECCHIO CONTINENTE (LA FRANCIA E' L'UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E UN POSTO NEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU), COL PERICOLO CONCRETO DI RITROVARSI ALL'ELISEO BARDELLA, IL GALLETTO COCCODE' DI LE PEN, CHE NEL 2014 AMMISE A "LE MONDE" DI AVER RICEVUTO UN FINANZIAMENTO DI 9 MILIONI DA UNA BANCA RUSSA CONTROLLATA DA PUTIN...

antonio tajani edmondo cirielli

ALTRO CHE GOVERNO COESO: È GUERRA APERTA IN CASA! – IL PIÙ INCAZZATO PER L’INVESTITURA DI EDMONDO CIRIELLI A CANDIDATO DEL CENTRODESTRA IN CAMPANIA È ANTONIO TAJANI. IL SEGRETARIO DI FORZA ITALIA CONSERVA UN’ANTICA ANTIPATIA (RICAMBIATA) CON IL SUO VICEMINISTRO – E IL SEGRETARIO REGIONALE AZZURRO, FULVIO MARTUSCIELLO, MINACCIA GLI ALLEATI: “PRIMA ANCORA DI SEDERCI AL TAVOLO CON EDMONDO CIRIELLI, DEVE CHIEDERE SCUSA PER GLI INSULTI RIVOLTI A SILVIO BERLUSCONI E RIPORTATI NEL LIBRO ‘FRATELLI DI CHAT’” – TAJANI TEME CHE, CON CIRIELLI CANDIDATO, FDI SCAVALCHI, E DI PARECCHIO, FORZA ITALIA IN CAMPANIA, STORICO FEUDO AZZURRO...

tridico giuseppe conte matteo salvini occhiuto giorgia meloni calabria fico antonio tajani

DAGOREPORT! IN CALABRIA, COME NELLE MARCHE, SI REGISTRA LA SCONFITTA DI GIUSEPPE CONTE: HA VOLUTO FORTISSIMAMENTE LA CANDIDATURA DI PASQUALINO TRIDICO CHE NON HA PORTATO CONSENSI NÉ AL CAMPOLARGO, NÉ TANTOMENO AL M5S CHE HA PRESO GLI STESSI VOTI DEL 2021 - LA DUCETTA ROSICA PERCHÉ FRATELLI D’ITALIA HA UN TERZO DEI VOTI DI FORZA ITALIA, CHE CON LA LISTA OCCHIUTO ARRIVA FINO AL 30% - LA SORPRESA È LA CRESCITA DELLA LEGA, CHE PASSA DALL’8,3 AL 9,4%: MOLTI CALABRESI HANNO VOLUTO DARE UN PREMIO A SALVINI CHE SI È BATTUTO PER IL PONTE SULLO STRETTO - ORA LA BASE DEI 5STELLE E' IN SUBBUGLIO, NON AVENDO MAI DIGERITO L'ALLEANZA COL PD - LA PROVA DEL FUOCO E' ATTESA IN CAMPANIA DOVE IL CANDIDATO CHE CONTE HA IMPOSTO A ELLY E DE LUCA, ROBERTO FICO, NON PARE COSI' GRADITO AGLI ELETTORI DEL CENTROSINISTRA...    

giuseppe marotta giovanni carnevali

DAGOREPORT! GIUSEPPE MAROTTA STRINGE ANCORA PIÙ LE MANI SULLA FIGC. IN SETTIMANA SI VOTA LA SOSTITUZIONE NEL CONSIGLIO FEDERALE DI FRANCESCO CALVO, EX MARITO DI DENIZ AKALIN ATTUALE COMPAGNA DI ANDREA AGNELLI, E IL PRESIDENTE DELL’INTER STA BRIGANDO PER PORTARE AL SUO POSTO IL SODALE, NONCHÉ TESTIMONE DI NOZZE, GIOVANNI CARNEVALI, AD DEL SASSUOLO (MA C'E' ANCHE L'IDEA CHIELLINI) - IN CONSIGLIO FEDERALE SIEDEREBBERO COSÌ MAROTTA, CARNEVALI E CAMPOCCIA, IN QUOTA UDINESE MA LA CUI FEDE INTERISTA È NOTA A TUTTI. MILAN, JUVENTUS, NAPOLI E LE ROMANE RIMARREBBERO CON UN PALMO DI NASO…

giorgia meloni pro palestina manifestazione sciopero

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI QUESTA VOLTA SBAGLIA: SBEFFEGGIARE LA MANIFESTAZIONE PRO PALESTINA È UN ERRORE DI CALCOLO POLITICO. IN PIAZZA NON C’ERANO SOLO I SOLITI VECCHI COMUNISTI IPER-SINDACALIZZATI O I FANCAZZISTI DEL “WEEKEND LUNGO”. TRE MILIONI DI PERSONE CHE IN TRE GIORNI HANNO SFILATO E MANIFESTATO, NON SI POSSONO IGNORARE O BOLLARE COME "DELINQUENTI", COME FA SALVINI. ANCHE PERCHÉ SEI ITALIANI SU DIECI SONO SOLIDALI CON IL POPOLO PALESTINESE – LA DUCETTA È LA SOLITA CAMALEONTE: IN EUROPA FA LA DEMOCRISTIANA, TIENE I CONTI IN ORDINE, APPOGGIA L’UCRAINA E SCHIFA I SUOI ALLEATI FILORUSSI (COME IL RUMENO SIMION, A CUI NON RISPONDE PIÙ IL TELEFONO). MA QUANDO SI TRATTA DI ISRAELE, PERDE LA PAROLA…

mediobanca mps alessandro melzi deril vittorio grilli francesco milleri gaetano caltagirone fabio corsico phillippe donnet alberto nagel

DAGOREPORT - AL GRAN CASINÒ DEL RISIKO BANCARIO, “LES JEUX SONT FAITS"? ESCE DAL TAVOLO DA GIOCO MILANO DI MEDIOBANCA, ADESSO COMANDA IL BANCO DI PALAZZO CHIGI, STARRING IL GRAN CROUPIER FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE – DAVVERO, ‘’RIEN NE VA PLUS”? MAI STARE TROPPO TRANQUILLI E CANTARE VITTORIA… IN ITALIA PUÒ SEMPRE SPUNTARE QUALCHE MALINTENZIONATO DECISO A GUASTARE LA FESTA DEI COMPAGNUCCI DELLA PARROCCHIETTA ROMANA - A PIAZZA AFFARI SI VOCIFERA SOTTO I BAFFI CHE FRA QUALCHE MESE, QUANDO I VINCITORI SI SARANNO SISTEMATI BEN BENE PER PORTARE A COMPIMENTO LA CONQUISTA DEL "FORZIERE D'ITALIA", ASSICURAZIONI GENERALI, NULLA POTRÀ VIETARE A UNA BANCA DI LANCIARE UN’OPA SU MPS, DOTATO COM’È DEL 13% DEL LEONE DI TRIESTE - A QUEL PUNTO, CHE FARÀ PALAZZO CHIGI? POTRÀ TIRARE FUORI DAL CILINDRO DI NUOVO LE GOLDEN POWER “A TUTELA DEGLI INTERESSI NAZIONALI”, COME È ACCADUTO CON L’OPS DI UNICREDIT SU BANCO BPM, CARO ALLA LEGA? – COME SONO RIUSCITI A DISINNESCARE LE AMBIZIONI DEL CEO DI MPS, LUIGINO LOVAGLIO…