ciro grillo

“CIRO GRILLO URLAVA: IO ME LA SONO PORTATA A CASA PERCHÈ ME LA VOLEVO SCOPARE, INVECE SE LA STA SCOPANDO LUI” (NON SI SA SE CAPITTA O LAURIA) – NEL PROCESSO AL FIGLIO DEL COMICO E AI SUOI AMICI, ACCUSATI DI STUPRO DI GRUPPO, OGGI E DOMANI PARLA IN AULA LA TESTIMONE CHIAVE, AMICA DELLA RAGAZZA CHE HA DENUNCIATO LO STUPRO E ANCHE LEI (PRESUNTA) VITTIMA DI VIOLENZA SESSUALE - "CIRO MI CHIESE SE VOLESSI ANDARE CON LUI, GLI RISPOSI DI NO E LUI SI ALLONTANO' SENZA INSISTERE. POI MI HA SVEGLIATO LA MIA AMICA CHE MI HA DETTO…" - LE FOTO OSCENE SCATTATE A SUA INSAPUTA DAGLI ACCUSATI

Estratto dell’articolo di Giuseppe Filetto per genova.repubblica.it

 

il video di ciro grillo e vittorio lauria con la ragazza che dorme 3

Di quella notte a Cala di Volpe, nella villetta in uso alla famiglia di Beppe Grillo, ricorda soprattutto di essere stata svegliata tre volte, mentre dormiva sul divano e dopo aver rifiutato “di andare in camera con uno di loro” e respinto le varie avance. Roberta, l’amica di Silvia (entrambi i nomi sono di fantasia), è la seconda vittima di violenza sessuale subita da Ciro (figlio del fondatore dei Cinque Stelle) e dai suoi tre amici genovesi, Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria, all’epoca tutti ventenni.

 

 

vittorio lauria scherza con la presunta vittima di stupro

Appunto in quella notte tra il 16 e il 17 luglio del 2019. Roberta è la persona offesa che oggi sarà sentita in aula a Tempio Pausania. Qui, nel cuore della Gallura, da più di un anno sono a processo i quattro giovani, imputati di stupro di gruppo verso Silvia, studentessa italo-norvegese, e di violenza sessuale su Roberta.

 

A quest’ultima – difesa dagli avvocati Vinicio Nardo e Fiammetta Di Stefano del Foro di Milano – coi loro telefonini hanno scattato foto oscene, a sua insaputa, mentre dormiva.    

 

 

FRANCESCO CORSIGLIA ARRIVA AL PALAZZO DI GIUSTIZIA DI TEMPIO PAUSANIA

In aula, oggi, potrebbero sorgere delle contestazioni da parte dei difensori degli imputati: derivanti dall’assegnazione del giudice Marcella Pinna all’Ufficio Gip e di una sua eventuale sostituzione. D’altra parte, è la seconda volta che succede: si è già avuta la surroga di un altro componente del collegio giudicante, di Nicola Bonante trasferito al tribunale di Bari e sostituito da Alessandro Cossu. Gli avvocati (Andrea Vernazza, Gennaro Velle, Alessandro Vaccaro, Enrico Grillo ed Ernesto Monteverde del Foro di Genova; Mariano Mameli ed Antonella Cuccureddu del Foro di Sassari) vogliono (ri)chiedere al presidente Marco Contu la rilettura in udienza di tutti gli atti finora trattati e le deposizioni delle decine di testimoni già interrogati. 

 

Edoardo Capitta e Vittorio Lauria

Al netto di colpi di scena, la studentessa milanese in quei giorni appena maggiorenne come la sua amica, dovrebbe riavvolgere il nastro della sua memoria e cristallizzare cosa ha già detto ai carabinieri della Compagnia Milano Duomo il 27 luglio del 2019, dieci giorni dopo la notte di sesso ed alcol in Costa Smeralda; poi ripetuto al procuratore capo di Tempio Pausania, Gregorio Capasso, ed alla sostituta Laura Bassani il 28 luglio del 2020.  Di quella notte iniziata al Billionaire di Flavio Briatore a Porto Cervo, l’amica di Silvia, oltre che parte offesa, è anche unica testimone presente nell’appartamento. E nei verbali racconta: «Mentre cucinavo la pasta, Corsi (Francesco Corsiglia, ndr) si avvicinava a mi diceva “dai che ti aiuto” e capivo che era un approccio per restare da solo con me». Dopo arriva l’invito di Edoardo Capitta. «Ma ho rifiutato di dormire in camera con lui per evitare situazioni ambigue», precisa Roberta.

il video di ciro grillo e vittorio lauria con la ragazza che dorme 2

 

 

Alle sei del mattino la studentessa non vede più la sua amica, che nel frattempo si è appartata in camera con Corsiglia, e si addormenta sul divano. Poi per tre volte viene svegliata. La prima, sente Ciro Grillo urlare: «Io me la sono portata a casa perchè me la volevo s…, invece se la sta s… lui». E l’altro (non si sa se sia Capitta o Lauria) gli dice: «Tanto era brutta, ne troviamo un’altra domani».

 

Il sonno di Roberta è interrotto altre due volte. «Nel primo caso Ciro mi ha chiesto se volessi andare con lui, gli rispondevo che stavo benissimo lì e lui si allontanava senza insistere». La seconda volta svegliata da Silvia, in accappatoio, che piangeva: «Le ho detto cosa è successo, lei mi ha risposto “tutto bene, non è successo niente”, saranno state le 8 e mezza». Poco prima si sarebbe consumata la violenza sessuale da parte di Corsiglia.

 

Prima di mezzogiorno, Capitta, Grillo Junior e Lauria compiono gli abusi su Roberta. Lei lo scoprirà un mese più tardi, ad indagine esplosa dopo la denuncia presentata ai carabinieri di Milano da Silvia e da sua mamma. La donna (italiana, mentre il papà è norvegese) prima l’ha fatta visitare dai ginecologi della Clinica Mangiagalli.

 

vittorio lauria ciro grillo

Roberta non sa delle foto oscene e nella villetta di Cala di Volpe, tra le 12.30 e le 13, si sveglia e cerca l’amica. «L’ho trovata completamente nuda sotto il lenzuolo, nel letto della prima stanza, da sola, era molto confusa e sconvolta, con il trucco colato sul viso per il pianto». Le domanda cosa è successo. «Mi hanno violentata», risponde Silvia. L’amica incalza: «Chi?». E l’altra: «Tutti insieme». I quattro, però, sostengono di avere avuto rapporti sessuali consensuali

 

La studentessa italo-norvegese (difesa dall’avvocato e senatrice della Lega Giulia Bongiorno e dal suo collega Dario Romano) ha detto agli inquirenti di essere stata costretta a bere una bottiglia di vodka “dall’odore strano”, poi di essere stata stuprata prima da Corsiglia, tenuta ferma sotto la doccia. L’indomani da Ciro, Capitta e Lauria, tutti insieme. Anche se Roberta dice di non avere notato segni particolari sul corpo di Silvia.

 

vittorio lauriaedoardo capittaciro grilloCIRO GRILLOCIRO GRILLOFRANCESCO CORSIGLIAfoto di ciro grilloEDOARDO CAPITTAamica di ciro grillo a non e' l'arena CIRO GRILLOciro grillofrancesco corsiglia

(...)

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."