esplosione nella centrale idroelettrica di bargi - lago di suviana elettrica enel green power lago diga

COLLAUDO CON STRAGE – L’ESPLOSIONE NELLA CENTRALE IDROELETTRICA DI BARGI, SUL LAGO DI SUVIANA, È AVVENUTA PER CAUSA DI UNA TURBINA, A 40 METRI DI PROFONDITA’ CHE HA INIZIATO A GIRARE A VUOTO – ENEL GREEN POWER AMMETTE: “ERA IN CORSO UN COLLAUDO” – DA UN ANNO C'ERANO NELL'IMPIANTO LAVORI DI “MANUTENZIONE STRAORDINARIA” – LA DENUNCIA DELLA CGIL: “NON SI SA PER QUALI AZIENDE LAVORAVANO I DIPENDENTI ESTERNI COINVOLTI” – VIDEO

1 – STRAGE SUVIANA: UN FERITO SCARAVENTATO A TERRA AL PIANO -4

esplosione nella centrale idroelettrica di bargi - lago di suviana

(ANSA) - Era al piano meno quattro dell'impianto idroelettrico di Bargi uno dei cinque feriti della strage di Suviana quando è stato investito dall'esplosione che ha provocato almeno tre morti e quattro dispersi. Si tratta di un giovane di 25 anni, originario di Gaggio Montano sull'Appennino bolognese, che si trova in condizioni stabili e non preoccupanti al Bufalini di Cesena.

 

"Ho parlato con i genitori, col padre, un amico di famiglia - dice all'ANSA il sindaco di Gaggio, Giuseppe Pucci - il ragazzo è un dipendente Enel, non di una ditta appaltatrice. Ha riportato ustioni alle mani, un po' al naso, una condizione per fortuna risolvibile". Il padre gli ha raccontato che il figlio si trovava al piano meno quattro quando si è scatenato l'inferno. È stato investito dal boato, scaraventato a terra, ma sull'ambulanza ieri pomeriggio è salito con le sue gambe.

"Potrebbe essere dimesso a stretto giro".

 

2 – STRAGE SUVIANA: ENEL GREEN POWER, ERA IN CORSO UN COLLAUDO

esplosione nella centrale idroelettrica di bargi - lago di suviana

(ANSA) - Dopo l'esplosione avvenuta ieri nella centrale idroelettrica di Bargi, sul lago di Suviana, nel Bolognese, "da quanto ricostruito, il collaudo del primo gruppo di generazione era già terminato nei giorni scorsi e, al momento in cui è avvenuto l'incidente, era in corso il collaudo del secondo gruppo".

 

Lo dice Enel Green Power, società di gestione dell'impianto. Nella centrale, viene spiegato ancora, "erano in corso lavori di efficientamento che Enel Green Power aveva contrattualizzato con tre aziende primarie, Siemens, ABB e Voith".

esplosione alla centrale elettrica di bargi lago di suviana 1

 

3 - STRAGE SUVIANA: CGIL, NON SI SA PER CHI LAVORAVANO VITTIME

(ANSA) - Due feriti gravi su tre del disastro della centrale elettrica di Suviana sono dipendenti diretti di Enel. Lo dice il segretario della Cgil di Bologna, Michele Bulgarelli, giunto sul posto.

 

"Quello che è grave è quello che non sappiamo - ha detto Bulgarelli - Non si sa quali sono le aziende di cui erano dipendenti i lavoratori esterni. Poi scopriamo che uno è un pensionato di 73 anni, una partita Iva: che mondo del lavoro è?".

 

4 - LO SCOPPIO NEL GIORNO DEL COLLAUDO

Estratto dell’articolo di Giuseppe Baldessarro per “la Repubblica”

 

esplosione nella centrale idroelettrica di bargi - lago di suviana

Prima il rumore strano della turbina, simile a un quello di un grosso motore fuori giri, poi l’esplosione improvvisa e le fiamme che hanno devastato l’ottavo piano sotto terra della centrale idroelettrica, a 40 metri di profondità. Qualcosa non ha funzionato nella prova di messa in esercizio, subito prima del collaudo ufficiale, dell’impianto di Bargi, aggrappato alla sponda del lago di Suviana, nel comune di Camugnano, sull’appennino tosco-emiliano. Ed è su questo che dovranno concentrarsi le indagini degli investigatori. [...]

 

Una cosa è certa: nell’impianto da quasi un anno era in corso un’importante manutenzione straordinaria. Una revisione complessiva del “Gruppo 2” di produzione che riguardava la valvola rotativa, l’adeguamento del sistema oleodinamico, la sostituzione dei quadri elettrici, i trasformatori e, forse, altro ancora. Un progetto di ammodernamento complesso.

 

Ed è da qui che partiranno i magistrati per acquisire i primissimi elementi utili all’indagine rivolgendosi alla Enel Green Power, ente gestore della centrale. La società esprime «cordoglio e vicinanza al personale coinvolto e alle famiglie, perché per noi sono la priorità. Ieri a Bargi è arrivato l’amministratore delegato Salvatore Bernabei, e ha ribadito al procuratore Amato la volontà di aiutare l’inchiesta. [...]

 

esplosione alla centrale elettrica di bargi lago di suviana 5

Quanto alla manutenzione, il comparto è appaltato alla Abb e alla Siemens, due colossi del settore che a volte si avvalgono di professionalità esterne. Non operai generici, ma professionisti esperti. I magistrati dovranno sentire anche loro.

 

Le prime domande che si porranno gli investigatori riguarderanno quindi i lavori in corso, gli appalti ed eventuali subappalti, le forniture e il personale impiegato. Per capire invece cosa abbia innescato l’esplosione sarà probabilmente necessaria una perizia. Le domande cui gli esperti ingaggiati dalla procura dovranno rispondere riguardano, appunto, il tipo di intervento programmato, i materiali e le tecnologie utilizzate. In ultima analisi non può essere escluso l’errore umano nella fase di montaggio o nell’assemblaggio di alcune parti della turbina.

 

[...]

 

diga di suviana 1

I feriti che sono riusciti a salvarsi risalendo in superficie avevano sul corpo ustioni e bruciature, alcuni avevano i guanti sciolti dal calore che si è sviluppato nelle sale sopra al piano dove si trovava la turbina. I sanitari, per liberarli, hanno dovuto tagliare loro i vestiti. Altri erano intossicati dal fumo. Chi è sceso ai piani coinvolti dal disastro parla «di pezzi di metallo piantati nel muro», di «parti di solaio venute giù» di «blocchi di cemento sparsi ovunque ». Sembrava «l’effetto di una bomba».

ESPLOSIONE NELLA CENTRALE IDROELETTRICA DI BARGI - LAGO DI SUVIANA ESPLOSIONE NELLA CENTRALE IDROELETTRICA DI BARGI - LAGO DI SUVIANA diga di suviana 2

esplosione alla centrale elettrica di bargi lago di suviana 6

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."