gatto gatti

AMICO MIAO - COME MAI I GATTI SONO PIÙ STRONZI DEI CANI? RISPONDE LA PROFESSORESSA DI ETOLOGIA: “QUESTA DIFFERENZA DIPENDE DA UN DIVERSO CAMMINO EVOLUTIVO: NEL CANE I PRIMI SEGNI DI DOMESTICAZIONE COMPAIONO GIÀ 26 MILA ANNI FA, MENTRE PER IL GATTO DOBBIAMO ASPETTARE IL NEOLITICO” – MA I FELINI FANNO I DIFFICILI SOLO PER TIRARSELA: “È STATO AMPIAMENTE DIMOSTRATO CHE I GATTI SI LEGANO EMOTIVAMENTE AGLI UMANI CHE SI PRENDONO CURA DI LORO”

Giulia Villoresi per “il venerdì - la Repubblica”

 

gatto egizio frieze masters

Secondo il celebre veterinario Fernand Méry, "Dio ha creato il gatto per dare all'uomo il piacere di accarezzare la tigre". Chiunque viva con un gatto, in effetti, conosce lo stupore di ritrovarsi i suoi canini piantati nella carne nel bel mezzo di un'effusione.

 

Perché lo fa? A questa e altre domande (i gatti ne suscitano molte) prova a rispondere Paola Valsecchi, professoressa di Etologia applicata ed evoluzione dei vertebrati all'Università di Parma, nel libriccino Non dire gatto (Il Mulino). Avendone scritto uno anche sul cane (Attenti ai cani, 2020), Valsecchi ha l'autorità per pronunciarsi su un annoso problema: perché nel gatto sentiamo ancora la tigre, mentre il cane non ci fa pensare al lupo?

 

gatto lecca 8

Strade evolutive

"I gatti possono avere reazioni più repentine e aggressive, mentre è raro che un cane azzanni il padrone che lo sta accarezzando. Io credo che questa differenza dipenda da un diverso cammino evolutivo".

 

Innanzi tutto, nel cane i primi segni di domesticazione compaiono già 26 mila anni fa, mentre per il gatto dobbiamo aspettare il Neolitico: insediamenti stabili di agricoltori, con le loro scorte di cereali, e i loro topi da scacciare.

 

gatto lecca 6

Inoltre, mentre il cane ha subito fin da subito molte modificazioni, adattandosi a ruoli diversi (aiuto nella caccia, guardiano, conduttore del gregge, compagno di vita), il gatto domestico - il cui unico ruolo era dare la caccia a roditori e serpenti - è rimasto pressoché immutato per molte migliaia di anni.

gatto lecca 5

 

"E ancora, fino a 50 o 60 anni fa, i gatti erano sostanzialmente animali di campagna; certo, ogni tanto ti salivano in braccio, ma questo era tutto. Vivevano per conto loro. Il gatto di casa, così come lo intendiamo noi, è recentissimo".

gatto lecca 4

 

Le razze di gatto non compaiono che a fine Ottocento e oggi non superano la cinquantina (contro le circa 400 razze di cane). Si va dall'Abissinian, probabilmente la più antica, alla recentissima Lykoi. Dal minuscolo Singapura al maestoso Maine Coon. "Alcune razze, come il Ragdoll, o il Certosino, sono decisamente più affettuose. Ma in generale è vero che la natura dei gatti, avendo subito meno modificazioni, è più selvatica".

pet therapy gatti 9

 

Per un luogo comune fondato, però, ce ne sono altri da smentire. Per esempio, che il gatto sia un opportunista che si affeziona alla casa ma non al padrone. "È stato ampiamente dimostrato che i gatti si legano emotivamente agli umani che si prendono cura di loro, è questo che gli ha consentito di inserirsi con successo nella società umana". Molti studi dimostrano che sanno distinguere le persone familiari da quelle sconosciute anche dalla voce.

pet therapy gatti 7

 

Che riconoscono il nome del proprietario e anche quelli di eventuali gatti con cui convivono. Che sono in grado di associare correttamente l'espressione di una persona arrabbiata e di una felice. E che l'esposizione a un'emozione umana negativa (anche tramite video) genera in loro una risposta di stress.

pet therapy gatti 6

 

Sicuri o ansiosi, dipende da noi

Non così diversamente dai bambini, il loro attaccamento a chi li accudisce può essere di tipo sicuro o insicuro. Nel secondo caso, ricongiungendosi al proprietario dopo una separazione il gatto tende a manifestare un eccessivo bisogno di prossimità, oppure a evitarlo completamente.

pet therapy gatti 1

 

"Sono emerse anche alcune interessanti correlazioni fra la personalità del gatto e quella del proprietario, e qui però devo ricordare che una correlazione fra due variabili significa solo che tra quelle due variabili c'è un rapporto e che tendono a muoversi in parallelo: umani con un alto punteggio nel fattore "apertura mentale" tendono ad avere gatti sicuri di sé, non ansiosi e non nervosi, mentre quelli con un alto punteggio di nevroticismo hanno gatti più ansiosi e bisognosi di contatto".

ashes il gatto

 

Ai fini del benessere del gatto, è comunque utile conoscere le sue forme di comunicazione, anche le più sottili. Tra queste ce n'è una che solo di recente ha attirato l'attenzione dei ricercatori: l'half blinking, cioè quando il gatto socchiude gli occhi, li chiude per qualche secondo poi li riapre appena, e così via.

 

Nuove evidenze sperimentali fanno supporre che questo sia un modo per comunicare emozioni positive. Tra l'altro, i gatti apprezzano che sia reciproco: lo manifestano più frequentemente se i loro proprietari lo hanno fatto con loro, e preferiscono avvicinarsi a un estraneo dopo un'interazione di ammiccamento.

il gatto gigante kefir 2

 

L'importanza del gioco

Di più: "volete sapere se la nuova marca di scatolette gli piace? Osservatelo: se durante il pasto socchiude gli occhi, avete fatto centro. Se invece non gli piace, passerà più tempo ad annusarlo, muoverà la coda nervosamente e dopo si dedicherà alla pulizia del pelo molto più a lungo".

 

A proposito del grooming: non lo fanno solo per pulirsi. Oltre a mantenere funzionanti artigli e polpastrelli, pare che possa avere una funzione di termoregolazione: uno studio del 2018 ha dimostrato che bagnando la base del pelo il gatto riesce ad abbassare la temperatura superficiale di quella zona fino a diciassette gradi. Anche le fusa possono trarre in inganno: a volte le emettono quando sono malati.

anziano e gatto 4

 

"Credo che l'errore più comune sia considerare il gatto un animale che non soffre la solitudine" conclude Valsecchi. "I gatti hanno bisogno di contatto e di gioco. E poi di un ambiente sufficientemente complesso. Offritegli quindi scaffalature, graffiatoi, nascondigli. Ma soprattutto, mensole ad altezze diverse, ripiani alti da cui possa controllare l'ambiente: per il gatto è fondamentale la dimensione verticale".

anziano e gatto 6

Ultimi Dagoreport

elly schlein giuseppe conte goffredo bettini gaetano manfredi piero vincenzo de luca roberto gualtieri silvi salis vincenzo decaro michele emiliano

DAGOREPORT - IL PD GUIDATO DA ELLY SCHLEIN? E' COME "'A PAZZIELLA 'MMAN 'E CRIATURE". IL GIOCATTOLO STA IN MANO AI BAMBINI. E LORO CHE FANNO? CI GIOCANO, SO' BAMBINI. E LO FANNO A PEZZI - CONFONDENDO LA LEADERSHIP CON L'AMBIZIONE, LA SEGRETARIA DEL PD SI E’ RINTANATA IN UN BUNKER: DIFFIDA DI TUTTI E SI CIRCONDA SOLO DEI SUOI “PASDARAN”: BONAFONI, ALIVERNINI E TARUFFI - NON SOPPORTA L’ASSE TRA CONTE E BETTINI; VIVE CON LA PAURA CHE BONACCINI VOGLIA SOSTITUIRLA AL PRIMO PASSO FALSO E CHE SILVIA SALIS LE FREGHI LA SEGRETERIA – SOSPETTI VERSO IL SINDACO DI NAPOLI GAETANO MANFREDI, POSSIBILE “PAPA STRANIERO” DEL “CAMPO LARGO” – ELLY DIFFIDA (EUFEMISMO) DI PRODI, CHE NON LA VEDE CANDIDATA PREMIER, E DI FRANCESCHINI, CHE LA PENSA ALLO STESSO MODO MA NON LO DICE - IL FASTIDIO VERSO MISIANI, GUALTIERI, MANCINI E ONORATO - VOLEVA ELIMINARE I ''CACICCHI'' MA HA RINCULATO CON DE LUCA E SOFFRE LE SMANIE DI EMILIANO IN PUGLIA - QUALCHE ANIMA PIA SPIEGHI ALLA GRUPPETTARA DI BOLOGNA CHE NON SIAMO ALL’OCCUPAZIONE DEL LICEO, NÉ TANTOMENO SUL CARRO DEL PRIDE DOVE SI È ESIBITA IN MODALITÀ “CUBISTA” SULLE NOTE DI “MARACAIBO” (VIDEO)

beppe grillo marco travaglio giuseppe conte elly schlein eugenio giani

DAGOREPORT: IL CONTE TRAVAGLIATO - DI BOTTO, SIAMO RITORNATI AI TEMPI DI BEPPE GRILLO: SULL’OK ALLA CANDIDATURA IN TOSCANA DEL DEM EUGENIO GIANI, CONTE NON TROVA IL CORAGGIO DI METTERCI LA FACCIA E RICICCIA IL ''REFERENDUM'' ONLINE TRA GLI ISCRITTI, L’UNO VALE UNO, LA “BASE” DA ASCOLTARE - MA L'EX "AVVOCATO DEL POPOLO" NON DOVEVA ESSERE IL LEADER CHE I 5STELLE NON HANNO MAI AVUTO, QUELLO CHE SI IMPONE E TRACCIA LA VIA AL SUO PARTITO? - DATO CHE GIANI, PER VINCERE, PUO' FARE A MENO DEI VOTI 5STELLE, NEL PD S'INCAZZANO CON LA SUBALTERNITÀ A CONTE DI ELLY SCHLEIN CHE HA ACCETTATO E PROMOSSO LA CANDIDATURA DEL 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA: "QUESTI INGRATI È MEGLIO LASCIARLI CHE PRENDERLI" - MA TRA ELLY E PEPPINIELLO, C’È DI MEZZO LA COLONNA DI PIOMBO DI MARCO TRAVAGLIO, CHE DETTA OGNI MATTINA I DIECI COMANDAMENTI DELL'IDEOLOGIA M5S, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" PD-M5S SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL''ARMATA BRANCA-MELONI...

netflix disney plus streaming

DAGOREPORT - “TOPOLINO” HA FAME - DISNEY SCUCE 3 MILIARDI DI DOLLARI PER COMPRARSI LE ATTIVITÀ MEDIA DELLA NFL, LA LEGA DEL FOOTBALL AMERICANO. QUALE SARÀ IL PROSSIMO PASSO? UN CONSOLIDAMENTO NELLO STREAMING È INEVITABILE (IL MERCATO È SATURO DI SERVIZI E CONTENUTI) E C’È CHI SI SPINGE A UN’ACQUISIZIONE DI PESO, COME NETFLIX - LA PIATTAFORMA CAPITALIZZA IL DOPPIO MA FATTURA UN TERZO DELLA DISNEY  – RUMORS ANCHE SU UN INTERESSE DI AMAZON PER SPOTIFY: LÌ I SOLDI NON SAREBBERO UN PROBLEMA (IL SERVIZIO DI E-COMMERCE DI BEZOS CAPITALIZZA 2MILA MILIARDI CONTRO I 130 DELLO STREAMING MUSICALE)...

matteo piantedosi giorgia meloni carlo nordio giusi bartolozzi alfredo mantovano almasri

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI RISCHIA DI BRUTTO SUL CASO ALMASRI: PRENDERSI LA RESPONSABILITÀ DELLA SCARCERAZIONE E DEL RIMPATRIO (CON VOLO DI STATO) DEL TORTURATORE LIBICO EQUIVALE A UNA PUBBLICA SCONFESSIONE DEI MINISTRI NORDIO E PIANTEDOSI, CHE IN AULA HANNO MINIMIZZATO CON BUGIE LA QUESTIONE ATTACCANDO I GIUDICI – IL TRIBUNALE DEI MINISTRI, SCAGIONANDO LA STATISTA DELLA GARBATELLA E RINVIANDO A GIUDIZIO I DUE MINISTRI E IL SOTTOSEGRETARIO ADDETTO AI SERVIZI SEGRETI, HA APERTO UNA BOTOLA DOVE, DALL'ALTO DEL SUO DILENTATTISMO, MELONI È CLAMOROSAMENTE CADUTA - LO "SCUDO" PER SALVARE GIUSI BARTOLOZZI NON ESISTE: NON ESSENDO STATA RINVIATA A GIUDIZIO, IL GOVERNO NON PUÒ  ESTENDERE "IL CONCORSO" NEL REATO COL MINISTRO NORDIO. COSI', IL PARLAMENTO PUO' NEGARE L'AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE CONTRO PIANTEDOSI, NORDIO E MANTOVANO, MA LA PROCURA DI ROMA NON AVRÀ ALCUNO OSTACOLO A RINVIARE A GIUDIZIO LA BARTOLOZZI, CON CONSEGUENTI ''RICADUTE POLITICHE'' SU MELONI - PERCHE' NON HANNO MESSO IL SEGRETO DI STATO...

donald trump volodymyr zelensky steve witkoff vladimir putin

DAGOREPORT - È FINALMENTE LA VOLTA BUONA PER LA PACE TRA RUSSIA E UCRAINA? – L’INVIATO SPECIALE DI TRUMP A MOSCA, STEVE WITKOFF, DOPO TRE ORE DI FACCIA A FACCIA, HA CONVINTO PUTIN A INCONTRARE IL TYCOON, CONSIGLIANDOGLI DI PRESENTARSI CON UN “REGALINO” DI BUONA VOLONTA': COME LA FINE DEGLI ATTACCHI DI DRONI E AEREI – IL FACCIA A FACCIA, CHE SI TERRÀ DOPO FERRAGOSTO NELLA TURCHIA DI ERDOGAN, HA OTTENUTO IL VIA LIBERA DA ZELENSKY, MERZ, STARMER E RUTTE (NON COINVOLTI IL GALLETTO MACRON E LA "PONTIERA SENZA PONTE'' MELONI) - MA PER FARLA FINITA, PUTIN DEVE PORTARE A MOSCA IL BOTTINO DEL VINCITORE: NON VUOLE E NON PUO' PERDERE LA FACCIA DOPO TRE ANNI DI GUERRA - TRUMP HA RASSICURATO ZELENSKY CHE L'UCRAINA NON VERRA' UMILIATA DALLA RUSSIA - IN VISTA DEL VOTO DI MID-TERM 2026, PER IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA LA PACE VALE COME UN GOL IN ROVESCIATA...