controlli

TUTTE LE RISPOSTE SULLE (NUOVE) NORME SUGLI SPOSTAMENTI – LE LIMITAZIONI ALLA MOBILITÀ SONO STATE PROROGATE FINO AL 3 APRILE. POTETE ANDARE A FARE LA SPESA IN UN ALTRO COMUNE, MA SOLO SE LÌ SI TROVA IL SUPERMERCATO PIÙ VICINO. AEREI, TRENI E TRAGHETTI RIDOTTI MA ANCORA IN FUNZIONE. ANCHE I TAXI VENGONO FERMATI…

 

 

Alessandra Ziniti per “la Repubblica”

 

Fino a quando in Italia non ci si potrà spostare?

esercito controlli

Le forti limitazioni alla mobilità, che adesso prevedono anche il divieto di spostamento da dove ci si trova a un altro Comune - se non per motivi di lavoro, di salute o necessità - resteranno in vigore per altri nove giorni. Ieri la ministra dei Trasporti Paola De Micheli ha firmato la proroga fino al 3 aprile. Poi si valuterà secondo l'evolversi dell'epidemia. Intanto i cittadini italiani dovranno ancora orientarsi tra le norme nazionali e quelle locali, talvolta più restrittive, anche queste confermate fino al 3 aprile. Ieri la Campania ha prorogato l'obbligo di non uscire da casa fino al 14 aprile.

esodo a messina

 

Gli aerei funzionano ancora? I treni sono stati ridotti?

In seguito alle ulteriori limitazioni che vietano lo spostamento da un Comune all'altro - anche per tornare alla propria residenza - aerei, treni e traghetti sono stati ulteriormente ridotti. Ieri il ministero dei Trasporti ha disposto nuovi tagli a Frecce e Intercity, otto corse al giorno, una sola in andata e ritorno sulla direttrice Torino-Napoli. Nelle città con due stazioni, i treni fermano ad una sola per facilitare i controlli delle forze dell'ordine.

 

Con le auto private ci si può spostare liberamente?

controlli in stazione a milano

No, anche gli spostamenti in auto, naturalmente, sono vietati se non con le stesse eccezioni. È possibile trovare lunghi incolonnamenti in autostrada causati dai controlli a tappeto delle forze dell'ordine. Calabria e Sicilia hanno chiuso le porte a arriva dal resto d'Italia.

tentata fuga da milano

 

Taxi e car sharing funzionano come sempre?

I taxi sono disponibili anche se i Comuni hanno ridotto il numero delle macchine presenti. Mai più di due clienti e solo sul sedile posteriore. Possono essere fermati per i controlli ma naturalmente a dover giustificare la legittimità dello spostamento saranno i clienti. I tassisti non dovranno chiedere alcuna autorizzazione.

controlli delle forze dell'ordine 6

 

Gli alberghi e i bed and breakfast sono aperti?

Sì, ovunque tranne in Lombardia. Anche in questo caso non spetta ai titolari degli alberghi chiedere alcuna giustificazione ai clienti considerato che restano consentiti gli spostamenti per lavoro o per motivi di salute o per assistere una persona.

 

Esistono zone d'Italia in cui non si può andare?

Sì, e sono sempre di più, dalla Valle d'Aosta alla Sicilia. Sono aree dichiarate zone rosse da Regioni e Comuni in cui vige il divieto assoluto di entrare e uscire come è stato per Codogno e Vo'.

 

Le frontiere italiane sono ancora aperte?

controlli delle forze dell'ordine 4

Sì, anche se la maggior parte delle compagnie aeree ha sospeso i voli si può entrare e uscire dal Paese con l'autocertificazione per motivi di lavoro, di salute o di necessità. Chi arriva deve rimanere in quarantena per 14 giorni a meno che non si fermi, per motivi di lavoro, e per non più di 72 ore.

 

È consentito agli italiani all'estero far ritorno a casa?

controlli delle forze dell'ordine

Chi è stato sorpreso fuori dall'Italia dal decreto, che sia turista, studente o lavoratore, è autorizzato a tornare a casa se il suo impegno all'estero è terminato anche se regioni come la Sicilia stanno cercando di chiudere le porte anche a loro. La Farnesina sta sollecitando diverse compagnie aeree a organizzare voli straordinari per consentire il ritorno in patria di migliaia di persone.

controlli delle forze dell'ordine 3

 

I pendolari che lavorano in un altro Comune come fanno?

Se nel Comune di lavoro non si dispone di un'abitazione o di un luogo dove poter dormire è consentito spostarsi anche quotidianamente per far ritorno a casa propria anche se in un Comune diverso.

 

È possibile andare a fare la spesa in un altro Comune?

Di norma è previsto che ci si rifornisca di generi alimentari nel supermercato più vicino a casa ma se questo ricade nel territorio di un Comune contiguo lo spostamento è autorizzato.

controlli delle forze dell'ordine 5

 

È consentito spostarsi per andare a trovare i figli?

Sì, se si è genitori separati è consentito uno spostamento di necessità. Se invece si lavora in un posto diverso da quello in cui risiede la famiglia, in questo momento non è consentito tornare a casa per vedere i figli.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA - LA GAFFE: "VENERDI' VEDRO' PUTIN IN RUSSIA...": TRUMP SULLA VIA SENILE DI BIDEN? OPPURE....

antonio decaro michele emiliano roberto fico giuseppe conte elly schlein vincenzo de luca

DAGOREPORT - SCHLEIN E CONTE FANNO CAMPOLARGO (MA SOLO PER LE REGIONALI, PER ORA): DOPO GIANI IN TOSCANA E RICCI NELLE MARCHE, E' FATTA ANCHE PER I 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA (DOVE NON CI SONO CHANCE DI VITTORIA) - L'ULTIMO OSTACOLO RESTA VINCENZO DE LUCA, CHE CHIEDE DI NOMINARE IL FIGLIO, PIERO, SEGRETARIO DEL PD REGIONALE. MA ELLY NON VUOLE FARE LA FIGURA DA PERACOTTARA: FU LEI A COMMISSARIARE IL PARTITO, COME ATTO OSTILE NEI CONFRONTI DEL "CACICCO" DE LUCA, E A FAR FUORI SUO FIGLIO DA VICECAPOGRUPPO ALLA CAMERA - IN PUGLIA, QUEL CROSTONE DI EMILIANO È INDIGESTO A ANTONIO DECARO PER LA VECCHIA STORIELLA DELL'INCONTRO CON LA SORELLA DEL BOSS CAPRIATI, "PADRINO" DI BARI VECCHIA, RACCONTATA DAL GOVERNATORE URBI ET ORBI - VIDEO!

matteo salvini luca zaia alberto stefani luca de carlo

DAGOREPORT - VIA COL VENETO: LISTA ZAIA? E GIORGIA MELONI S'INCAZZA! - SE IMPORRA' IL SUO CANDIDATO, IL FRATELLONE D'ITALIA LUCA DE CARLO, SI RITROVERÀ UN LISTONE "DOGE" CHE PORTEREBBE VIA UN FIUME DI VOTI (E AVREBBE LA MAGGIORANZA DEI SEGGI, COMMISSARIANDO DI FATTO IL GOVERNATORE MELONIANO) - MATTEO SALVINI SPINGE FORTE SUL GIOVANE ALBERTO STEFANI, MA LA DUCETTA NON MOLLA L'OSSO DI CONQUISTARE LA RICCA REGIONE VENETA - IN BARBA AL SUO GROSSO BOTTINO DI CONSENSI, LA FIAMMA NON HA IN TASCA ALCUNA REGIONE DEL NORD (IN LOMBARDIA NON TOCCA PALLA: E' ROBA DI LA RUSSA...)