sesso antichita

COSÌ SCOPAVANO - ECCO LE 12 COSE PIU’ STRANE SUL SESSO NELL'ANTICHITÀ - I TABÙ, LE USANZE "SOTTOBANCO", LE INTERFERENZE RELIGIOSE E I CONFINI MORALI - IL GAY SEX SERVIVA A TENERE ALTO IL MORALE DELLE TRUPPE, IL CUNNILINGUS ERA DISONOREVOLE NELL’ANTICA ROMA E I PRIMI DILDO IN GRECIA

Da www.focus.it

sesso nell antichita  9sesso nell antichita 9

 

Quando si parla del sesso tra gli antichi si immaginano spesso relazioni molto più stereotipate rispetto alla realtà: tabù che non erano tali, libertà che invece non c'erano o valori completamente diversi da quelli reali. Abbiamo raccolto alcune piccole curiosità su cose era permesso, o consueto, e cosa veniva invece guardato di sbieco tra gli antichi, sotto le lenzuola.

 

SESSO DA BATTAGLIA

Negli antichi eserciti i rapporti omosessuali non erano rari e servivano anzi a tenere alto l'umore delle truppe. Nel IV secolo a.C. il comandante tebano Gorgida mise assieme il battaglione sacro di Tebe, un esercito di 300 valorosi guerrieri formati da 150 coppie di amanti omosessuali. L'idea era che nessuno avrebbe disertato e che la voglia di proteggere il partner avrebbe fatto combattere ancora più valorosamente, rafforzando lo spirito di squadra. Rimase imbattuto per oltre 30 anni, fino alla sconfitta a Cheronea per opera di Filippo II di Macedonia (338 a.C.).

 

sesso nell antichita  7sesso nell antichita 7

VIETATO DEDICARSI A LEI

Nell'antica Roma il sesso era soprattutto una dimostrazione di potere: il matrimonio si contraeva per ragioni politiche e per procreare, l'uomo faceva i propri comodi senza pensare troppo a soddisfare la partner, e l'aspetto ludico del piacere lo riservava a prostitute, amanti e concubine (con le quali si sperimentavano posizioni più ardite). Con queste premesse, preoccuparsi dell'orgasmo di lei in modo esclusivo era fuori discussione: l'uomo romano non avrebbe mai praticato il cunnilingus, a costo di rimetterci l'onore.

sesso nell antichita  8sesso nell antichita 8

 

DIMOSTRAZIONE DI FORZA

Per lo stesso motivo - la dimostrazione di potere - tra gli uomini romani era tollerato avere rapporti con schiavi o discepoli maschi, ma non, per un uomo adulto, trovarsi nella posizione di ricevere piacere: il ruolo passivo spettava alle donne, a ragazzini o a uomini di rango inferiore. Insomma più che con chi, contava il come.

 

SISTEMI "FAI-DA-TE"

Nell'antica Grecia, le donne si intrattenevano con l’olisbos (in greco olisbein significa “infilarsi, scivolare dentro”): un fallo artificiale di circa 15 centimetri, con un’anima in legno foderata di cuoio imbottito. Ne esistevano diversi tipi, ma il meno costoso era l’olisbokollix, il dildo-grissino in pasta di pane: fai da te e su misura. Era anche diffusa l'usanza di usare l'olio di oliva come lubrificante. Autoerotismo a parte, questi sex-toy offrivano anche libero sfogo al voyeurismo maschile. Una consuetudine diffusa anche tra gli antichi romani, come testimoniano un epigramma sul tema dello sfrontato poeta Marziale. Si racconta che un altro poeta romano, Orazio, si fosse fatto costruire per questa ragione una camera da letto ricoperta di specchi.

sesso nell antichita  5sesso nell antichita 5

 

L'UNICO TABÙ DEGLI EGIZI 

Tra gli antichi egizi erano pochi i limiti al piacere: il sesso era naturale, vissuto in modo libero e senza troppi divieti morali (se si escludono pedofilia e rapporti con animali). Un discorso a parte vale per l'omosessualità: un passaggio del Libro dei Morti - dalla traduzione però ancora poco sicura - sembra condannare i rapporti con persone dello stesso sesso. Non era tanto l'omosessualità in sé ad essere disapprovata, quanto il ruolo sessuale passivo che uno dei due uomini si trovava ad assumere, che lo relegava a un ruolo di subordinazione e lo rendeva inadatto a compiti "virili" o di responsabilità. 

Nella foto una raffigurazione della divinità che, eiaculando, crea le 12 dee personificanti le ore del giorno. Si trova nella tomba di Ramses VI.

sesso nell antichita  4sesso nell antichita 4

 

IN ONORE DELLA DEA

Tra gli Assiri, l'omosessualità era ufficialmente contro la legge - gli uomini sorpresi in rapporti con un vicino, sarebbero dovuti diventare eunuchi. Nella pratica, le cose erano un po' più complesse: le relazioni con un partner erano tollerate purché si trattasse di prostituzione e non ci fossero sentimenti coinvolti. La prostituzione maschile era quindi diffusa anche sotto la coperta della religione. Alcuni testi sacri assiri raccontano della prostituzione sacra praticata all'interno del culto della Dea Ištar. Nell'immagine, scena da un matrimonio assiro.

 

sesso nell antichita  3sesso nell antichita 3

ANCHE IL KAMA SUTRA IMPONEVA ALCUNI "PALETTI"

Per quanto ai nostri occhi disinibito, anche il Kama Sutra, il codice sanscrito dell'amore scritto tra I e VI secolo, rispondeva a rigide leggi morali. Era per esempio ben chiaro che le 64 posizioni descritte non servivano tanto a garantirsi il massimo del piacere, quanto a raggiungere, insieme e attraverso l'amplesso, l'estasi. Per la corrente mistica del tantrismo (presente nell'induismo e nel buddismo) la coppia doveva puntare all'estasi in nome della Dea Madre, prolungando il più possibile il rapporto e ritardando l'eiaculazione, senza raggiungerla.

 

REGOLE, REGOLE, REGOLE

Nel medioevo le leggi religiose proibivano di praticare sesso in alcuni periodi e nei fine settimana: si è calcolato che ai legittimi coniugi rimanessero circa 185 giorni all’anno per fare l’amore, senza contare i giorni di “impurità” della donna (mestruazioni, gravidanza, puerperio). 

 

sesso nell antichita  2sesso nell antichita 2

UOMINI VESTITI DA DONNE

I mukhannathun ("uomini vestiti da donne") una classe di uomini effeminati, talvolta costretti alla castrazione, emersa nell'Epoca d'oro dell'Islam (cioè tra l'VIII secolo e il 1258), furono tollerati con alterne fortune a seconda di chi regnasse e del periodo storico. In base ad alcune interpretazioni, all'epoca del profeta Maometto (570-632) non erano ancora apertamente associati all'omosessualità, anche se in genere erano mal tollerati e allontanati anche con la forza. In seguito, complici alcuni califfati più "permissivi" come quello di Al-Amin (809-813), apertamente gay, queste persone, antesignani dei transgender, si ritagliarono un ruolo riconosciuto nella società, spesso dedicandosi alla musica e alle arti.

sesso nell antichita  12sesso nell antichita 12

 

CERAMICHE VIETATE AI MINORI

Tra le civiltà precolombiane, ci sono pochi dubbi su quale sia stata la più spregiudicata: i Moche, una civiltà Pre Inca che abitò in Perù tra il I e il VII secolo, ha lasciato come testimonianza del proprio passaggio migliaia di ceramiche incise ritraenti scene porno: masturbazione di gruppo, atti di sodomia, orge, sesso orale, accoppiamenti con scheletri, ranocchie, ermafroditi, e molto altro. Il tutto distribuito in maniera democratica su vasi, boccali e brocche sistemati su sarcofagi di donne, bambini e uomini.

 

sesso nell antichita  11sesso nell antichita 11

"FARE NUVOLA E PIOGGIA"

Era un'espressione taoista che serviva a definire il piacere sessuale nella Cina dei secoli compresi tra il III a.C. e il III d.C.: il sesso serviva a far interagire le forze cosmiche dello yang, il principio maschile, e dello yin, il principio femminile. L'energia sessuale che ne derivava avrebbe offerto forza vitale a entrambi i partner. Questo però si disperdeva assieme al seme maschile: per mantenersi in forze, quindi, all'uomo veniva suggerito di praticare coito interrotto o poligamie con 3, 9 o 11 donne per notte, preferibilmente giovani e vergini. Nell'alta società era diffusa anche l'usanza di avere concubini maschi (vedi stampa): preferibilmente uomini sposati e con famiglia, perché il piacere sessuale era un conto, procreare un altro.

sesso nell antichita  10sesso nell antichita 10

 

TRA SAMURAI

Nel Giappone medievale, i rapporti omosessuali avevano un ruolo "di formazione" simile a quello rivestito nell'antica Grecia, ma erano accettati e ben visti anche in età adulta. L'amore al maschile, considerato più sincero, era celebrato come vera forma di relazione, al contrario di quello eterosessuale: i samurai si sposavano ma spesso le mogli erano viste come un inutile fardello. 

sesso nell antichita  6sesso nell antichita 6sesso nell antichita  1sesso nell antichita 1

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...