pestaggio cristiano iovino fedez christian rosiello

È FINITA A TARALLUCCI E IO-VINO! SECONDO “FURBIZIO” CORONA, FEDEZ E CRISTIANO IOVINO HANNO RAGGIUNTO UN ACCORDO TRANSATTIVO: L'EX SIGNOR FERRAGNI STACCHERÀ UN ASSEGNO E IL PERSONAL TRAINER CARO A ILARY BLASI RINUNCERÀ A EVENTUALI AZIONI PENALI  – SE IOVINO NON SPORGERÀ DENUNCIA ENTRO LA FINE DI LUGLIO, CADRANNO AUTOMATICAMENTE LE ACCUSE DI LESIONI E PERCOSSE – LA SVOLTA È ARRIVATA DOPO LA PUBBLICAZIONE DI UN VIDEO IN CUI È STATO RICONOSCIUTO FEDEZ - RIMANE UN DUBBIO: SE IL RAPPER ERA COSÌ CONVINTO DELLA PROPRIA INNOCENZA, PERCHÉ PAGARE?

1. FEDEZ-IOVINO, L'ACCORDO TRA I LEGALI PER EVITARE LA DENUNCIA DEL PERSONAL TRAINER (IN CAMBIO DI UN ASSEGNO DA PARTE DEL RAPPER)

Estratto dell’articolo di Cesare Giuzzi per www.corriere.it

fedez Christian Rosiello

 

La voce circolava fin dai primi giorni. Però poi il rapper Fedez aveva dichiarato al Salone del libro di Torino di non essere mai stato in via Traiano e di non avere alcun legame con il pestaggio. Il tutto nonostante quanto emerso dalle indagini finora lo collocasse sul luogo dell'aggressione al personal trainer Cristiano Iovino della notte del 22 aprile scorso. Filmati delle telecamere e - soprattutto - le testimonianze dei due vigilantes del palazzo. 

 

cristiano iovino

Ora, mentre ancora la procura è al lavoro nel fascicolo aperto per rissa (reato procedibile d'ufficio), lesioni e percosse (per questi è invece necessaria la querela della parte offesa) emerge - anche dalle anticipazioni di Fabrizio Corona attraverso Dillingernews - che i due legali di Iovino e di Fedez avrebbero siglato un accordo per evitare che il personal trainer presenti querela. Accordo accompagnato da un assegno che il rapper si è impegnato a versare a Iovino.

 

[…] Il tentativo dei legali è chiaro: stoppare le indagini e chiudere qui la vicenda. Tuttavia, come dicevamo, gli inquirenti procedono anche per rissa (reato per il quale Fedez è iscritto nel registro degli indagati) che è un'accusa indipendente dalla presentazione o meno della querela da parte di Iovino. Su questo fronte, la posizione dei legali di Fedez, è che in realtà quanto accaduto in via Traiano non sia una «rissa» bensì un pestaggio. Per configurare il reato di rissa (di cui potrebbe rispondere anche Iovino) è infatti necessario che ci siano due parti, o meglio due schieramenti, che si fronteggiano. 

pestaggio di cristiano iovino

La tesi dei legali è che invece Iovino sia stato aggredito […] Una tesi che da un lato rafforza l'idea di una spedizione punitiva (ipotizzata dalla stessa procura) ma che dall'altro farebbe cadere (in sede di giudizio o nella prima valutazione da parte di un giudice) il reato di rissa. 

 

La sostanza, per paradosso, è che, se accordo legale e transazione economica sono effettivamente avvenuti, Fedez avrebbe ammesso implicitamente una sua partecipazione ai fatti di via Traiano. Da parte di Iovino ci sarebbe l'obbligo di ritenere chiusa la vicenda, di non presentare querela (ha tempo fino al 23 luglio) e di non avere più nulla da pretendere da Fedez per quanto successo. 

fedez

 

2. FEDEZ E L’ULTRÀ: I VIDEO DEL PESTAGGIO SOTTO CASA DI IOVINO

Estratto dell’articolo di Cesare Giuzzi per il “Corriere della Sera”

 

Cinque nomi. Quelli di Cristiano Iovino, di Federico Leonardo Lucia in arte Fedez, del suo bodyguard-ultrà Christian Rosiello e di altri due amici. Sono le cinque persone che i vigilantes delle residenze «Parco della Vittoria» a Citylife riconoscono nell’album fotografico che gli viene mostrato dagli investigatori.

 

Le stesse che nella loro testimonianza «collocano» sulla scena della rissa, dando così un nome alle sagome che appaiono nel video delle telecamere di sorveglianza che hanno ripreso l’aggressione.

pestaggio di cristiano iovino

 

Un filmato che è al centro dell’indagine aperta per rissa, lesioni e percosse e che, unito al racconto delle due guardie giurate, fa ritenere alla Procura che Fedez abbia partecipato al pestaggio di via Traiano il 22 aprile. «Era lui senza dubbio. Era l’unico volto già conosciuto», mettono a verbale i vigilantes. Il rapper, finora, ha negato di essere stato lì.

[…]

i magistrati attendono la fine delle analisi della scientifica sui video per avere un quadro completo, oltre alla conclusione delle audizioni dei testimoni. Si cerca anche un taxi che si vede comparire in via Traiano, rimanere bloccato per alcuni secondi dal van nero da cui scendono il rapper e i suoi accompagnatori e poi allontanarsi verso via Petitti.

 

La speranza è che sia dotato di dash cam frontale per ottenere immagini più ravvicinate della rissa. Quella notte, secondo la Procura, l’aggressione al personal trainer Iovino è una spedizione punitiva dopo una lite in discoteca. «Il motivo? Forse colpa dell’alcol», ha detto ascoltato dagli inquirenti il titolare del «The Club».

 

fedez allontanato dalla security del the club di milano

Secondo la ricostruzione di chi indaga, in via Traiano Iovino viene colpito sulle strisce pedonali, il primo ad avvicinarsi è Fedez seguito dal bodyguard Rosiello. Poi l’intervento di altre persone che lo spingono a terra e lo colpiscono. Prima di andarsene, infine, due persone si avvicinano alla guardiola e minacciano i vigilantes chiedendo di consegnare telefono e tesserino.

cristiano iovinofedezpestaggio di cristianocristiano iovinofedezgente pubblica le foto delle ferite del pestaggio di cristiano iovinoFedez con gli ultras Christian Rosiello e Islam Hagag detto Alex Colognocristiano iovinoFedez al suo fianco Christian Rosiello e il rapper Taxi Bcristiano iovino

 

fedez Christian Rosiello

[…]

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