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NUOVO GIORNO, NUOVO MASSACRO - ENNESIMO RAID ISRAELIANO SU GAZA: IL BILANCIO È DI 63 MORTI, TRA CUI 26 CHE ERANO ALLA RICERCA DI AIUTI – PER L’UNRWA, DA FINE MAGGIO SONO OLTRE 1000 LE PERSONE AMMAZZATE MENTRE CERCAVANO CIBO - SECONDO IL CONSIGLIO NORVEGESE PER I RIFUGIATI, NELLA STRISCIA NON CI SONO PIÙ AIUTI: “IL PERSONALE MUORE DI FAME”. ANTONIO GUTERRES (ONU) DENUNCIA “L'ORRORE A GAZA SENZA PRECEDENTI NELLA STORIA RECENTE”. E IL PAPA TORNA A TUONARE: “SI FERMI LA BARBARIE…”

Estratto dell'articolo da www.corriere.it

 

Il Consiglio norvegese per i rifugiati: «A Gaza non ci sono più aiuti e il personale muore di fame»

gaza

Il Consiglio norvegese per i rifugiati ha dichiarato martedì a Reuters che le sue scorte di aiuti sono completamente esaurite a Gaza , con parte del suo personale che ora muore di fame, e l'organizzazione ha accusato Israele di paralizzare il suo lavoro. «La nostra ultima tenda, il nostro ultimo pacco alimentare, i nostri ultimi beni di prima necessità sono stati distribuiti. Non è rimasto nulla», ha detto a Reuters Jan Egeland, segretario generale del consiglio, in un'intervista tramite collegamento video da Oslo.

 

SOLDATI ISRAELIANI A GAZA

I commenti del consiglio fanno eco a quelli fatti in precedenza martedì dal capo dell'agenzia per i rifugiati palestinese, che ha affermato che il personale dell'UNRWA stava svenendo sul lavoro per la fame e la stanchezza. L'NRC afferma che negli ultimi 145 giorni non è stato in grado di far arrivare a Gaza centinaia di camion carichi di tende, acqua, servizi igienici, cibo e materiale scolastico. COGAT, l'agenzia israeliana di coordinamento degli aiuti militari, e le autorità israeliane non hanno risposto immediatamente a una richiesta di commento.

 

gaza

Ha negato le accuse secondo cui starebbe impedendo agli aiuti di raggiungere Gaza e ha accusato il gruppo militante palestinese Hamas di aver rubato cibo, cosa che Hamas nega. «Centinaia di camion carichi sono rimasti fermi nei magazzini, in Egitto o altrove, costando molto ai nostri donatori dell'Europa occidentale, ma non possono entrare... Ecco perché siamo così arrabbiati. Perché il nostro compito è aiutare», ha detto Egeland. «Israele non cede. Vogliono solo paralizzare il nostro lavoro», ha aggiunto. L'NRC ha 64 membri dello staff palestinesi e due internazionali sul campo a Gaza . Domenica l'NRC ha dovuto trasferire 33 membri del suo staff da Deir al Balah a seguito degli avvisi di evacuazione israeliani.

SOLDATI ISRAELIANI A GAZA

 

L'NRC ha affermato che anche le sue scorte di acqua potabile si stanno esaurendo, a causa della diminuzione delle scorte di carburante per alimentare gli impianti di desalinizzazione. Nelle ultime settimane , l'acqua ha raggiunto 100.000 persone nelle zone centrali e settentrionali di Gaza . Un funzionario israeliano ha riferito a Reuters che l'ONU ha ricevuto l'approvazione per il trasporto di circa mezzo milione di litri di carburante. «Stanno portando carburante e raccogliendolo, ma possono portarne e raccoglierne altro, e stiamo discutendo con loro», ha detto il funzionario. Il funzionario ha anche affermato che ci sono circa 700 camion di aiuti non imballati sul lato di Gaza del valico di Kerem Shalom che non sono stati distribuiti.

 

strage al varco di Zikim nella striscia di gaza

Hamas: 59.106 morti e 142.511 feriti in attacchi Israele da 7 ottobre 2023

E' salito a 59.106 palestinesi morti e 142.511 feriti il bilancio degli attacchi condotti dalle Forze di difesa israeliane (Idf) dal 7 ottobre 2023 nella Striscia di Gaza. Lo ha riferito il movimento islamista palestinese Hamas, al potere a Gaza, secondo cui dal 18 marzo scorso, ovvero dalla ripresa degli attacchi di Israele nell'enclave palestinese, sono morte 8.268 persone e altre 30.470 sono rimaste ferite. I dati - che includono sia civili che miliziani - non possono essere tuttavia verificati in modo indipendente.

EDIFICI DISTRUTTI A GAZA

 

Unrwa, da fine maggio oltre 1000 uccisi mentre cercavano cibo

«Da fine maggio sono state uccise più di 1.000 persone affamate mentre erano in cerca di cibo» a Gaza. Lo ha scritto in un post sui social il direttore dell'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) Philippe Lazzarini. «Medici, infermieri, giornalisti e operatori umanitari sono affamati. Molti stanno svenendo per la fame e la stanchezza mentre svolgono il loro lavoro: denunciare le atrocità o alleviare le sofferenze», afferma Lazzarini, «nel frattempo, cercare cibo è diventato pericoloso quanto i bombardamenti. Il cosiddetto programma di distribuzione `GHF´ è una trappola mortale sadica. I cecchini sparano a caso sulla folla come se avessero il permesso di uccidere. Una caccia all'uomo su larga scala, nella totale impunità».

padre Gabriel Romanelli ferito nel bombardamento della chiesa a gaza

 

L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (OHCHR) ha affermato che, al 21 luglio, sono stati registrati 1.054 morti a Gaza mentre cercavano di procurarsi cibo, di cui 766 uccise «nelle vicinanze» dei siti del GHF e 288 «nei pressi dei convogli di aiuti delle Nazioni Unite e di altre organizzazioni umanitarie». «I nostri dati si basano su informazioni provenienti da molteplici fonti affidabili sul campo, tra cui team medici, organizzazioni umanitarie e per i diritti umani. Sono ancora in fase di verifica, in linea con la nostra rigorosa metodologia», aggiunge.

chiesa del sacro cuore di gaza colpita da israele 3

 

Guterres: «A Gaza orrore senza precedenti nella storia recente»

Antonio Guterres denuncia «l'orrore a Gaza, con un livello di morte e distruzione senza precedenti nella storia recente». Il segretario generale dell'Onu, in un discorso, ha detto che un aumento delle operazioni militari israeliane significa «aggiungere devastazione a devastazione», con il sistema umanitario che è arrivato al suo «ultimo respiro». «Basta guardare l'orrore che si sta consumando a Gaza, con un livello di morte e distruzione senza precedenti nella storia recente. La malnutrizione sta esplodendo. La carestia bussa a ogni porta», ha aggiunto.

antonio guterres vertice brics 2024 foto lapresse

 

Fonti mediche: «Gli attacchi israeliani a Gaza hanno causato dall'alba la morte di almeno 63 persone, tra cui 26 che erano alla ricerca di aiuti»

Fonti mediche hanno riferito ad Al Jazeera che gli attacchi israeliani a Gaza hanno causato dall'alba la morte di almeno 63 persone, tra cui 26 che erano alla ricerca di aiuti. Secondo il ministero della Salute locale, da quando è iniziata la guerra di Israele contro Hamas, gli attacchi israeliani hanno ucciso almeno 59.106 palestinesi e ne hanno feriti altri 142.511. Più della metà delle vittime sono donne e bambini.

chiesa del sacro cuore a gaza

 

Il Papa a Rai Radio 1: «Si fermi la barbarie»

«Si fermi la barbarie» chiede Papa Leone XIV mentre 25 Stati, tra cui l'Italia, mandano una lettera a Israele chiedendo la fine della guerra. Il dramma di Gaza, dove ogni giorno muoiono vittime innocenti, è il tema della puntata di «Radio anch'io», condotto da Fabrizio Ratiglia su Rai Radio 1. [...]

gazagaza 1bombardamenti israeliani su gaza

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